~Hazel

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Quella notte feci sogni strani..Come sempre ovviamente..

Tutto iniziò dal campo mezzosangue.Io e Scarlett eravamo insieme a Chirone nel salotto, anche se non riuscivo a sentire quello che stavamo dicendo, immaginavo che

non ci stavamo raccontando barzellette considerando la faccia di Scarlett che sembrava sconvolta. Ad un certo punto il centauro appoggiò una mano sulla spalla della figlia di Atlante e la accompagnò in soffitta, protestai ma Chirone mi zittì con un gesto della mano.

passò circa mezz'ora quando la ragazza riscese e notai che era ancora più sconvolta, ed era sbiancata così tanto che sembrava un fantasma.

Mi alzai dal divano e accompagnai Scarlett verso il divano.

La scena cambiò

Mi trovavo in una caverna così buia che se mettevo una mano davanti a me non riuscivo a vederla.

Non ero da sola c'eravamo tutti, io Scarlett, Alyvia, Anthea ( Non so perchè), Alex e Malcolm, eravamo tutti nascosti dietro ad un grande masso.

All'improvviso mi girai e vidi che Scarlett non c'era più, guardai Alex che mi faceva cenno di guardare cosa stava succedendo dalla parte opposta del masso,

gattonai silenziosamente verso il punto che il ragazzo mi aveva indicato e vidi la mia migliore amica combattere da sola con qualcuno che solo lei vedeva.

Continuava a scagliare le sue sfere, fare finte di corsa, schivare colpi e a diventare invisibile per confondere il nemico, ad un tratto però tutti si voltarono e seguirono la

traiettoria di..Che cosa erano? frecce? Non si vedevano bene.

Il mio sogno venne interrotto da un'urlo, era vicino, mi alzai così velocemente che, non so come diamine feci mi diedi la scossa da sola....Ora sapevo come si è sentita Scarlett al casinò di Las Vegas, ops.

Corsi da Scarlett non appena realizzai che era stata lei ad urlare.

"Scar? Cosa è successo?"

Lei mi guardò con occhi sgranati, ed era decisamente troppo pallida.

"Un sogno..Che faccio da secoli. Prima qui, poi, poi era taanto buio e lì c'eri tu, io e gli altri. Infi..Ne, labirinto."

"Anche io ho fatto un sogno..Uguale al tuo escludendo il labirinto."

"Chirone..Dobbiamo parlare con Chirone." Disse con un filo di voce ma, invece di alzarsi crollò sul materasso riaddormentandosi.

"Ohh Dei" Dissi  scuotendo lentamente la testa e andandomi a mettere seduta sul mio letto.

- Ore  7:00 -

Circa tre ore dopo Scarlett si risvegliò nello stesso identico modo, dicendo le stesse cose ma stavolta invece di ricrollare si cambiò i vestiti e corse di fuori senza dirmi nulla.

"Oeh non avvisare eh.." Dissi mettendomi la maglietta arancione del campo, un paio di leggins neri e scarpe da ginnastica nere.

Scarlett non mi sentì e continuò a filar dritta e decisa verso la Casa Grande, la casa di Chirone il centauro e Dioniso, direttore -odioso- del campo, quando arrivò bussò alla

porta con impazienza, raggiunsi finalmente la figlia di Atlante che continuava a bussare sulla porta che, dopo cinque minuti buoni si aprì e ci ritrovammo davanti Chirone

che ci guardava a braccia incrociate..Ma non sembrava infastidito..Magari un pochino ino.

"Posso essere d'Aiuto?" Chiese passando lo sguardo da me a Scarlett.

"Sì - disse Scarlett con lo sguardo cupo- Dobbiamo parlare di un sogno.."

"Che abbiamo fatto la stessa notte nello stesso istante." Conclusi io.

"Immaginavo..Venite, andiamo dagli altri." Disse Chirone.

Io e Scarlett ci guardammo e boccheggiai "Gli altri chi?!" Lei rispose facendo spallucce ed entrò.

Solo quando raggiunsero la sala dove si volgevano le riunioni, le ragazze capirono cosa intendesse Chirone: seduti su un divano circolare c'erano i loro amici e anthea,

tutti sembravano turbati, Anthea aveva gli occhi leggermente arrossati..Come se avesse pianto.

"Eh voi che ci fate qua?" Chiesi inclinando la testa

"Credo per lo stesso motivo vostro, tutti abbiamo fatto lo stesso sogno e non è una cosa normale." Disse Alex sbadigliando.

"Che ne dite di parlare di questo sogno cosi cerchiamo di capire cosa significa?" Aggiunse Alyvia che era seduta vicino alla figlia di Atena.

"Sì, credo che la signorina Alyvia abbia raggione." Disse chirone invitandoci a metterci sedute vicino ai nostri amici.

Scarlett si mise seduta un braccio del divano e io su una poltrona vicino.

"Bene. Scarlett, ti dispiacerebbe raccontare il sogno?" Chiese Chirone, Scarlett sospirò e annuì.

"Nella prima parte del sogno ero propio qui, in questo posto con lei Chirone e tutti voi - si rivolse a noi cinque.- ero spaventata, stavo parlando ma..Non riuscivo a sentire

cosa stavo dicendo, dopo un po' lei mi accompagnò di sopa, in soffitta e quando riscesi, circa tre minuti dopo ero ancora più scossa.

Qui la scena cambiò e mi ritrovai sempre insieme agli altri e questa volta non eravamo qui al campo. Ma su un monte..Quel monte, e io stavo combattendo con un pugnale

che non era il mio.

La scena cambiò un'ultima volta e qui mi ritrovai insieme ad Alex ed Hazel. Il posto era strano, le pareti erano delle fitte siempi altissime...Un labirinto ho pensato."

Quando finì di accontare annuimmo tutti poi mi venne in mente una cosa: "Nel mio sogno, nella parte della casa non eravamo tutti..Solo io e te."

"E' vero! stessa cosa è successa a me" Disse Malcolm.

"Quindi voi avete visto solo io con uno di voi mentre io ero con tutti...Strano." Disse Scarlett.

Chirone battè uno zoccolo sul pavivento "Credo che l'unico modo per capirne qualcosa sia quello di andare dal nostro oracolo..temo che qui ci sia di mezzo una profezia.

Scarlett, se vuoi, l'oracolo ti aspetta in soffitta."

- Il sogno si stava avverando.-

Nightshade-La gemellaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora