Il sangue che schizza ovunque, le urla di euforia rabbiosa dei Marinai che si mischiano a quelle di terrore di tutti gli altri.Abbiamo preso alla sprovvista un Mercantile, nessuno se lo aspettava, nemmeno noi.
La vedetta, lo ha visto sventolare la bandiera della Compagnia delle Indie Orientali, il fatto che sia così lontano dalle loro solite rotte è insolito.
Jack non era così convinto, Mary lo ha convinto dicendo che era un ottimo modo per far sapere al mondo del ritorno di Jack Rackham e Anne Bonny.
Da quanto ha detto Mary, si sono sentiti così sicuri di andarsene per mare, i nobili neanche più la scorta usano convinti che i tre Pirati peggiori fossero scomparsi.
È da un pò che non si hanno notizie di Charles Vane, c'è chi dice che sia stato Impiccato in gran segreto per evitare possibili rappresaglie da parte dei suoi uomini, chi dice che abbia appeso la sciabola al chiodo per una donna.
Ma sono cose che non si sapranno mai, a meno che il diretto interessato non spunti per confermare o negare.
Nei giorni e nei mesi seguenti, gli arrembaggi aumentarono in modo esponenziale, tanto che pure quelli che all'inizio reputavano il tutto una mera casualità, arrivarono ad arrendersi all'ovvietà dei fatti.
Non che prima i mari dei Caraibi fossero tornati sicuri, ma il solo fatto che uno dei pirati più famigerati e sanguinari sia andato in Pensione, è qualcosa che ha sicuramente fatto tirare un sospiro di sollievo a quegli ipocriti e bigotti.
Come se io o qualcun altro, potessimo arrivare fino a Londra per sgozzarli nel sonno, Mary è divertita dalle loro reazioni.
Avere di nuovo tra le mani la mia sciabola, sentire tra le dita la pelle dell'elsa, è una sensazione che mi è mancata.
Come mi è mancato vedere il terrore negli occhi delle persone, la vita che scivola via dal loro corpo, il sangue che schizza ovunque.
Anni addietro, ho detto che essere una donna equivale a vivere in un mondo di squali, essendo anche un Pirata la situazione avrebbe potuto benissimo degenerare.
Invece io e Mary stiamo dimostrando che le donne sanno essere spietate e crudeli tanto quanto gli uomini, anzi rispetto agli uomini, noi non abbiamo nulla da perdere.
Noi siamo messe peggio degli schiavi, gli schiavi possono riscattare la propria libertà, noi soltanto con la morte possiamo essere davvero libere, perchè alla prima occasione siamo buttate via e sostituibili come le scarpe.
Il mio sguardo si posa per un attimo sulla costa dell'isola che si avvicina, sento uno spostamento d'aria, Mary si è appoggiata al parapetto al mio fianco, ma non dice nulla.
Più la costa si avvicina, più riconosco l'isola che abbiamo davanti, è stato Jack ad impostare la rotta per l'isola.
Tortuga, dove tutto è iniziato.
Tortuga è l'ultimo posto dove mi sarei aspettata che avremmo fatto porto, metterci piede dopo tutto questo tentativo è strano, ma al tempo stesso è famigliare.
I Marinai che stavano scaricando le merci sul molo si bloccano, anche se quando voltano il capo verso di noi, sbiancano ed alcuni si allontanano.
A questo punto la voce che Anne Bonny il flagello dei Sette mari, è tornata dal regno dei morti, si spargere nell'isola.
Non appena oltrepassiamo la soglia della Taverna, Mary non perde tempo, urlando che offrirà da bere a tutti per festeggiare.
Afferro il primo boccale che mi ritrovo sotto il naso, appena in tempo per sentire "Ad Anne Bonny!" urlato da Mary alzando in aria il proprio boccale.
Seguita dal resto della ciurma che la imita, anche se si sente una voce fuori dal coro che urla "Alla Regina dei Pirati" il silenzio cala, tutti si voltano ad osservare Jack, ad attendere una sua reazione.
-Perchè guardate me?- si limita dire Jack, portando il proprio boccale verso l'alto "Ad Anne, la Regina dei Pirati" e si apre in un sorriso.
Le urla della ciurma si mischiano al cozzare dei boccali, alle risate, l'oste ha pensato di andarsene non appena ha capito con chi aveva a che fare.
Qui è iniziato tutto, è dove Mary si è rivelata per quella che è davvero, è dove la mia vita da Pirata è Iniziata sul serio.
Ed ora, a distanza di anni, vengo considerata la Regina dei Pirati.
Il mio destino era già scritto, però sono nata con lo spirito tumultuoso come una tempesta, ed ho mandato a fanculo il destino nell'esatto momento in cui ho imparato a camminare, ed ho scelto da sola ciò che era giusto o sbagliato per me.
Anche se è stata una via lastricata di lacrime, sangue, sudore ed un giorno potrebbe anche portarmi ad avere un cappio al collo, ma non mi interessa.
Non mi interessa, essere definita un abominio per il solo fatto che non amo soltanto Jack, amo anche Mary.
Li amo entrambi, agli occhi di Dio è considerata blasfemia, ma ci si possono impiccare.
Per tanto tempo, in molti hanno creduto che fossi semplicemente la puttana di Jack, anche se in più occasioni ho dimostrato che sono tutto tranne che la sua puttana.
Il rispetto dei pirati, devi guadagnartelo, perché potresti anche essere il Re d'Inghilterra, ma se non ti rispettano sei decisamente fottuto.
Tutti sanno quanto posso essere spietata, quindi ormai nessuno osa più dire nulla, il fatto poi che Jack si sia affiancato all'unica altra donna pirata spietata ed infame quanto me, è stato decisamente a suo vantaggio.
Alzo il boccale per unirmi al brindisi e alle urla, capisco di avere al mio fianco Jack e Mary, quando nella mia visuale entrano i loro boccali che sbattono contro il mio schizzando il contenuto ovunque.
Il sorriso di Jack è euforico, anche a lui è mancato tutto questo, ma non lo avrebbe mai ammesso apertamente e sicuramente non da sobrio.
Sento il suo braccio intorno alla mia vita, mentre con l'altra mano tiene il boccale dal quale sta bevendo.
Mary assottiglia leggermente gli occhi, l'altra mano sembra andare alla sua sciabola è già pronta alla rissa, ma viene distratta da uno dei Marinai che la sfida ad una gara di bevute, Mary accetta ma in questa impresa ci trascina Jack.
Alla fine, non sapendo bene come sia successo, ci finisco di mezzo pure io in questa sfida di bevute.
Ma non cambierei una virgola di ciò che è successo, rifarei le stesse scelte, gli stessi sbagli e farei di testa mia, neanche per tutto l'oro del mondo cambierei tutto ciò che ho avuto.
Questa è la via che ho scelto.
Questa è la vita che ho scelto.
Oh I'll tell you a tale of a pirate queen
A woman who loved
A woman who lived
Oh I'll tell you a tale of a pirate queen
A she-wolf who reigned
The Caribbean Sea
With a pistol-a-ready
And a cutlass keen
The villainous
Infamous
Anne Bonny(The Legend of Anne Bonny - Karliene)
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Memorie di una Piratessa
Historical FictionQuesta è la storia di come una donna, con una strada già scritta, abbia riscritto il proprio destino. Questa è la storia di come Anne Bonny, sia diventata Anne Bonny. Opera registrata e protetta da Copyright su www.patamu.com