[In Revisione] Always - a Drarry's story

Always capitolo 64 - di nuovo qui, di nuovo in trappola

e rieccomi qui, di nuovo in un sogno, anche se avevo una strana sensazione, avevo dei costanti brividi che mi facevano venire la pelle d'oca, cosa cazzo era quella sesnazione sgradevole? e perche la gente mi fissava con pietà negli occhi, era come se mi compatissero, non avevo il controllo del corpo nel sogno, il che era strano di solito se era il me passato ero gia nella possibilità di controllare il corpo... ... ...

- (che sia uno sconosciuto?) - attesi lasciando che il sogno andasse avanti senza interferire, volevo vedere dove volesse adare a parare, la visuale cambiava velocemente, guardò a destra e sinistra con una rapidità da farmi venire il mal d'auto,

- (al momento non è successo molto, solo sto tizio che fa colazione con la gente che lo guarda compatendolo) - sbadigliai annoiato,

- bene, adesso... - una scodella sbattè con forza davanti al tipo, facendomi sussultare insieme al mio ospitante,

- guarda guarda chi abbiamo qui... - quella voce...

- ned sfigattom - la conoscevo

- come andiamo eh? - gli alzò il viso prendendolo per il mento cosi potei confermare i miei dubbi

- Tom, lasciami in pace - Thomass Demetrius Nott

- cos'è... senza di lui sei diventato scontroso e maleducato - di riflesso e senza pensare feci per schiaffeggiargli la mano allontanandolo da me... da lui... insomma da noi, sorprendetemente il corpo del mio ospite rispose al comando e gi schiaffeggiò la mano allontanandolo, che anche lui non amasse queste attenzioni? non sapevo cosa pensare in quell'occasione,

- dai Ned, torniamo insieme - un conato di vomito improvviso mi colpì ed il tizio si strozzò con la sua colazione e ne sputò una parte, la cosa aveva un senso ed al contempo non ne aveva alcuno, perche sembrava seguire i miei sentori?

- pensaci... non eri forse piu felice con me? - dio uccidimi ti prego,

N - (dio uccidimi ti prego...) -

- (ma che...) - cosa avevo appena sentito

- (apparentemente addormentandomi sono finito dentro ned, in senso fisico) - ero finito in un nuovo sogno addormentandomi il tutti mi aveva fatto finire nel corpo di ned però e la cosa mi confondeva, perche ero lui? io che fine avevo fatto? ero morto? mi ero suicidato? ero scomparso? a priori non ero nella scuola e mi era successo qualcosa da far compatire ned da tutta la scuola, poi perche ned? che per la disperazione cominciassi a sognarlo? nah, non credo che l'esser bloccato con lui nella stanza delle necessità possa definirsi disperazione, solo io e lui chiusi la dentro, se solo non ci fossimo lasciati sarebbe stato tutto meno imbarazzante.

decisi di continuare ad assecondare il mio ospitante, 

- (chissà se potter ed il biondo stanno bene... ...) - 

n - (chissà se harry e dr... ... ...) - si fermò appena in tempo

n - (che vai pensando ned? non te ne frega nulla di draco, lui è morto per te) - 

- (mi sono risposto da solo) - sembrava un sogno dei miei soliti, eppure alcuni dei presenti che vedevo li conoscevo, erano miei studenti ma non del passato,

- (cosa cazzo sta succedendo?) - tiger, goyle, i weasley, alcuni tassorosso, i corvonero, a parte alcune mancanze era la hogwarts del '91, possibile che stessi sognando nel futuro? una premonizione? era quasi buffa come situazione, io che in divinazione ho sempre preso zero, ritrovarmi qui alle prese con una premonizione, in un corpo estraneo, nella mia stessa scuola, nei panni di qualcuno che conosco... ... che a quanto vedo era considerato sfortunato a tal punto da dover esser compianto, non che me ne fregasse molto

- (chissà perche sono finito qui...) - pensai alla ragione che poteva esserci dietro a questa visione del futuro

- (prima Armando, poi Nick, infine la scuola stessa) - contai sulle dita i vari viaggi nei miei sogni

- (il tutto nel mio passato tra il primo e l'ultimo anno a scuola) - mi guardai in giro per cercare di capire cosa fosse questa volta

- (mi sembrano tutti piu grandi... che sia un sogno per mostrarmi i risultati del mio metodo di lavorare? in tal caso...) - corsi in biblioteca dove ero certo di trovare Hermione.

cosi fu, era la a studiare e sorprendentemente vi era anche il rosso malpelo insieme a lei, forse forse per una volta la mia punizione è eservita a qualcosa, non appena entrai mi guardarono subito guardandosi tra di loro, qualcosa era successo in questo futuro dei miei sogni, qualcosa che mi riguardava, anche se non capivo

- ehi ragazzi! - dissi io sorridendo

- eh.ehi! - disse ronald come imbarazzato, come non sapesse cosa dire, la riccia gli tirò una gomitata sul fianco

- come stai? - chiese poi rivolta a me Hermione, mi guardo i vestiti

- come se fossi nel corpo di un altro... Harry dov'è? - chiesi io interrompendo ogni possibile loro discorso malinconico, si guardarono tra loro e poi mi guardarono entrambi, conoscevo quello sguardo e preannunciava una stronzata.

[harry's pov]

lo stavo seguendo per tutta la scuola, non accennava a fermarsi, dove stava andando cosi di fretta spingendo chiunque gli si parasse davanti? stava tornando alla sala comune delle serpi? no, era dall'altra parte del castello, allora cosa spingeva quella merda di malfoy a correre come un matto in mezzo alla folla?

poco dopo mi persi nella marea di ragazzi che erano nei giardini interni, giravo intondo senza alcuna indicazione, fino a quando... ... ... era quasi impercettibile, solo qualcuno che lo stava cercando poteva sentirla, l'odore di Dr... ... Malfoy, non lo perdonerò mai, lo ucciderò io stesso, glielo devo... ... lo devo a Markus.

finalmente lo raggiunsi era nel bagno dei prefetti all'ultimo piano, era appoggiato ad un lavandino con l'acqua che scendeva, stava piangendo, perche? Perche stava piangendo a quella maniera? Non capivo cosa gli stesse succedendo, ma parte di me non voleva capire, pensava che se lo meritasse,
- MALFOY! - dissi a gran voce io, lui si girò a guardarmi, aveva uno sguardo impaurito e il viso scavato dallo stress, era tutta un altra persona, quasi stentavo a riconoscerlo, alzai la bacchetta puntandola contro draco,
- sei tato tu! -
- ... -
- È COLPA TUA! È MORTO PER PROTEGGERE TE! - lanciai un expelliarmus beccando il lavandino, aveva evitato il mio incantesimo, fu cosi che finii nel bel mezzo di uno scontro all'ultimo sangue con il ragazzo che mi ha sempre fatto battere il cuore, ancora adesso mi chiedo come potessi essere cosi stupido gli anni scorsi, tse... le serate insonni passate a pensare a lui, le giornate passate a seguirlo, intere lezioni passate a osservarlo di nascosto, che stupido che sono stato, fece un passo falso scivolando, l'incantesimo andò a colpire il soffitto dietro di me, approfittai del momento per avvicinarmi a lui ed iniziai a colpirlo, ancora e ancora e ancora, fino ad ucciderlo volevo colpirlo, doveva pagare per tutto il male che aveva causato, doveva... doveva... ... ... DOVEVA MORIRE! Una vocina dentro di me prendeva sempre piu terreno dentro di me aiutata dalla morte di Markus, che voleva la testa di Draco
-Ehilà! - disse neville interrompendomi, alzai lo sguardo per dirgli di andarsene, lui piu di tutti doveva capire cio che stavo facendo, caddi all'indietro per lo spavento, era... lui... stava trapassando il muro come un fantasma, sorrideva per metà compenetrato con lo specchio,
-t.t.tu s.s.sei... -

[Markus pov]

Arrivai appena in tempo, uscii dal muro andando a sedermi sui talloni davanti a Draco
- poveretto, lo hai davvero ridotto male potter, lo sai? - si alzò velocemente e riprese in mano la bacchetta puntandogliela addosso
-SPOSTATI! - aveva una voce distrutta dal dolore, stava piangendo
- TU PER PRIMO DOVRESTI CAPIRE IL PERCHE... -
- e lo capisco bene il dolore che senti - mi alzai e andai frappormi tra lui e draco agonizzante a terra
- ma non posso permetterti di ammazzarmi draco - lo guardai intensamente negli occhi
- LUI HA... -
- lo so... - lo feci parlare cosi da distrarlo e far cosi levitare la bacchetta davati a lui
- Ti chiedo gentilmente di abbassarla ora, vorrei evitare lo scontro - lui inizialmente iniziò ad abbassarla, alzandola però di colpo dietro di me, io girandomi per vedere chi ci fosse venni investito da una luce verde ritrovandomi catapultato nel buio piu totale, controllare la mente di ned non era stata la piu geniale delle idee.