Cercai di non pensare a Mattia per tutta la serata ma fu inevitabile.
Alla fine io e Andrea ci sedemmo con l'altro ragazzo che scoprì essere Giorgio, un ballerino di Amici.
Entrambi furono molto gentili e non parlarono di Mattia. Evidentemente avevano capito che c'era qualcosa che non andava tra di noi e non volevano continuare a infierire.
Anche Andrea si stava divertendo o almeno ci provava.
Finita la serata ero decisamente brilla, e Andrea decise di riportarmi a casa.
"Allora non mi chiedi niente?" Gli domandai in auto.
"Cosa dovrei chiederti?"
"Boh qualcosa su Mattia per esempio."
"Beh immagino che se ne sia andato perché era geloso no? Per caso devo essere anche io geloso di lui?"
"No tranquillo non era geloso di me. Vedi lui era il mio ragazzo e quando è tornato circa un mese fa, ha cercato di riconquistarmi come hai visto in tv. Poi però io l'ho lasciato in malo modo e abbiamo preso le distanze. Diciamo che fa l'offeso non il geloso"
Non volevo raccontargli tutta la nostra storia e il motivo per cui se ne era andato. Ritenevo che l'unica cosa che legava ancore me e Mattia fosse il nostro passato e di sicuro non volevo sputtanarlo ai quattro venti.
"Ok ho capito. Ma tu cosa pensi di lui?"
Anche se ero un po' ubriaca cercai di dosare le parole per evitare che pensasse male di me.
"Non posso dire di averlo dimenticato perché ti mentirei. Ma il filo sottile che ancora ci legava si è spezzato. Non considerarlo un nemico in amore. "
"Ti credo perché ho fiducia in te. Non voglio che ci siano bugie nel nostro rapporto."
"Si hai ragione. La fiducia prima di tutto."
Intanto eravamo arrivati a casa. Volevo assolutamente farmi una doccia ghiacciata prima di andare a letto. Baciai Andrea, lo salutai e lui se ne andò.
Ora ero lì sola come un cane nel parcheggio del mio quartiere. Non volevo tornare subito a casa perché tanto era appena mezzanotte ed ero abituata a rimanere fuori anche di più alla sera. Camminai un po' senza una meta precisa ma poi mi resi di conto che ero arrivata proprio al parco. Non era un bellissimo posto di notte così mi seddetti su una panchina fuori dalla recinzione.
Mi accesi una sigaretta. Non ero una tipa che fumava spesso ma qualche tiro ogni tanto lo facevo perché mi rilassava. E in quel momento ci voleva. Non avevo neanche pensato alle conseguenze di un mix tra alcool e fumo perché non mi importava granché. Continuavo a pensare a Mattia, al suo menefreghismo, al suo comportamento.Non passava nessuno da quelle parti ma ad un certo punto vidi una sagoma che si stava avvicinando. Quando misi a fuoco pensavo che fosse un effetto della sbronza. Solo quando me lo trovai di fronte capí che era reale.
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Sempre più lontani
FanfictionQuesta è la storia di Isabella, una ragazza come tante altre che vive una storia d'amore molto difficile.Il ragazzo che le ha spezzato il cuore è lo stesso che fa battere il cuore a migliaia di ragazzine: lui è Mattia Briga rapper della scuola di Am...