Always capitolo 59 - il quarto anno

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la giornata passò veloce ed io potei finalmente chiudermi in camera,  non volevo ne... ...

*toc toc*

- (minchia mi ero appena detto che andavo a letto presto perche non volevo seccature...) - sbuffando e mezzo nudo andai ad aprire

- salve - Neville, 'che novità' oserei dire, non mi aspettavo proprio che la sveltina umana venisse qui, no no no, ma proprio no... ... ... ok era palese che sarebbe venuto

- Riciao Ned - lui rimase in silenzio, era strano, era rosso in viso, gli tremavan le mani e stava facendo uno strano balletto con le ginocchia... ... ... ... che fosse un balletto per provocarmi?

- (di tutti i balli umani questo è il piu strano) - sorrisi

- (però devo dire che ha il suo fascino) - mi avvicinai al suo volto

- quindi, cosa posso fare per voi giovane rampollo di sangue blu? - gli mormorai guardndolo fisso negli occhi, un sorriso voglioso mi si dipinse in viso

- piantala di dire cosi, sai che non mi piace sottolinear... - io scoppiai in una fragorosa risata, era divertente stuzzicarlo, assumeva di quelle espressioni incredibili che mi facevano sempre divertire

- e tu sai che mi piacciono le espressioni che assumi - dissi sorridendo

- hanno quello charme che mi ha fatto innamorare di te nonostante abbia cercato di evitarti -

- ah capisco - un sorriso gli si dipinse in volto

- quindi volevi dimenticarti di me? - sapeva benissimo come provocarmi, e lo faceva divinamente, ci cascavo ogni volta ed ogni volta andava a finire nel medesimo modo

- mea culpa, però va detto che uno come te è indimenticabile - lo sollevo prendendolo in braccio permettendogli cosi di avvinghiarsi a me incrociando le gambe dietro la mia schiena

- e cosi sono indimenticabile? - lo appoggiai con la schiena contro il muro e gli presi il volto con due dita

- a quanto sembra - 

[ned's pov]

senza dire nulla affonda il naso tra i miei capelli, avevo sentito dire che era attratto dai capelli lunghi, quindi me li son fatti crescere il piu possibile, li avevo mossi, quasi ondulati,  appena sotto le spalle, lo sentivo annusare  il mio odore ne era rimasto attratto, anche questa un utile voce di corridoio, la corvonero street era una fonte interessante di voci, sapevano tutto di tutti, poi si china in avanti e mi deposita un profondo bacio sul collo, il contatto ruvido con la sua leggera barba incolta ed ispida mi solletica il viso ed uno sciame di brividi caldi si propaga sulla mia pelle, era una sensazione assuefacente, non riuscivo a distaccarmene.

il ventre s'infiamma per l'inatteso ed eccitante tocco delle sue labbra, mi prese di peso con la forza e ci spostammo sul suo letto, il suo respiro si fece pesante, 

- Ned - la sua voce era cosi intensa, mi sentii avvampare e non eebi la forza di fare nulla, sento che i miei sogni piu bagnati e profondi, quelli che nascondo perche troppo imbarazzanti stanno prendendo sempre piu piede, ma lo voglio davvero?

- abbiamo un problema... ... - le sue labbra premono sul mio orecchio, 

lo voglio...

si allontana appoggiando la fronte contro la mia, eravamo vicinissimi, aveva uno sguardo penetrante e possessivo, mi accarezza la guancia sfiorandomi con le dita fino al mento, lasciando poi scivolare la mano sino alla toga spottonandola fino all'altezza del mio addome.

lo voglio... ... ORA!

il mio respiro accelera, insieme al battito del cuore, ogni cellula del mio corpo era in fibrillazione, non potevo fare a meno di genere ancor prima che facesse qualcosa

[In Revisione] Always - a Drarry's storyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora