Erano passati cinque mesi dall'ultima volta che avevo visto i miei genitori. Cinque lunghi mesi da quando avevo lasciato definitivamente Mattia.
Non mi sembrava neanche vero. Proprio quando mi stavo abituando alla vita da madrileña dovevo ripartire e riprendermi la vita da romana.
Ormai maggio stava quasi finendo e io dovevo assolutamente studiare per gli esami finali. Non volevo arrivare impreparata perché avrei dovuto rifare tutto daccapo. In questi mesi mi ero si divertita ma anche impegnata perché sapevo quanto importante era questa opportunità.
Avevo legato molto con Luca. Lui era l'unico che mi capiva veramente perché aveva lasciato da poco la sua ex ed era molto triste.
"Sai è stato orribile lasciarsi per messaggio" mi disse un giorno "Ho sempre pensato che il nostro amore potesse essere eterno e invece eccomi qui. A confidare le mie insicurezze ad una ragazza che fino a poco tempo fa neanche conoscevo."
"Grazie per la considerazione eh. Beh se ti può consolare il mio ragazzo mi ha lasciato con un biglietto"
"E cosa c'era scritto?"
"Sai non l'ho mai detto a nessuno. Mi faceva troppo male."
"Va bene non voglio obbligarti a.." lo interruppi"Quando un amore finisce uno dei due soffre
Se non soffre nessuno non è mai iniziato
Se soffrono entrambi non è mai finito.""Ecco questo è quello che mi aveva scritto. Dirlo ad alta voce è strano. Ho sempre odiato quel biglietto ma non mi sono mai dimenticata di questa frase."
"Penso che con questo biglietto il tuo ex volesse farti capire che la vostra relazione non era affatto finita"
"Lo so. Purtroppo l'ho capito troppo tardi..."
"In che senso? Se vi amate non è mai troppo tardi"
"Ho dato sempre ascolto alla ragione. Ho pensato sempre alla cosa giusta da fare ma alla fine ho complicato tutto. È tutta colpa mia Luca. Non ho mai creduto veramente in lui e anche se me l'ha dimostrato tante volte ho sempre messo in dubbio il suo amore."
"Ah Isa. Quanto sei complicata. Se tutti fossero come te non ci sarebbero tante relazioni ancora in piedi."
"Parla quello che è stato lasciato per messaggio" finsi di essere arrabbiata "Siamo degli sfigati tutto qui"
"Ehi smettila di prendermi in giro. Ti ho raccontato la mia storia perché mi fido di te"
Mi prese in braccio e cominciò a farmi il solletico. Era tanto che non mi divertivo così con un ragazzo. Neanche Andrea mi faceva sorridere così.
Quando cercai di divincolarmi dal suo abbraccio, lui mi lasciò e mi guardò negli occhi. Solo allora mi resi conto che forse tra di noi c'era qualcosa di più di una semplice amicizia.
Mi prese il viso e mi bació intensamente. Lo lasciai fare. Non volevo fermare questo momento. Dentro di me turbinavano un sacco di emozioni. Gioia, felicità, malinconia. Per un attimo pensai a Mattia ma l'intensità del momento mi fece dimenticare qualsiasi sentimento per lui. Non pensai a lui. Non pensai all'enorme sbaglio che stavo per commettere. Non mi resi conto di quello che stavo facendo.
Io e Luca ci dirigemmo verso la camera senza staccarci l'uno dall'altra e finemmo per andare a letto insieme.
Lui era il primo dopo Mattia.
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Sempre più lontani
FanfictionQuesta è la storia di Isabella, una ragazza come tante altre che vive una storia d'amore molto difficile.Il ragazzo che le ha spezzato il cuore è lo stesso che fa battere il cuore a migliaia di ragazzine: lui è Mattia Briga rapper della scuola di Am...