Dancin' out my pants

Capitolo 25

Ci dirigemmo in fretta e furia verso casa mia e intanto pensai a cosa portarmi per il viaggio. Probabilmente avrei dovuto vestirmi a strati, così da avere una maglietta a maniche corte con su una felpa o qualcosa del genere. Appena arrivati, trascinai Ross in camera mia e aprii l'armadio rapidamente; notai quanto i vestiti fossero appallottolati e buttati dentro senza badare a come sarebbe diventato disordinato il guardaroba, ma si sa che nel disordine si trova tutto. Incominciai a tirare fuori tutti i vestiti e ad appoggiarli sul letto:"Ok, questa felpa la porto, e questa pure. La maglietta rosa? Mah si, porto anche quella. Poi, vediamo...questi jeans assolutamente si, e anche questi pantaloni, per forza. Queste tre canottiere? Dentro. Mi servono altre dieci magliette, tra le quali tre sono le maglie degli R5, e le altre di varie marche. Porterò ancora altre sei felpe e altri cinque paia di pantaloni più tre paia di leggins, due vestitini e due gonne! Ed il gioco è fatto!", dissi, dando una pacca sulla spalla di Ross.
"Wow! Ehm...a dirla tutta pensavo di metterci molto di più, invece sei stata rapida, dato che praticamente hai trasferito tutto il tuo guardaroba in una sola valigia!", rispose lui, con tono ironico.
"É un modo utile e veloce per far si che non mi dimentichi nulla e che abbia tutto! Cavolo ora che ci penso devo prendere le scarpe...allora All Star, due paia per sicurezza, poi scarpe da ginnastica quelle più comode in assoluto e un paio col tacco. Per quanto riguarda i trucchi, mi porterò fondotinta, mascara, eye-liner, qualche ombretto, un rossetto rosso bordeaux, uno rosa ed il burrocacao! Poi spazzolino da denti, crema, dentifricio...", dissi, concludendo anche la trousse del make-up. "A proposito, tu la valigia l'hai già fatta?", chiesi a Ross, speranzosa che la sua risposta fosse 'si'.
"Certo! Stanotte l'ho fatta con mia mamma, più che altro lei me l'ha fatta e io l'ho guardata mentre trafficava con canottiere e pantaloni!", disse, ridendo. "Ehm, ti va di venire a casa mia, così puoi salutare tutti?"
"Ovvio! Sicuramente mi mancheranno parecchio gli R5!", dissi io.
Salimmo in macchina e dopo i soliti dieci minuti o poco più, arrivammo in casa Lynch. Erano tutti seduti sul divano a guardare la Tv, anche se penso che nessuno la stesse veramente degnando, dato che Rocky suonava la chitarra, Rydel ed Ell giocavano a carte, Riker scriveva qualcosa e Ryland sonnecchiava tra Stormie e Mark. Andai verso Rydel e Rat:"Allora chi vince?", chiesi.
"Ovviamente io! Chi se no!", mi rispose lui.
Ci mettemmo a ridere:"Beh, appena torno dal viaggio dobbiamo fare una partita!", gli dissi io.
"Quale viaggio?", mi chiese Rocky.
"Ho deciso di portare Diletta a New York!", disse Ross, cingendomi i fianchi:"Partiamo domattina!", concluse.
"Wooo!", urlò Riker, trascinando le urla di tutti gli altri.
"Il mio fratellino porta la sua ragazza a New York?! Come crescono in fretta!", disse Delly, scompigliando i capelli a Ross.
"Sono sicura che vi divertirete!", ci disse Stormie, dolcemente.
"Ne sono certa!", risposi io.
"Beh, allora dobbiamo fare una riunione tra donne!", mi disse Rydel, portandomi fuori, in giardino.
"Delly, dammi consigli su come comportarmi! Anche perché non saprei da che parte girarmi...", le dissi, sorridendo.
"Tu stai tranquilla, rilassata, perché d'altronde stai andando a fare un viaggio con il ragazzo che ti piace...anzi del tuo ragazzo...", mi disse, cercando di rassicurarmi.
"Ma è proprio quello il punto...se sommiamo il fatto che sono cotta di lui, e che quel 'lui' è Ross...ho paura di poter risultare impacciata!", le dissi io.
"Ti accorgerai ben presto che quello impacciato sarà Ross!", mi rispose lei.
"Forse hai ragione...devo solo stare tranquilla, insomma sto parlando del mio ragazzo e non di uno sconosciuto!", le risposi io, consapevole.
"Godetevi la vacanza! È praticamente da quando vi siete conosciuti che sta programmando questa sorpresa!", mi disse lei.
"Sai, ho sempre immaginato che fosse uno romanticone, ma non avrei mai detto che sarebbe stato in grado di fare tutto ciò!", aggiunsi.
Mi voltai di scatto quando vidi Riker arrivare verso di noi:"Rydel! Ora tocca a me!", disse lui, facendo spostare Delly e sedendosi al suo posto.
"Diletta...", mi disse Riker misterioso.
"Riker...", gli dissi io, divertita.
"Beh, non ho consigli da darti, ma avevo voglia di farti sapere quanto Ross sia fortunato ad averti e quanto lui si senta tale! Ross stesso quando torna a casa e tu non ci sei, si mette sul divano a strimpellare e si vede che sei il suo pensiero fisso!", mi disse Riker.
"È lo stesso per me. Davvero!", gli dissi, ripensando a ciò che aveva appena pronunciato lui.
"Si vede, te lo garantisco! Lasciando perdere 'l'amore'...oggi ti fermi a cena?", mi disse.
"Oggi no! Domattina abbiamo l'aereo veramente presto e di conseguenza devo tornare a casay per poter preparare le ultime cose e per andare a letto il prima possibile, così da riuscirmi a svegliare!", risposi io:"Cavolo! A proposito sono già le sei del pomeriggio!"
"Dai rientriamo così puoi salutare gli altri!", mi disse, abbracciandomi e dandomi un bacio sulla guancia.
Appena rientrai in casa tutti corsero da me per un abbraccio, così potei salutare tutti:"Ragazzi ci vediamo tra due settimane!", dissi io, uscendo.
"Ciao Diletta!", mi sentii dire da tutti.

Appena arrivammo nel vialetto di casa mia, scesi dalla macchina e salutai Ross:"Allora ci vediamo domani mattina alle cinque?", chiesi io.
"Certo! Passo io!", mi disse, accarezzandomi il viso e baciandomi.

Ecco il nuovo capitolo!! Spero vi piaccia!!

-Bonnie