Giuro ragazzi, spero che non finiate mai in un labirinto. Perchè è una cosa orribile.
"Non ne usciremo mai vivi"
"Però figlia di Zeus, vedo che pensi positivo." Rispose Malcolm guardandosi intorno.
"Oh, zitto.- dissi passando avanti ed estraendo dalla cintura kataigìda.- Comunque, abbiamo due opzioni..Destra o sinistra?"
"Posso provare a una cosa." Disse la figlia di Demetra andando davanti a me. Si chinò a terra e prese un po' del terreno del sentiero sinistro e un po' del sentiero destro poi
cominciò a studiarli.Dopo cinque minuti circa Alyvia ributtò a terra il terreno e ci guardò.
"Il terreno di destra è fresco, quello di sinistra è secco."
"Eh quindi?"
"Credo che dovremmo basarci su questo per scegliere la strada giusta. Per ora."
Sbuffai, seguire il terreno? Che cosa stupida.
"E allora come facciamo a scegliere quella giusta?"
Alyvia sorrise appena, poi aprì una mano e la puntò verso il basso chiudendo gli occhi.
"Guidaci, Divina Demetra per la giusta strada" Disse in un sussurro
"Sta pregando sua madre." Mi disse Malcolm a bassa voce, lo guardai.
"Davvero? Eh io che pensavo che stesse facendo matematica!"
Malcolm fece per ribattere, ma fu interrotto da un tremolio del terreno..Demetra aveva ascoltato.
Vicino ai piedi di Alyvia spuntarono delle piccole pianticelle di grano e cominciarono a muoversi verso destra, dove il terreno era fresco."
Ci guardammo per un momento e poi ci incamminammo tutti insieme appassionatamente seguendo il grano.--Scarlett--
"Per gli dei! Corri invece di farti ammazzare da quel coso!" Gridai ad Alex mentre cercavamo di scappare da un pollo gigante.
Non era per niente facile escogitare qualcosa che potesse salvarci la vita mentre Anthea imprecava e Alex si voltava ogni tre secondi per affrontare il mostro e tanto
per specificare in un labirinto! Ci ritrovammo nello stesso vicolo per almono quattro volte fino a quando non trovammo un'illusione creata dalla foschia che nascondeva una porticina
stile Alice nel paese delle Meraviglie.
Entrammo di corsa e ci ritrovammo in una radura simile all'entrata del labirinto: c'erano due porte parallele uguali nella struttura ma diverse nel colore, quella di destra era blu
e quella di sinistra di un rosso fuoco. In quella blu usciva un fumo blu che profumava di Belle de Nuite, il mio fiore preferito."Cos'è questo odore di shampoo?" CHiese Alex
"Shampoo? Io sento odore di pergamena!"
Okay, o avevamo qualche problema al naso o un'altra cosa...facciamo che era un'altra cosa.
"La pergamena ha un'odore?" Il figlio di Ermes guardò stupito ( stupido ) Anthea che annuì guardando attentamente le due porte.
"Mh..E' una prova, questa.- indicò le porte con un gesto rotatorio del braccio- Dovremo decidere quale porta attraversare, senza sbagliare."
"Esatto, piccola figlia di Atena." Disse una voce alle nostre spalle.
Sguainammo le nostre armi e ci girammo, che cosa brutta ci capitò..Ah, la fortuna è sempre con noi..Non questa volta.
Era alto quasi due metri,aveva una giacca nera, scarpe di copale e un cilindro nero. E qui forse non vi sembrerà niente di che, sbaglio? Perfetto, aspettate che vi dica
che aveva due facce in una testa sola.[Ragazzi, scusate se avete sentito questa parte prima di cena o dopo.
"Cena o non cena fa comunque venir la pelle d'oca."
Ehh già.]
-Hazel-
Allora..sì, il grano.
Il grano smise di crescere dopo averci guidato per un'infinito numero di strade.
Non avendo incontrato nessun pericolo pensai che il grano mandato da Demetra ci stesse facendo da scudo..Oppure eravamo solo fortunati, mettetela come volete."E ora che facciamo? " Chiese Malcolm guardandosi intorno.
"Questo posto lo conosciamo quanto te. Non credo che chiedere a noi consiglio potrebbe funzionare...Possiamo fidarci dell'istinto e sui nostri genitori divini."
" E anche sulla fortuna. - Dissi estraendo Kataigìda- Allora..Destra, frontale o sinistra?"
" Il terreno qui è uguale per tutte e tre le direzioni." Alyvia prese dei campioncini di terreno come poco fa.
"Credo che qui bisogna puntare sulle cose che abbiamo detto tre secondi fa: istinto, genitori divini e fortuna."
Sbuffai e a grandi passi mi avviai verso la porta di destra.
"Cominceremo da questa. Se non è quella giusta ritorneremo indietro e vedremo le altre due..Okay?"
"Sì, andiamo." Dissi Alyvia.
E senza dire altre parole ci addentrammo.
--
Era freddo, molto freddo e sfortunatamente non avevamo giacche più pesanti.
La cosa strana di quel labirinto era che faceva sentire voci..E le voci che sentivo io erano propio quelle di Scarlett, Alex e Anthea.
Come se mi avessero letto nel pensiero Alyvia e Malcolm si girarono verso di me e dissero insieme:"Non sono per caso le voci di Alex, Anthea e Scarlett?"
"Le sentite anche voi?"
Loro fecero cenno di sì poi guardarono oltre a me e sgranarono gli occhi.
Il mio primo pensiero? Il mio primo pensiero fu "Ecco, siamo morti. Ora ci sarà un bestione che ci vorrà mangiare" ma a quanto pare mi sbagliai.
Mi voltai lentamente, con il mio pugnale stretto in mano e cosa vidi? Anzi..Chi vidi?
Lascio a voi la possibilità di indovinare ma essendo una registrazione eccetera eccetera eccetera..Ve lo dico io. Dietro di noi, ad una notevole distanza c'erano i nostri tre amici.
Provammo a chiamarli più volte, ma non ci sentivano. Presi un sasso e lo tirai..Allora capii perchè non ci sentivano, la tipica barriera invisibile."Come facciamo a farci vedere?"
Non lo sapevo.
Mi misi a pensare.. "Mh..Cosa farebbe una pazza figlia di Zeus per farsi notare? oh, che genio che sono!"
E' fantastico quando mi vengono queste idee folli e mortali così, da un sencondo all'altro."Forse ho un'idea, prendete distanze di sicurezza please."
Indecisi e preoccupati Alyvia e Malcolm si guardarono e poi indietreggiarono di una decina di metri, alzai una mano verso il cielo ed evocai una delle mie amate saette.
La lanciai verso la parete e l'unica cosa che vidi fu un'abbagliante luce bianca.
Quando mi girai i miei due amici si stavano coprendo gli occhi per prottegerli, avevo fatto un macello..Ma almeno Scarlett era riuscita avedermi e ora stava correndo verso di me con la figlia di Atena e il figlio di Ermes dietro."Ci hanno visti! - gridai ai miei due compagni - Andiamo!" E detto questo partii alla carica.
La fortuna...Che cosa bella...Noi non ce l'abbiamo.
Un metro..Un divino metro e saremo state di nuovo insieme..No, il fato volle che una siepe sbucasse tra di noi impedendoci di vederci."Haz! State bene?" Gridò Scarlett dalla parte opposta.
Sbuffai "Sì, direi tutto a posto. Voi invece?"
"Idem. - Rispose la mia migliore amica- Senti, a quanto pare il labirinto ci terrà separate fino a quando non arriveremo alla casa di Ecate.
"Sì. Allora..Ci vediamo alla casa."
"Ci vediamo alla casa." E detto questo ci separammo, di nuovo.
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Nightshade-La gemella
أدب الهواةhey, ciao ho voluto mettere la mia FF sia qui che su un'altra sito spero vi piaccia :) -Scarlett Nightshade