- woah! foorte, che roba era? - li contai per aver la certezza di averli tutti con me
- noi dovremmo andare ora - presi Harry vicino a me schioccai le dita per fargli avere dei vestiti e feci levitare il mio libro di fronte a me
- buona fortuna armando - sorrisi
-come conosci tante cose di... - notò il mio libro e sorrise
- întoarcere - la luce abbagliante ci avvolse e sparimmo.
Ripresa conoscenza eravamo di nuovo nel mio ufficio, i ragazzi erano con me e la mia energia ritornò al suo posto
- oblivio - feci scordare tutto il viaggio a Harry, non volevo si ricordasse quelle cose, schioccai le dite e smaterializzai i ragazzi nelle loro camere
- (che giornata del cazzo, ho sprecato la mia giornata libera con loro e quel gran cazzone di armando... ) - ed era già ora di cena.
finito di cenare tornai in camera potei finalmente rilassarmi, cosi scioccamente pensai; nel cuore della notte venni svegliato di soprassalo
- ¦nel mio ufficio, ORA!¦ - non sembrava molto contenta Minerva, qualcosa la infastidiva, mi alzai e andai nel suo ufficio, non appena entrai capii subito il problema
- professore, finalmente -
- che vuoi questa volta Minerva? - dissi sbuffando
- devi dar loro una punizione -
- come prego? - chiesi confuso, convinto di non aver sentito bene
- sei sordo forse? devi punirli, se ben ricordi son un tuo problema ora -
- si, romeo e giulietta, non la bella e la bestia -
- allora io prenderò la signorina Grenger e il signor Weasley -
- BENE! Ma poi non venite a lamentarvi con me poi per la punizione Minerva - sbuffai
- (tanto già lo so che verranno a lagnarsi che son stato troppo severo) - pensai a cosa fare...
- idea - gli altri mi fissarono
- se non erro Hagrid ha bisogno di una mano per una 'commissione' speciale, voi 4 marmocchi lo aiuterete - non erano molto convinti, ma non me ne fregava molto di ciò che ne pensavano a riguardo, li portai da Hagrid
- li lascio a te -
- come? non verrete con noi? -
- scherzi spero... per niente al mondo metterei mai i miei sacri piedini la dentro -
- ma la foresta è proibita agli studenti, ci sono i... - rabbrividì sentendo il rumore di un allocco
- i lupi mannari -
- oh oh! credimi Draco, la c'è ben di peggio che i lupi mannari tra quegli alberi, puoi starne certo - io andai nella capanna di Hagrid dopo essermi collegato con gli occhi del suo cane
- (speriamo bene, voglio davvero evitarmi di intervenire stasera) - loro partirono camminando nel folto oscuro della foresta, fin quando non trovarono le prime tracce, sembrava un liquido denso e appiccicoso
- (potrebbe essere sangue di unicorno... se solo vedesse a colori sto maledetto animale... sembra di esser tornati nel primo dopoguerra quando la televisione era muta e in bianco e nero...) - si divisero, Hagrid seguì le mie istruzioni prendendo Hermione e Ronald, lasciando insieme Harry e Draco da soli, si presero per mia fortuna il cane con loro, cosi potevo vedere ciò che vedevano loro, camminarono per un po' finendo ad un bivio, il cane ringhiò
- (ma che ca... una figura scura nell'ombra sta sopra ad una più chiara, un orgia di colori insomma... Pablo Picazzo non potrebbe fare meglio) - la figura scura alzò lo sguardo verso i ragazzi da li più nulla, il cane era cosi terrorizzato che non riuscivo a tenerlo abbastanza calmo da capire che succedeva
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[In Revisione] Always - a Drarry's story
Fanficquesta non è la solita storia di una scuola di magia... Markus Donovan Purkiss, nato nel 1638 in una famiglia povera di Diagon Alley, passa la sua infanzia tra un abuso fisico del padre e Hazkaban dove viene spedito per crimini a lui additati, un gi...