Lorenzo's POV
Il suono della sveglia mi riporta alla realtà dopo quei dieci minuti di sonno che ero riuscito ad ottenere.
Oggi vado a Milano,per i live di xfactor.
Non sono riuscito a dormire tutta la notte,insomma,è un sogno che si avvera.
Mi sembra che da un momento all'altro tutto potrebbe svanire.
Prendo il telefono dal comodino e mi concedo cinque minuti di relax se vogliamo chiamarla così.
Tutti i miei amici mi hanno mandato messaggi,c'è chi mi dice che mi saluterà prima di partire o chi mi augura solamente buona fortuna.
Poi ci sono quelli che mi dicono che credono in me,o chi fa battutine.
Insomma,diciamo che lo sa tutta Catania.
Mi decido ad alzarmi e scendo giù,dove trovo mio fratello Giuliano intento a fare colazione.
"Buongiorno"gli dico sbadigliando.
Lui mi guarda semplicemente continua a fare quello che stava facendo prima.
Sempre molto cordiale.
Mi preparo un caffè,perché ne ho veramente bisogno.
Visto che ho rinunciato ad ogni speranza di conversazione con mio fratello mi rassegno e mi immergo nuovamente nei miei pensieri.
Come sarà lì?
Mi troverò bene con gli altri?
E poi,riuscirò realmente a realizzare il mio sogno?
Ne ho le capacità?
Sono una persona poco sicura di se,non credo nelle mie capacità sempre che ce le abbia e ho sempre bisogno di qualcuno che mi rassicuri e mi dica che non sono così terribile in fondo...ma lì chi ci sarà a credere in me?
Sarò solo in mezzo a tutta quella gente,e se non dovessi essere in grado di proseguire?
Se deludessi tutti?
Dopo poco rinuncio a questi pensieri e a queste domande,visto che per ora non ho risposte.
Mi ricordo di un sogno che ho fatto stanotte nei pochi momenti in cui ho dormito.
Stavo per partire,proprio come farò tra poco,quando è arrivata Arianna e mi ha detto che mi amava e sarebbe venuta con me.
Decisamente un sogno.
In qualche modo questa cavolata condiziona la mia mattinata.
Quando arriva papà rimando i preparativi per il viaggio,e per quanto mi voglia ripetere che non sia così sto aspettando lei.
Da quando ho letto quella lettera qualcosa in me è "scattato".
È come se mi fossi reso conto della realtà tutto ad un tratto.
In una manciata di minuti mi sono reso conto di quello che avevo fatto a lei,ma anche a me stesso.
Avevo allontanato la persona che più ritenevo importante,e per quale motivo?
Nessuno realmente serio,o che ne valesse la pena.
La avevo abbandonata quando poi aveva bisogno di qualcuno vicino,dopo che mi aveva dato una parte di lei.
E io forse le avevo donato una parte di me.
In quella lettera aveva scritto che mi amava,lei,così bella ed irraggiungibile.
Così dolce,quasi come un libro aperto,ma allo stesso tempo misteriosa.
Quando sono andato a casa sua mi ha detto che non era mai riuscita a dire a nessuno tutto quello che beva detto a me perché alla fine tutti se ne erano andati,e non era più capace di fidarsi.
Ma aveva riposto tutta la sua fiducia in me,e io non avevo fatto altro se non allontanarla,ignorarla,deluderla.
Probabilmente non era nei miei piani farla soffrire,ma così cosa avevo ottenuto?
Me la immagino a piangere,stesa sul letto di camera sua...magari con la testa sul cuscino.
La immagino piangere per me su quella scogliera,mentre scriveva una lettera che era convinta che non mi avrebbe mai dato.
Mentre scriveva che sa di non essere abbastanza,quando non è così perché è perfetta così come è,innocente e pura.
Sapere che sono stato io a farla sentire in questo modo mi fa solo tanto male,e vorrei essere restato ancora un po',averla tenuta stretta a me,averle accarezzato i capelli ramati.
Mi viene voglia di andare a casa sua,ma poi realizzo che tra meno di un'ora me ne andrò da Catania,me ne andrò lontano da lei.
I miei amici vengono a salutarmi,un sacco di persone che non vedo da tanto tempo...e anche volti che non riesco a ricollegare a persone che conosco.
Tra tutti quei volti cerco i suoi occhi verdi,ma niente.
Questo come prova che tutti i sogni restano sogni.
Sto per entrare in macchina,quando con la coda dell'occhio vedo Arianna venire verso di me a passo svelto.
Mi fermo,e chiedo a mio padre di aspettare un attimo.
La guardo:ha un paio di jeans e le converse bianche,con una felpa larga sopra.
E per me sembra la cosa più bella del mondo.
"Ciao"le dico,quando arriva abbastanza vicina da potermi sentire.
"Io...beh,fai buon viaggio "mi dice con tono distaccato,e mi sembra di vedere un ombra attraversare i suoi occhi,ma forse è solo la mia immaginazione.
Fa per andarsene ma la fermo per un braccio.
"Senti,mi dispiace,io non avevo intenzione di ferirti..."dico,ma mi interrompe.
"Tu non mi hai ferita.Non mi importa.Buona fortuna,Lorenzo."mi dice con freddezza.
In quel momento sento il mio cuore spezzarsi,o qualcosa di simile.
Mi sta dicendo che non gliene importa niente.
E allora la lettera?
No,non deve essere un addio.
"Perché mi sembra che tu mi stia dicendo addio?"le chiedo,abbassando lo sguardo.
"Sei stato tu il primo a farlo."mi risponde Arianna,spostandosi una ciocca di capelli che le è ricaduta sul viso.
No,non se ne è dimenticata.
"Ti ho già detto che mi dispiace"dico alzando la voce,non trovando nulla di meglio da dire per farla restare.
Che poi dove dovrebbe restare,se io me ne sto andando?
"Lorenzo,vai.Buon viaggio e buona fortuna"dice,con la voce spezzata.
Gli occhi sono velati dalle lacrime,e cerco di cogliere ogni loro caratteristica da portare con me.
Abbasso il viso,per cercare di mascherare la mia delusione,e torno in macchina.
La guardo allontanarsi dallo specchietto retrovisore,cerco di ricordarmi ogni particolare per ricostruirla nella mia mente.
L'unica cosa che so è che ho fatto l'errore più grande della mia vita a lasciarla andare.
Il viaggio passa silenziosamente,fin quando non arrivo all' esterno del loft...||Spazio Autrice||
Ciaooo!
Questo è il capitolo,so che non è il massimo ma sono proiettata(?)verso l'inizio della storia perché si,se può interessarvi la storia vera non è ancora iniziata muahahhahahah.
Scusatemi per gli errori se dovessero esserci,durante i giorni di vacanza aggiornerò molto più spesso.
Al prossimo capitolo,bye!😂👋❤️🎧🍓
||Giulia💕
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I've been falling in love||Lorenzo Fragola||
Novela JuvenilArianna,una ragazza di 18 anni che non sa cosa fare della sua vita.Le sembra che tutto le stia cadendo addosso,si sente oppressa dai suoi sogni.È spaventata dall'amore,da quel sentimento che prova nonostante tutto. Lorenzo,un ragazzo di 19 anni che...