The choice

19: la storia dei fratelli Black.

Era il 1970 e un giovane Sirius Black stava nel salotto, stava osservando il fratellino suonare fantasticamente il piano mentre lanciava brevi occhiate verso la finestra, stava aspettando la lettera per Hogwarts.

"Sirius!" Esclamò il minore alzandosi improvvisamente dallo sgabello facendolo cadere.

"Dimmi tutto Reg." Rispose lui voltandosi ancora verso la finestra, allora lo vide, un gufo da un piumaggio bellissimo stava puntando verso la loro finestra.

"Credi che sia il gufo?" Chiese ancora Regulus voltandosi verso il fratello sentendosi felice per lui.

Sirius si limitò ad annuire senza riuscire a formulare una frase di senzo compiuto, non appena il gufo arrivò lo fissò deglutendo come se dovesse mandare giù un rospo.

"Forza Sir! Apri la lettera!" Esclamò la lettera.

"Signor Black, bla...bla...bla, NON POSSO PORTARE LA SCOPA!" Ruggì il bambino sgranando gli occhi e lanciando la lettera per aria che venne prontamente afferrata dal minore.

"Sirius, devi comprare tantissime cose!" Esclamò Regulus.

"Non mi interessa! Pur di stare lontano da questa casa e da questa famiglia farei di tutto!" Esclamò Sirius sedendosi sulle scale.

"Che vuoi dire...?" Chiese ancora il minore.

"Lo sai che voglio dire, tutti questi pregiudizi purosangue e il resto..." Rispose il maggiore alludendo alle punizioni della madre particolarmente cruente. "Comunque tutto questo non comprende te, non ti abbandonerei mai!" Esclamò ancora scompigliando i capelli del fratellino che lo allontanò con comunque un sorriso stampato sulla faccia.

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Era arrivato il natale del 1971 e Regulus aspettava con impazienza il fratello era rimasto a casa perchè aveva preso un brutto reffreddore, non appena sentì la porta dell'ingresso chiudersi si diresse a grande velocità verso l'ingresso, ma là vide solo i suoi genitori, cercò di allungare il collo per vedre se Sirius si trovava dietro di loro, non c'era...

"Madre...?" Chiese posando lo sguardo su Walburga.

"Tuo fratello ha preferito andare a casa di un suo amico e ti ha voluto recapitare questa." Rispose la donna consegnandogli una busta leggermente ingiallita.

Regulus sentì le lacrime minacciare di uscire, così l'afferrò e corse verso la soffitta, il suo posto segreto, il posto in cui andava quando aveva paura.

-Regulus, se stai leggendo questa lettera significa che Walburga e Orion hanno mantenuto la promessa, sono andato da James Potter, non volevo passare le vacanze in quella casa, lo so che probabilmente sarai arrabbiato, ma ti ho scritto per dirti alcune cose fantastiche!

SONO FINITO IN GRIFONDORO! E ovviamente ho giù tanti amici, tra l'altro c'è una graziosa bambina, si chiama Marlene McKinnon, siamo molto simili da certi punti di vista.

Comunque era come sapevamo, esiste la stanza delle necessità, è fantastica, ho trovato molte cose interessanti insieme a James, vorrei tanto farti vedere tutto, ma di deve aspettare un anno.

Comunque voglio farti conoscere tutti i miei amici, potresti pure diventare amico con Kaley Lupin, è la sorella minore di Remus ed è Serpeverde, oltre questo difetto è molto carina e spiritosa, anche se non sembra apprezzarmi molto come tutti, penso che diventerete subito amici.

Ciao da Sirius!-

Quando Regulus smise di leggere sentì la rabbia montare nonostante fosse ancora un bambino aveva appena scoperto cosa significava odiare. Prese la lettera e la strappò prima di scoppiare a piangere.