~ Scarlett & Hazel

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L'atterraggio fu brusco, sì. Ma almeno eravamo sani e salvi a casa!
Io e Gomiro fummo i primi ad atterrare ma, non so cosa andò storto..Vi dico solo che mi ritrovai appesa ad un ramo e Gomiro che mi guardava divertito da sotto.

"Cosa è successo?"

- A me non hai detto di fare il bravo, mi sono divertito un po'- Esclamò la voce del pegaso nella mia testa. Lo guardai e roteai gli occhi.

"Impossibile, sei impossibile..Propio come Alex."

-A proposito di quel semidio...Se ti tocca giuro sui miei zoccoli che gli tiro un sinistro dove non batte il..-

"Ho capito il concetto" E detto questo mi sistemai sul ramo e scesi stile amazzone ( gambe dallo stesso lato della sella, in questo caso tronco) ritrovandomi davanti il mio
amato e geloso pegaso e dietro i miei amici che erano smontati dai loro destrieri.

"Tutto bene?" Mi chiese Haz con un sorriso divertito, la guardai, sorrisi e le annuii ampiamente.
Gli altri mi raggiunsero portando i cavalli alle redini poi, dopo un po' mi saltarono addoso stringendomi in un abbraccio -Incluso Malcolm e Hazel per la prima volta non cominciò
ad imprecare quando toccò la mano di Alex che si trovava vicino a lei durante il momento dei mini festeggiamenti.
Ci staccammo poi, facendo un respiro profondo - io feci un respiro profondo, gli altri non lo so- oltrepassammo l'arco di pietra e i semidei che ci videro ci salutarono con un
sorriso e poi correvano via.

"Perchè fanno così?" Chiesi

"Non lo so, forse sono andati ad avvisare* Haz fece spallucce.

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Dei figli di Apollo ci salutarono calorosamente e ci dissero che eravamo desiderati alla Casa Grande da Chirone.
Ci dirigemmo stancamente - ma felici- verso la Casa che si trovava al centro del Campo Mezzosangue.
Eccola la, in tutta la sua grandezza, sollevata dal terreno da alcune travi di legno chiaro che la rendevano più imponente di quel che già era; Chirone era nella suo travestimento
da uomo seduto in dedia a rotelle vicino al tavolino di Mogano che chiacchierava tranquillamente con sette ragazzi che sinceramente non avevo mai visto.
Mi fermai di colpo e gli altro poco dopo di me guardandomi interrogativi.

"Che succede?"

"Quei tre ragazzi...Hanno la maglia viola."

"Non possono avere una maglia viola?" Chiese Haz confusa, io scossi la testa.

"Non sono di questo campo."

"Lo scopriremo, ora andiamo" Disse Anthea dandomi delle pacche sulla spalla.

--Hazel--

Chirone ci vide arrivare e accennò un sorriso. I sette tizi, accorgendoci del gesto si voltarono e cominciarono ad osservarci e io ad osservare loro:
Avranno avuto diciassette/diciotto anni, quattro di loro ( due ragazzi e due ragazze) indossavano le maglie arancioni del campo. Gli altri tre invece ( due ragazzi e una ragazza)
magliette viola con una sigla "S.P.Q.R" contornata da foglie di Alloro dorato stampato sulla maglia.
Quando li raggiungemmo Alex, Malcolm e Alyvia salurano come se li conoscessero già.

Il ragazzo con i capelli neri e gli occhi verdi guardò Scarlett e mise la testa di lato, poi parlò:

"Zoe? Sei...Sei davvero tu?"

"No. Sono la sorella. Come fai a conoscere Zoe?" Chiese Scarlett con tono leggermente scocciato.
Il ragazzo, Percy la guardò sbalordito, aveva la faccia da pesce lesso.

"Io..Sono partito per un'impresa con lei per salvare Artemide è lì che è..è.."

Ma si bloccò quando Scarlett non gli saltò quasi addosso prendendolo per il colletto della maglia con tale forza che avrebbe spezzato a metà il tavolino.

Nightshade-La gemellaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora