Capitolo 28

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Appena arrivo al tavolo seguita sa Simo Ale mi guarda confuso così mi avvicino a lui e gli dico che è qui per la sorella, dopodiché mi siedo e iniziamo a parlare tutti insieme. Averlo qui mi mette a disagio non lo nego ma poco posso farci , ma Ale deve averlo notato perché mi mette un braccio sulle spalle e in effetti mi rilasso subito. Finito il caffè decidiamo di andare ancora un po' in spiaggia e dal nulla Simo si avvicina a me

S:" possiamo parlare?"

Io:" ok"

S:" volevo chiederti davvero scusa sia per come sono andate le cose tra di noi sia per come mi sono comportato dopo che ci siamo lasciati, sono felice che tu ora stia bene e Ale mi piace come ragazzo sono sicuro che riuscirà a darti ciò che non sono riuscito a darti io"
Io:" grazie Simo lo apprezzo molto, mi fa piacere che tu ti sia reso conto accetto le tue scuse volentieri"
S:" dici che possiamo essere amici?"
Io:" si certo"
Ale deve averci visto perchè si avvicina a noi
S:"tranquillo gli stavo chiedendo scusa per come mi sono comportato nulla di più"
Io:" si è vero teso"
Ale:" mi fa piacere che avete chiarito non è bello quando dopo tanto tempo passato insieme uno si lascia e non ci si parla più"
Sono felilce che Ale sia così tranquillo non tutti avrebbero preso bene il fatto che la ragazza è amica del suo ex.
S:" dai ora vado un po' da Alessia che non la vedo mai,vi lascio da soli, e poi devo studiarmi Carmine per capire se fa al caso suo hahaha" dice per poi allontanarsi
Ale:"che dici passeggiata io e te ?"
Io:"ci sto!"
Mi prende per mano e iniziamo a camminare ,le spiqggie di Rimini sono immense e rischiamo più volte di perderci in mezzo alla gente.Mentre camminiamo notiamo un palco in una specia di areana rialzata e la cosa ci insospettisce
Ale:" quella mesà che è l' arena Lido anche perchè la struttura di fronte sembra proprio in nostro hotel come cavolo abbiamo fatto a non vederla prima!"
Io:" bella domanda... dato che ci siamo andiamo a dare un' occhiata così domani sappiamo già orientarci"
Ale:"daje mi sembra un ottima idea"
Risaliamo la spiaggia fino al marciapiede e prendiamo il ponticello che porta all' interno dell' arena, wow è davvero bello come posoto e poi sto cercando di immaginarmelo di sera con le luci
Ale:" me piace sto posto "
Io:" concordo, stasera potremo venire qui con gli altri un' attimo così la vedono anche loro prima del concerto e ce la giriamo un po' perchè a quanto vedo non ne piccolissima"
Ale:" si amo buona idea"
Mentre parliamo il telefono di Ale squilla è Marco che ci sta cercando
M:" oh ma siete finiti in Burundi?! su su che qui vogliamo anda in hotel a riposare un po' prima di cena"
Ale:" mister delicatezza salve anche a lei, comumque siamo all' Arena Lido quindi se non le è di troppo disturbo prendere gli zaini nostri, io e Fra vi aspetteremo volentieri all'  ingresso del hotel"
M:" ma certamente ! dai scemo ci vediamo tra 15 munuti li allora"
Ale:" a dopo cojone"
Io:" voi non state bene hahaha"
Ale:" lo so haha"

Ci facciamo la guerra perché la pace fa schifoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora