Mi svegliai senza avere un'idea precisa di che ore fossero, mi misi seduta e appoggiai la schiena al muro, Scarlett stava ancora dormendo e, per la prima volta in cui
eravamo giunte al campo non avevamo avuto incubi anzi, io sognai la partita di Caccia alla bandiera della sera prima.
Da quello che avevo capito era la prima volta che il campo vinceva contro le cacciatrici e da come ci guardavano non l'avevano presa molto bene ma non si può sempre vincere, no?
Guardai sul mio comodino e vidi che c'era una corona di foglie di Alloro e ricordai tutta la festa che si era svolta la sera prima per la vittoria del campo.
Avevamo cantato con i figli di Apollo - Malcolm era decisamente troppo bravo a suonare la chitarra-, avevamo guardato i fuochi di Artificio installati dai figli di Efesto e ricordo
benissimo che ne ero affascinata e mi chiedevo come quelle immagini si muovessero nel cielo come se fossero le proiezioni di un film.
Il silenzio che c'era fu interrotto da qualcuno che stava bussando alla porta della mia cabina, mi alzai, mi vestii velocemente e andai ad aprire.
Davanti alla porta c'era una ragazza sui quattordici anni che indossava un parka argentato, dei mimetici elastici e aderenti e degli scarponcini neri, una Cacciatrice. Mi guardava
con sorpresa, quasi la stessa espressione che aveta Talia quando vide Scarlett.
"Ciao.-Disse- La nostra luogotenente mi manda a dirvi che vorrebbe parlare con voi."
"E non poteva venire lei?" Chiesi
"No. Al momento sta parlando con le altre cacciatrici, su voi due.-Rispose secca- Vi aspetterò qui fuori poi, vi porterò da Talia." Concluse
Annuii e mi chiusi la porta alla spalle e propio in quel momento Scarlett mi stava davanti pronta e vestita con la maglia arancione del campo, dei jeans grigio scuro e delle scarpe
basse nere.
"Che voleva?" Chiese
"Talia l'ha mandata da noi per dirci che ci vuole parlare.-Risposi- Se sei pronta andiamo."
Lei annuì e io aprii la porta, raggiungemmo la cacciatrice che mi guardò ancora con quell'espressione dubbiosa e poi cominciò a camminare.
---
La ragazza ci portò dalle altre cacciatrici che erano in circolo all'anfiteatro dove di solito la sera si teneva il falò, la cacciatrici si avvicinò al gruppo e disse qualcosa sottovoce
a Talia che ci lanciò una veloce occhia poi ritornò a guardare le altre che non si girarono, appena finì di parlare Talia annuì e la cacciatrice ci fece cenno di venire,
vidi Talia fare un grande respiro e, dalle spalle vidi che era nervosa.
Appena le raggiungemmo alcune cacciatrici- Sicuramente le più "anziane"- rimasero a bocca aperta quando videro Scarlett che si mise al centro del gruppo con me vicino.
"Ciao.- Disse rivolta alla luogo tenente- Cosa possiamo fare per voi?"
"Iniziamo con le presentazioni prima. Io sono Talia Grace, figlia di Zeus e Luogotenente delle cacciatrici di Artemide, tu sei..?" Disse guardandomi
"Mi chiamo Hazel- feci una pausa- Hazel Grace, figlia di Zeus." Talia sbiancò più di quando fosse già e rimase letteralmente a bocca aperta.
"Tu..Non può essere..Potresti mostrarmi il tuo braccio destro?" Chiese, io alzai la manica con riluttanza e le mostrai il braccio che, oltre ad una vecchia cicatrice non aveva nulla
STAI LEGGENDO
Nightshade-La gemella
Fanfictionhey, ciao ho voluto mettere la mia FF sia qui che su un'altra sito spero vi piaccia :) -Scarlett Nightshade