Oh si wow come se me ne importasse qualcosa di quello che pensano i miei compagni di classe o del resto di questo fottutissimo pianeta. Ma torniamo alla chat con Marco che forse è meglio.
"Hey"
"Scusa, saresti? Chi ti ha dato il mio numero?"
"Sono Marco di classe"
"Ahhhh, no non mi dice niente."
"..."
"Comunque cosa vuoi?"
"Sto organizzando una festa con quelli di classe e niente, visto che è una festa con quelli di classe ho pensato di invitarti perché anche te fai parte della classe."
"È? Cioè stai invitando me ad una festa?"
"Beh si, gli altri non te lo volevano dire perché sei... Strano"
"Si me lo dicono spesso e me ne spazzolo il culo di quello che pensano o dicono. Ma te perché mi volevi invitare?"
"Beh, non è che perché sei strano tu debba essere escluso no?"
"No, ma probabilmente non verrò, quindi grazie dell'invito, ciao ciao"
"Ok ciaooo"
Davvero, io ad una festa con la gente di classe mia? Ma siamo seri? Musica di merda, persone che se la tirano perché si vestono di marca e in fine le persone ubriache o che fumano perché si, categoria da bruciare o uccidere in modi peggiori. Però potrei andare a bere... No no preferisco isolarmi o uscire con Claudia. Almeno con lei posso essere me stesso. Anzi chiedo consiglio a lei, così ho una scusa in più per scusarmi e sentirla.
"Hey tesoro♥"
Tesoro? Zeno non avevi una parola più disgustosa di "Tesoro" per chiamarla? Si mi fa strano essere in una relazione, mi ci devo abituare ok. OK? Però penso funzionino così le cose no? Nei libri che ho letto e nelle poche serie Tv che ho visto vanno cosi le cose, penso, spero, non lo so.
"Hey tesoro♥"
"Tesoro? Ma che cazz... Ok, dimmi tesoro?"
"Scusa per quello che ho detto prima, sono un coglione e voglio che tu lo sappia, sempre se non lo avevi già capito da te."
"Tranquillo, è che insomma di prima mattina non sono cose che uno si aspetta di sentirsi dire dal proprio ragazzo"
"Si anche se ancora mi fa strano... Sentirsi il ragazzo di qualcuno ahahaha"
"Sei un coglione, ma il MIO coglione ♥"
"Awwww mi fai quasi essere una persona normale"
"Io non ce la posso fare con te"
"Dai che tanto lo so che stai ridendo... No non è vero."
"Va be io devo andare a finire di studiare"
"No aspetta devo chiederti una cosa"
"Ok... dimmi"
"C'è un mio compagno di classe, Marco mi sembra, che mi ha invitato ad una festa e non so che fare... Cosa consigli?"
"Secondo me dovresti provare ad andarci, così socializzi un po'."
"Si ma ci sono quelli Australopitechi dei miei compagni di classe che se la tirano..."
"Zeno secondo me puoi provare ad andare, se poi vedi che non è aria te ne vai, no?"
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Another story of me
Ficción General(CONCLUSA) La storia non è legata al racconto "Zeno e Aurora" anche se il protagonista si chiama Zeno. Premetto che nessuno leggera le inutili righe di una persona noiosa, strana e introversa come me, io vi ho avvertito, Quindi se troverete queste...