{15} camporella

393 12 0
                                    

Senza cambiarmi andai subito verso le stalle, sicuramente si trovavano lì.

Con i piedi che incespicavano di tanto in tanto e superando i periti agrari che elogiavano continuamente la qualità delle stalle raggiunsi Simon e sua sorella.
Erano davanti al box dello stallone bianco, quello con cui Sara aveva partecipato all'esposizione quando informammo che avrebbero vissuta a palazzo.
《Ciao》Dissi rallentando drasticamente, le parole che mi si spegnevano e l'entusiasmo che si assopiva come la fiammella di una candela ormai ridotta in cera.

Ricordai la scenata di quella mattina.
Mi sentivo come una fiamma sotto un gigante bicchiere rovesciato, prima sarebbe mancata l'aria e poi mi sarei sentito spento.
《Ciao Wilhelm》Disse Sara facendo un sorriso.
《Hey, ti unisci a noi?》aveva chiesto Simon.
Entrambi avevano espressioni giose ed erano intenti ad accarezzare gli equini.
《Io... vi chiedo scusa per come mi sono comportato questa mattina, è stato un atteggiamento deplorevole》

Come pronunciai quelle parole sobbalzai, drizzai la schiena e allargai le spalle.
Mi sentivo sconvolto e non osavo immaginare l'espressione che portavo in viso.
Avevo parlato come facevo sempre con gente a cui devo tassativamente portare rispetto, avevo parlato con loro in modo quasi privo di emozioni.
Mi sentivo malissimo.

Portai la mano in tasca e strinsi lo strumento medico, ma non era l'asma era il senso di colpa a togliermi il fiato.
《Oh lasca perdere, lo avevamo dimenticato》fece Sara con un alzata di spalle.
Sentti Simon afferrarmi il braccio, si portò davanti a me intercettando il mio sguardo.
《Hey va tutto bene?》Era preoccupato.
Lo stavo facendo preoccupare, presi un respiro profondo ed annuì.
《Dimmelo se c'è qualcosa che non va》ordinò con voce tremante.
Ora mi stava stringendo le braccia poco sotto le spalle, con entrambe le mani.

《Si》Risposi con un filo di voce.
《Cognato, possiamo cavalcare?》
Quasi svenni tra le braccia di Simon per come mi aveva appena chiamato Sara.
《Oh io...ehm》alzai il braccio sinistro per controllare l'ora.
Il mio costoso orologio che pareva saltato fuori dalla collezione di Steven Strange, segnava l'ora di pranzo.
《Magari dopo mangiato, ora dobbiamo rientrare》

D'altronde dovevano lavarsi bene dopo essere stati a contatto con gli animali.
Tornammo tra le mura del palazzo.
Entrammo nei grandi bagni bianchi, dalle pareti impiastrellate e i tappeti chiari.
Il lavabo era gigante quindi avevamo spazio, decisi di precederli.
Questa volta decisi di tenergli il posto accanto a me e ci sedemmo dal lato di Linda.

《Oggi linda si è offerta di cucinare il pranzo》Disse mia madre con un sorriso tirato.
Mio padre si agitava sulla sedia, forse avevo preso un abbaglio, ma pareva stesse cercando di intavolare un discorso.
《Ehm... un altro piatto tipico?》Chiesi, improvvisamente teso.
Dovevo assolutamente far fare conversazione era la volta buona che saremo riusciti ad integrare.

Linda ridacchiò e la sua naturalezza smorzò la tensione che rendeva l'aria quasi tangibile.
《No no, oggi mi sono dedicata alla classica cucina svedese》fu come se avesse pronunciato un incantesimo, perché come terminò la frase arrivarono i vassoi con le pietanze.

Scoprimmo ciò che linda aveva preparato, portarono un grande piatto, con sopra un coperchio a cupola, come ad aumentare la suspance.
《Dopo andiamo ugualmente a cavallo?》mi chiese Sara sporgendosi dalla sedia verso di me.
I capelli ondulati le incorniciavano il viso e I suoi occhi erano accesi e limpidi, spesso a scuola parevano spenti, come se fosse costantemente in pena, ma se c'erano i cavalli in gioco si accendeva subito di entusiasmo.
《Si si tranquilla》

Il coperchio si aprì e mostrò le köttbullar; ovvero le tipiche polpette svedesi.
Arrivarono 2 diversi contenitori per le salse, parevano due lampade magiche.
《Devo esprimere un desiderio?》scherzò Simon quando gliene passarono una.
Strinsi forte i pugni, costringendomi a non scoppiare a ridere.
《Solo se include lo stare con me》sottolienai, lui annuì guardandomi, con sguardo vispo.

young Royals ~Stagione2~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora