*Ci sono scene di violenza fisica.
Era il 1981, Kaley ormai era diventata un'Auror a tutti gli effetti e proprio per questo era in pattuuglia a Diagon Alley. Ma quel giorno qualcosa andò storto, quel giorno avvistò un Mangiamorte.
"Fermo!" Esclamò iniziando a correre dietro al mago o alla strega.
Quando finalmente la raggiunse la placcò e la inchiodò ad un muro.
"Togliti quella maschera stupido assassino!" Esclamò strappando la maschera e riconoscendo il volto di una vecchia amica.
"Ruby?!" Esclamò scioccata e allentando la presa.
"Ehi amichetta, è passato tanto tempo dall'ultima volta." Affermò Rubelia fissandola strafottente.
"Quindi ora sei una Mangiamorte." Rispose la giovane donna.
"Era il mio destino, come il tuo era quello di tradirci." Rispose la corvina.
"Quindi che vuoi fare, vuoi uccidermi?" Domandò la castana.
"Potrei, oppure potrei portarti al Signore Oscuro."
"Seriamente, non ucciderai la straga che vi ha creato tanti problemi?!" Esclamò la Lupin con un tono derisorio.
"Hai iniziato a creare problemi al settimo anno! Quando hai spezzato il cuore a Regulus!" Esclamò quella che un tempo era sua amica.
"Lui ha fatto la sua scelta, io ho fatto la mia."
"Sembri una Grifondoro, prima eravamo amiche, ti volevo bene, poi ti sei innamorata del traditore del proprio sangue!" Esclamò la mangiamorte.
"Ruby..."
"Non chiamarmi così! Hai rubato la felicità a Regulus, gli hai rovinato la vita!" Esclamò Rubelia dandole un pugno e facendola sbattere contro il muro opposto.
"Ti amava, si fidava di te!" Continuò colpendola alle ginocchia e facendola cadere per terra.
"Che stai facendo?" Domandò sputando del sangue per terra.
"Che tu ci creda oppure no, ho avuto una brutta giornata!" Rispose la Lestrange dandole un calcio sulla schiena facendola ricadere per terra.
"E' giunto il momento di porre fine alla tua misera vita." Continuò la corvina prendendo un bastone per terra e infilzando la castana che gemette.
"Quindi mi vuoi uccidere così? Alla Babbana?" Domandò ridacchiando quella stesa per terra fra gli spasmi.
"No, hai ragione." Rispose la ragazza abbassandosi e dandole un bacio sulla fronte.
"E' giunta la tua fine, ultime parole?" Domandò quindi con un sorriso malefico.
"Non per te." Rispose Kaley non fissandola nemmeno, no, levò gli occhi verso il cielo azzurro, sapendo che quello sarebbe stato l'ultima cosa che avrebbe mai visto.
"Sectumsempra!" Esclamò quindi, la giovane Lupin sentì la carne squarciarsi, un liquido denso e appiccicoso iniziò a propagarsi per i suoi vestiti e sul pavimento attorno a lei.
"Addio vecchia amica." Disse prima di evocare il marchio nero in cielo.
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Sirius, Remus e James si trovavano da un'altra parte di Diagon Alley, avevano finito il loro turno di ronda ed ora stavano aspettando che pure Kaley finisse.
Poi la luce cambiò, divenne verdina, la tonalità del marchio nero.
"Remus! Sir!" Esclamò James facendolo notare ai suoi amici che iniziarono a correre verso il marchio.
Quando i tra raggiunsero il luogo la videro, Kaley per terra senza senza vita, una pozza di sangue la circondava.
"Kiki!" Esclamò Sirius correndo verso la moglie, ma non appena si inginocchiò accanto a lei e le prese il volto fra le mani vide il suo sguardo vitreo.
"Mia sorella..." Mormorò Remus senza parole.
"E' morta." Rispose James chinando il volto in segno di rispetto.
Nel corso del 1980 e 1981 erano morte Emmeline e Marlene, si era venuto a sapere della morte di Regulus, insomma, stavano morendo tutti.
"Io ti amo..."Mormorò Sirius baciando un'ultima volta le labbra della moglie prima di scoppiare a piangere.
Quella era la fine.
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The choice
FantasyKaley era la sorella gemella di Remus Lupin, ma era completamente diversa da lui. Decisa, ambiziosa ed intelligente: la prima Lupin Serpeverde. Amicizie sbagliate, un amore proibito, un segreto, una colpa che porterà fino alla fine dentro di se.