Chapter 18: Maps

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"Le mappe incoraggiano l'audacia. Sono come delle criptiche lettere d'amore. Fanno sembrare tutto possibile."
ㅡMark Jenkins

Sbuffi silenziosamente e ti passi una mano tra i capelli mentre ispiri l'aria salata del mare che invase le tue narici, chiudi gli occhi e ti gusti il calore della luce del sole contro il tuo viso.

Agli occhi di una persona esterna, poteva sembrare che ti stessi godendo la vittoria che ti eri appena guadagnata. Sei riuscita ad ottenere tutto quello che volevi in una sola notte. Non una grande impresa.

Anche tu, in un certo senso, pensavi di goderti la vittoria, ma in quel momento, non era qualcosa di cui ti dovevi veramente occupare.

Il tuo marchio si era espanso ancora un po' durante la notte, diventando molto più visibile rispetto alla piccola macchiolina che era inizialmente. Avevi ancora tempo, ma questo non ti impedì di preoccuparti del viaggio che ti attendeva.

C'erano così tante variabilità nella tua missione... quella principale era che il cofanetto non esistesse affatto. Ti stavi affidando alla parola di un uomo di cui non ti fidavi per davvero, ma non aveva veramente una ragione per mentirti. Se stava mentendo e pianificava qualcosa, Barbablù sarebbe stato lì come piano di fuga.

Semplice.

Quando le cose sembravano non giocare a tuo favore, facevi ciò che qualunque donna intelligente avrebbe fatto.

Avresti messo gli uomini l'uno contro l'altro.

Usato il loro ego per portarti dove volevi.

Poi, c'era il problema con Jungkook. Non gli hai raccontato nulla di quello che sarebbe successo e non eri interamente sicura se raccontarglielo. Non sapevi quale fosse il suo obbiettivo... ma non pensavi che ti stesse mentendo.

Certo, sarebbe stupido fidarsi solo dell'intuizione. Avevi bisogno di prove solide.

"Gli uomini hanno quasi finito i rifornimenti."

Non sobbalzi nemmeno quando senti una nuova voce riempire l'aria, Barbablù si mise al tuo fianco sulla collina erbata da dove stavi osservando il tutto.

"Dovremo essere capaci di partire per mezzogiorno." Finì.

Annuisci, non distogliendo mai lo sguardo dal mare.

"Sembri sapere alcune cose sulle sirene." Inizi, voltandoti verso di lui. "Dimmi, possono raccontare bugie?"

Barbablù sembrò preso alla sprovvista dalla tua domanda, sgranò leggermente gli occhi prima di strofinarsi la barba pensieroso.

"E' una domanda piuttosto difficile da rispondere, ragazza." Spiegò.

Ti imbronci, guardandolo con curiosità.

"Che vuoi dire?"

Lui sollevò lo sguardo verso il mare, strofinando ancora la sua barba.

"Se lo dovessi chiedere a qualunque altro marinaio, ti direbbe di sì." Iniziò. "Ma secondo i miei studi... Non hanno mai raccontato una bugia. In tutte le storie che si narrano su di loro, hanno sempre mantenuto la loro parola."

"Quelle storie potrebbero essere di finzione." Sospiri, sentendoti delusa dalla sua risposta. "Non sembra che ci sia una risposta definitiva."

"Io non direi, ragazza." Ridacchiò lui, dandoti delle gentili pacche sulla schiena. "Le sirene non mi hanno mai detto una bugia, è abbastanza definitivo."

Sorridi dolcemente, voltandoti per guardarlo.

"Hai parlato con molte sirene, non è vero?"

Lui rise e scosse la testa.

𝐌𝐢𝐬𝐭▶ bts x reader (Traduzione Italiana)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora