The choice

17

Rubelia aveva ovviamente aiutato Kaley a prepararsi, le voleva bene, era la sua migliore amica, ma da un certo punto di vista la invidiava. La invidiava perchè la Lupin aveva ottenuto quello che voleva veramente, un ragazzo che l'amasse incondizionalmente.

Ora li guardava parlare col professore Lumacorno abbastanza imbarazzati, probabilmente stavano parlando di qualcosa su Regulus perchè la giovane si girava spesso verso di lui, cosa che la faceva arrossire. Ora stavano andando verso la pista da ballo. Sembravano così perfetti insieme!

"Ehi, Rubelia." Disse una voce ben conosciuta che le toccò la spalla.

"Nott!" Esclamò girandosi e vedendo il ragazzo biondo davanti a se.

"Ho un nome pure io." Borbottò Julius, evidentemente andava fiero del suo nome.

"Beh, io chiamo col nome solo le persone di cui mi fido veramente." Rispose lei come scusa.

"Penso che per questo possiamo rimediare." Rispose lui porgendole la mano. "Vuoi ballare con me?" Chiese poi mentre un piccolo sorrisetto si stampava sulla sua faccia.

"Sì." Rispose lei arrossendo prima di venire trascinata in pista.

"Non ho mai capito perchè mi odi così tanto." Mormorò lui all'orecchio di lei.

"Penso che sia colpa del matrimonio combinato." Rispose la corvina.

"Spiegati meglio."

"Se c'è qualcosa in cui ho sempre creduto è il vero amore, se devo sposare qualcuno deve essere qualcuno che amo." Rispose ancora.

"Quindi pensi che io ti voglia sposare solo per avere una famiglia." Capì Julius fissandola negli occhi, fu in quel modo che Rubelia vide un lampo di delusione passare velocemente nello sguardo del ragazzo.

"Mmmh mmmh." Rispose quindi.

"Chi ti dice che non provo veri sentimenti?" Soffiò il biondo all'altezza dell'orecchio della giovane facendole venire i brividi prima di allontanarsi per dirigersi verso il tavolo degli alcolici.

Rubelia era rimasta paralizzata sì, ma una minima parte di lei era soddisfatta, aveva ottenuto la risposta che cercava, lei piaceva veramente al giovane Nott.