La pioggia era sempre più intensa e più essa scendeva velocemente, più noi ci baciavamo. L'acqua che sbatteva sul tetto ci dava un ritmo frenetico, sempre più forte, quasi come per dire che dovevamo muoverci, fare di più.
Anche io volevo di più, molto di più...forse troppo? Si, forse troppo. Ma non mi importava. Quasi potevo sentire i suoi pensieri. Percepire che anche lui voleva. Si, voleva. Voleva come me.
Mi staccai dal suo abbraccio, lo guardai per un istante. Ci servì per capirci a vicenda. Al che mi prese una mano e corremmo in casa. Potei sentire per una frazione di secondo Ratliff dirci qualcosa, ma non capii le parole esatte. Entrammo in camera sua, un momento per prendere fiato, per guardarci ancora negli occhi, per capire se stavamo pensando alla stessa cosa. Mi appoggiai contro il muro, quella volta lentamente, inspirando ed espirando profondamente. Chiusi gli occhi, pensai. Non so a cosa, non so a chi, ma pensai. Mi rilassai un attimo, mentre sentivo gli occhi di Ross puntati su di me. Avevo desiderato da tutta una vita, o almeno fin da che ne possiedo il ricordo, quel momento e avevo sempre pensato che non sarebbe mai successo. Invece, eccomi li, ancor prima di quanto avrei mai potuto immaginare. Le cosiddette farfalle nello stomaco non la smettevano di sbattere le loro ali, ma continuavo a ripetermi che con Ross tutto era più facile, tutto era più fattibile. Tremavo un po', forse per il timore o forse per l'enorme agitazione che sentivo dentro di me. Riaprii gli occhi, meno calma di prima. Vidi Ross avvicinarsi a me, baciarmi un'altra volta.
"Ora o mai più!", dissi tra me e me. Presi la parte finale della sua maglietta e piano piano gliela tolsi, poi fu il turno della mia canotta, poi dei pantaloni e così via...
Ma anche in una situazione del genere la mia testa viaggiava per conto suo, andando ad esplorare e trovare domande che mi turbavano. Stavamo facendo la cosa giusta? Forse eravamo troppo giovani? E se fosse successo qualcosa?
Cercai di rilassarmi. Anche se stoppare la mia testa è sempre stato difficile, volevo godermi a pieno quel momento con Ross.Scusatemi se scrivo solo ora, ma non ho avuto tanto tempo!!! Ma nel frattempo i nostri due protagonisti hanno fatto evolvere la loro storia...
Spero vi sia piaciuto questo nuovo capitolo (anche se breve) e spero altrettanto di poter aggiornare presto!!!-Bonnie
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Dancin' out my pants
RandomQuesta è la storia di Diletta, una ragazza che ama la danza e la musica. Una volta trasferitasi a Los Angeles, avrà la possibilità di frequentare una scuola di ballo, che le stravolgerà completamente la vita, rendendogliela speciale...