Capitolo 18

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Vi consiglio di leggere questo capitolo ascoltando kiss me di ed sheeran,non perchè c'entri realmente con il capitolo(anche se un po' c'entra eh)ma perché mentre scrivevo la stavo ascoltando e la sto amando quindi boh,niente,se volete ascoltatela mentre leggete.

Parte del narratore.(?)

Il freddo vento di Milano colpisce Lorenzo mentre esce dal loft insieme a Marco,Madh.
Ripensa a due sere prima,quando ha saputo di essere arrivato alla finale di xfactor.
Quando hanno detto il suo nome non ci poteva quasi credere.
Oggi sarebbe tornato a Catania,e avrebbe rivisto tutti.
Amici,parenti,ma soprattutto avrebbe rivisto lei.
Sono circa le 7:30,ma nonostante questo per strada qualcuno li riconosce e gli chiede una foto o un autografo,mentre si dirigono verso un bar piuttosto tranquillo.
Si siedono ad un tavolo accanto alla finestra,da cui si possono vedere tutte le persone che camminano.
C'è chi è indaffarato e corre freneticamente,magari per non arrivare in ritardo al treno.
Poi c'è qualche coppia che passeggia tranquillamente nonostante l'ora.
Questo rende Lorenzo un po' più triste.
Non ha più affrontato questo argomento dal giorno in cui se ne è andato.
Non ha parlato di lei con nessuno,neanche con Marco che ormai è diventato il suo migliore amico.
Più volte ci aveva ripensato,e aveva provato a risolvere la situazione,ma non era possibile.
Non sempre tutto si può risolvere.
La nebbiolina così fastidiosa a cui ormai si è abituato,il cielo grigio e l'aria fredda di Milano rappresentano a pieno il suo stato d'animo.
Si sente freddo,insensibile.
Avrebbe bisogno di lei adesso,di quegli occhi che non rivede da tanto,troppo tempo.
Nonostante con Federica sia finita del tutto,sono rimasti in buoni rapporti.
Lei lo conosce benissimo,e in questo momento ha bisogno di qualcuno che creda in lui.
C'è chi sui social li "collega" ancora,ma a lui non importa.
Ormai nel suo cuore c'è un'altra.
"Ehi,mi stai ascoltando?"dice Marco riportandolo alla realtà,mentre una cameriera gli porta le loro cioccolate calde.
"No,scusami"dice Lorenzo,mentre gira il cucchiaino all'interno della tazza.
"C'è qualcosa che non va?"gli chiede Marco.
Riflette un attimo sulla risposta.
Non sa se confidarsi con lui o meno.
Una parte di se sa che si toglierebbe un peso,l'altra pensa che sarebbe come "liberarsi da lei".
Decide di raccontargli tutto,in fondo è il suo migliore amico.
"Sai,conoscevo una ragazza a Catania,si chiama Arianna.L'ho conosciuta per caso,andavamo allo stesso liceo ma non ho mai fatto caso a lei.Poi un giorno è diventato il mio pensiero fisso,così,senza una ragione precisa.Ci siamo conosciuti un po' e diciamo che in breve è diventata la mia cosa più importante,che poi in realtà non è mai stata mia.Lo stronzo che sono l'ha lasciata nel momento in cui lei aveva più bisogno di aiuto,e ora non so se lei mi odi o meno.Una sera l'ho vista sulla scogliera dove andavo sempre,stava scrivendo una lettera.Era per me.È volata ai miei piedi.C'era scritto che mi amava,e io credo proprio di amare lei.Ora mi aggrappo a un suo ricordo perché non posso averla qui."dice,abbassando lo sguardo imbarazzato.
"Dai,tanto oggi la rivedrai!"dice Marco,e le sue parole fanno sorridere Lorenzo.
"Dai,andiamo,che devo ancora chiudere la valigia con le cose che mi porto per questi due giorni!"dice Lorenzo,provocando la risata del suo migliore amico.
Tornano velocemente al loft,felici all'idea di tornare alle loro città e fare un concerto quella sera stessa.
In neanche un'ora tutti e quattro i finalisti stanno aspettando fuori per tornare a casa.
*.*.*.*.*.*.*.*
Arianna è stesa sul suo letto,mentre fissa il soffitto bianco.
Allunga una mano verso il suo comodino e prende le cuffie,per poi metterle.
Ogni canzone della sua playlist la fa pensare a qualcosa.
Una a momenti passati con qualcuno che se ne è andato,un'altra alla sua infanzia.
Ma tutte riconducono a una sola cosa.
Lorenzo.
Lui,che pur non essendo accanto a lei è perennemente nei suoi pensieri,contro la sua volontà.
Vorrebbe così tanto odiarlo,ma non ci riesce.
Può solo continuare ad amarlo e a sentire la sua mancanza.
Spesso si chiede come possa essere possibile,poi però capisce che è inutile arrovellarsi.
Ed è ancora più inutile mentire a se stessa.
Alcune volte vorrebbe avere con lei la lettera che aveva scritto la sera in cui lo aveva visto a xfactor per la prima volta.
Si chiede se qualcuno possa averla trovata,e si sente stupida per averla lasciata lì.
È un'ipotesi assurda,ma potrebbe anche averla trovata lui.
Questo pensiero la fa rabbrividire,ma lo scacciao velocemente.
Sente bussare alla porta della sua camera,e dopo essersi tolta le cuffie urla un "avanti".
Sua madre entra,e lei le sorride.
Le cose tra loro stanno andando meglio,hanno bisogno l'una dell'altra.
"C'è chiara qui,la faccio salire?"chiede.
Lei annuisce e dopo neanche un minuto la sua migliore amica si butta sul suo letto urlando qualcosa di incomprensibile.
"Lorenzo torna a Catania!Stasera c'è il suo concerto qui,e credimi,saresti stupida a non andarci!"dice.
Arianna si ricorda del concerto di cui avevano parlato,prima della finale.
È felice per lui,e deve ammettere che è proprio bravo...non che ne avesse mai dubitato.
"Chiara,lo sai..."prova a dirle,abbassando lo sguardo.
"Si,lo so,ma non puoi continuare a ignorare che sei innamorata di lui.
Si vede a un chilometro di distanza.
E non puoi neanche continuare a provare stupidamente rancore per ciò che ha fatto.
È dispiaciuto veramente,non lo sai ma ci ho parlato prima del tuo compleanno.
So che non posso costringerti a fare nulla,ma da tua migliore amica ti dico che avete bisogno l'uno dell'altra,e se continui a fare così lo perderai.
Vengo io con te,se non riesci a reggerlo ce ne andiamo,ma fagli vedere che ci sei e che non l'hai dimenticato perché so che non l'hai fatto."dice,mentre Arianna la stringe in un abbraccio.
E si convince che dopo tutto non è una pessima idea.
*.*.*.*.*.*
Lorenzo cammina verso il luogo dove si terrà il concerto,sono le otto e manca poco.
Durante il pomeriggio ha rivisto i suoi parenti,è stato con i suoi amici e ha sistemato le sue cose.
C'era così tanto di cui parlare,e così tante domande che gli venivano poste,che non aveva fatto altro che rispondere tutto il pomeriggio.
Alcune volte gli sembrava un po'assillante,ma poi pensava che forse l'avrebbe fatto anche lui al posto loro.
Si prepara a salire sul palco,e non può negare che un po' di ansia c'è.
Certo,magari meno di quella di Xfactor,ma c'è comunque.
Sale le scalette che lo porteranno davanti alle fan,accompagnato da urla e applausi.
Vede dei capelli rossi,e pensa subito ad Arianna.
Non l'ha ancora rivista.
Avvicinandosi la riconosce,si,ne è sicuro.
È lei.
È in prima fila al suo concerto.
No,non si sono dimenticati l'una del 'altro,
Si guardano negli occhi ancora, sulle labbra di entrambe compare un sorriso.
E gli sembra di innamorarsi ancora come se fosse la prima volta.

||SpazioAutrice||
Salveeee!
Volevo chiedervi di dirmi cosa ne pensate su due cose.
Prima,se vi sembra carina l'idea che io metta una canzone per ogni capitolo,come ho fatto all'inizio di questo,non so se avete capito.
La seconda invece è se secondo voi la storia sarebbe meglio scritta al passato o se la preferite così,perché in caso correggo tutti i capitoli.
Spero che il capitolo vi sia piaciuto,nonostante non sia il massimo,e se non riuscissi ad aggiornare domani vi auguro già la buona Pasqua.
Al prossimo capitolo!❤️👋✨✖️🍃🍭
||Giulia💕🍭

I've been falling in love||Lorenzo Fragola||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora