Capitolo 9

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Quanto avvenuto con V'Ger aveva fatto unire definitivamente Kirk e Spock, rendendoli di fatto una coppia. All'inizio era una cosa risaputa solo dalle persone a loro più vicine, tra cui gli ufficiali di plancia della loro, buona vecchia Enteprise che era tornata ad avere una missione quinquennale sotto il suo comando o ai piani alti della Federazione, per vedere da che parte sarebbe andata la loro relazione. Sarebbe durata una notte? Un mese? O tutta la vita?

La loro unica preoccupazione era che non volevano che persone malintenzionate potessero decidere di fare male alla bambina, pur di arrivare a loro.

Jim amava T'Dal come fosse sua figlia, così come McCoy, che era diventato a richiesta di T'Dal il suo medico personale.

Negli anni, durante le malattie, T'Dal non voleva farsi visitare da nessun medico che non fosse Leonard McCoy. Sapeva bene che non fosse esperto in anatomia vulcaniana, ma T'Dal si fidava solo di lui. Non si faceva visitare da nessuno che non fosse il buon dottore umano e alla fine, si reggeva tutto su un fragile equilibrio: veniva contattato un medico vulcaniano che le faceva una visita aggiuntiva, McCoy concordava con il collega e la bambina veniva curata con la medicina vulcaniana. La situazione per Sarek era insostenibile ed illogica, ma fortunatamente per T'Dal le malattie capitavano quando c'era solo Amanda presente che dal canto suo era ben contenta di accettare la richiesta della nipote. Il buon dottore non aveva idea se quella manfrina venisse attuata da parte di T'Dal perché volesse passare del tempo con lui, ma si prestava volentieri a  quella richiesta. Passava qualche giorno su Vulcano, pianeta che iniziava a gradire, poi ripartiva verso il pianeta Terra.

Fu lo stesso Spock ad parlare con una T'Dal di dodici anni, durante un giorno di permesso, di quello che provava per Kirk durante un pranzo. Non era una cosa logica da fare, ma Spock se lui stesso cercava di intuire i sentimenti della figlia e li guidava verso un corretto uso della logica, voleva sapere cosa ne pensasse prima che i sentimenti venissero completamente banditi. Se per T'Dal la relazione sentimentale con James Kirk fosse stato un problema avrebbe scelto la via più logica, spezzando sia il suo cuore (nonostante Spock dicesse di non avere sentimenti da ferire, avrebbe sofferto) sia quello dell'ammiraglio. La vulcaniana aveva accolto la notizia con favore, ammettendo però di essere stupita da tutta quella situazione tra loro, non aveva mai pensato potessero essere una coppia.

Dopo una lunga discussione, dove T'Dal e Spock discussero dell'amore da un punto di vista strettamente logico e le disse che non avesse scelto di combinare un matrimonio per lei, la sua adorata figlia adottiva.

«Perché?» chiese T'Dal guardandolo.

«Non trovo la logica nel combinare un matrimonio quando si è bambini, sebbene sia una tradizione che abbiamo fin dai tempi più antichi. Il Pon Farr quando sarai su una nave stellare è difficile da gestire e lì possono capitare tante cose, come capire chi vuoi accanto per tutta la vita quando ormai sarai più che adulta.» disse nuovamente Spock, che si rese conto di essere poco logico in quel momento.

Sapeva che T'Dal aveva intenzione di seguire il suo esempio e non voleva mettere in pericolo la nave come era capitato con lui anni prima.

«Come tu e Jim?»

«Corretto.»

«Padre, ho una domanda. Se dovessi amare un essere umano?»

«Voglio che tu sia felice T'Dal, se ti innamorerai di un essere umano non avrò nulla in contrario.» disse semplicemente. Non era una risposta logica, di nuovo, ma era la verità.

***

Qualche mese dopo questa discussione, T'Dal affrontò il Kahs-wan, la prova di maturità Vulcaniana; ovvero il rito di passaggio dall'infanzia all'età adulta, che consisteva nel sopravvivere per dieci giorni nel deserto di Vulcano chiamato la "Fornace", senza alcun aiuto esterno e senza poter contare su provviste di acqua o di cibo. T'Dal riuscì a portare termine il percorso prestabilito attraverso il deserto scegliendo la via più breve ma più pericolosa, quella che attraversava le montagne, disattendendo il consiglio paterno che le aveva consigliato un percorso più lungo ma sicuro, quello attraverso la pianura. Lo aveva scelto di getto, inconsapevole che lo stesso Spock fece la stessa scelta anni prima. Riuscì con molta difficoltà nel suo intento e quando le venne notificato che aveva superato il rito, decise di tornare a casa immediatamente. Andò a casa di Amanda e Sarek, i nonni, ma la donna le consigliò di andare a casa sua che c'era una sorpresa per lei ad aspettarla.

As the world falls down (Italian Version)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora