The choice

1

Era il 1970 e due bambini correvano spensierati per il prato, facendo fuoriuscire qualche urletto e molte risate.

Era il dieci marzo, il giorno del loro compleanno, Kaley era decisa a passare una giornata fantastica con il fratello visto che quello sarebbe stato il loro ultimo compleanno insieme.

Eppure c'era qualcosa nello sguardo di Remus, un'emozione che non riusciva a distinguere, non in quel momento.

Il fratello era diventato un lupo mannaro esattamente cinque anni fa, per un suo errore, era stata colpa sua, lo sapeva anche se i genitori non lo dicevano esplicitamente.

Da quel giorno Kaley e Remus si erano allontanati, probabilmente solo perchè erano cresciuti, ma la bambina sospettava che il gemello fosse arrabbiato con lei, che l'avesse ammesso che era colpa sua. Ma lei l'aveva promesso a se stessa che, se in un futuro smetteranno di essere così affiatati, avrebbe continuato a vegliare su di lui, a qualunque costo.

"Remus!" Urlò buttandosi addosso al fratello facendolo rotolare, era tutto un turbinio di foglie ed erba, ben presto i due si trovarono distesi a fissare il cielo azzurro con qualche nuvola.

"Ly, perchè mi sei saltata di sopra?" Chiese Remus girando un po'la testa.

"Stavi per vincere." Rispose Kaley facendolo scoppiare a ridere, lui da sempre aveva saputo che era diventato quello che era per colpa della sorella, per un suo stupido errore, ma non era mai riuscito ad arrabbiarsi. Aveva notato l'atteggiamento di lei, doveva proteggerlo a tutti i costi, non si sarebbe fatta scrupoli. Questo gli faceva paura.

Eppure si chiedeva cosa sarebbe successo non appena lei sarebbe andata ad Hogwarts, l'avrebbe rimpiazzato, si sarebbe dimenticata di lui? Probabilmente per questo stava cercando fi fargli passare una bella giornata.

I suoi pensieri vennero interrotti da lei che gli strinse la mano.

"Rem." Mormorò poi sorridendogli.

"Dimmi."

"Ti prometto che, qualunque cosa accada, tu resterai mio fratello." Continuò lei serrando ancora di più la presa.

"Fino alla fine della storia?" Chiese Remus.

"Fino alla fine della storia." Concordò Kaley.

Ma il fratello sentì solo in quel momento un qualcosa di leggermente rialzato che era sul palmo della mano della sorella. Così sollevò il busto e prese la mano che stringeva portandola agli occhi, una cicatrice a forma di cerchio interrotto si trovava là.

"Te l'ho fatta io?" Chiese preoccupato.

"No, mi sono tagliata da sola." Rispose la bambina sollevando anche lei il busto.

"Non mentirmi!" Esclamò Remus sentendo gli occhi diventare lucidi.

"Io non sto ment... " "RAGAZZI VENITE DENTRO!" Urlò la voce di Hope Lupin, loro madre.

I due bambini tornarono nella loro casa, sapendo bene che la loro discussione non era finita.

Non appena rientrarono videro un signore da una lunga barba argentea, naso adunco e occhi azzurro elettrico.

"Bambini, questo è Albus Silente, il preside di Hogwarts." Disse Layall sperando che i due si comportassero bene.

"Loro sono Kaley e Remus giusto?" Chiese l'ospite rivolgendosi ad Hope, facendola annuire.

"Allora bambini, siete emozionati di andare ad Hogwarts?" Disse  Silente fissandoli con un sorriso caloroso facendo comparire sulla faccia di entrambi un'espressione confusa.

"Signore, io credo che ci sia un errore, solo mia sorella andrà ad Hogwarts." Rispose Remus.

"Non sarà così Remus, non appena ho visto che tu non saresti venuto l'anno prossimo ho fatto qualche ricerca e, modestamente, sono riuscito a trovare un'idea geniale per farti andare ad Hogwarts." Rispose Silente non cancellando il sorriso sulle sue labbra.

"Per Godric! Rem questo significa che pure tu verrai ad Hogwarts, non sarà una storia triste! Io e te pure là! PER GODRIC!" Aveva esclamato Kaley dopo aver realizzato quello che sigificavano le parole del preside iniziando a saltellare per la stanza sotto gli occhi divertiti dei tre adulti. Prima di trascinare in quel ballo sfrenato pure il fratello che per la felicità sorrideva e sembrava essersi dimenticato della discussione precedente.

"Bambini fermi." Disse Hope intenerita da tutta quella felicità.

"Sì mamma." Risposero i due gemelli in coro.

"Kaley, vai in camera tua che Silente vuole parlare privatamente a Remus." Disse Lyall facendo annuire la bambina che corse verso la sua stanza al piano di sopra.

Kaley salì per qualche minuto, ancora felice per quella notizia, nonostante non riuscisse a capire perchè l'avevano fatta andare via. Era felice per una volta nella sua vita, felice veramente che il fratello avrebbe ripreso a vivere normalmente.