EPILOGO

426 13 3
                                    

I giorni erano trascorsi rapidi e gioiosi finalmente a palazzo si respirava nuovamente tranquillità e nonostante le temperature invernali eravamo avvolti dal calore famigliare.

Me ne stavo finalmente rilassato su una poltrona in sotto davanti alla grande finestra, con tutto il trambusto dell'accettazione non ci eravamo goduti il capodanno, così la sera scorsa i miei avevano organizzato uno spettacolo di fuochi d'artificio privato.
Mi crogiolavo nei ricordi, non per le luci e le strisce nel cielo nero, ma per il fatto che eravamo tutti sul balcone stretti in un grande abbraccio.

Ero messo tra Simon e mio padre, stretto al mio ragazzo mi godevo lo spettacolo, poi mio papà si avvicinò e fece per posarmi una mano sulla schiena, come era solito fare, quando si rese conto che c'era sinon, non esito a stringere anche lui.
Ormai avevano fatto la pace e si stimavano.

《Simon, hai finito?》eclamai, vedendo arrivare Il mio ragazzo nel salotto, lasciando le porte marroni spalancate.
《Si, per bontà divina》Sospirò alzando gli occhi al cielo.
Era appena stato nello studio per un corso di galateo e cultura generale, ormai il mondo lo aveva conosciuto ufficialmente come principe, in quanto mio dichiarato compagno di vita.
《Non ne posso più Wilhelm》si lamentò, lasciandosi scivolare sul bracciale della poltrona, gli cinsi il bacino con un braccio, mentre con l'altro mi allungavo verso un tavolino di vetro.

《Dai non fare così, ho un regalo per te》esordii.
《Mh?》fece lui sporgendosi a vedere.
《Ti ho fatto stampare la nostra prima foti insieme》Dissi porgendo la foto di un servizio fotografico per annunciare ufficialmente il nostro fidanzamento.

《Ti ho fatto stampare la nostra prima foti insieme》Dissi porgendo la foto di un servizio fotografico per annunciare ufficialmente il nostro fidanzamento

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

《Oh wilhelm, è bellissima》sussurrò Simon stringendo l'istantanea tra le mani.
《Tu lo sei》Dissi e mi alzai in piedi per dargli un bacio sulla guancia.
Lui subito sorrise, cercando di non ridere.

《Se vuoi poi posso aiutarti io con lo studio》mi proposi.
Simon si esibì in un espressione stralunata, spalancano gli occhi stanchi.
《Cosa ancora?》chiese con la voce che vacillava
Sorrisi nel guardare la sua mimica facciale.
《Beh c'è tutto il portamento e quelle cose che non necessitano di studio letterario》riferii.
Lui Sospirò ed annuì, come ad acconsentire.

Era stufo, lo si capiva.
《Pausa Fika?》proposi.
Subito alzò la testa, puntando il suo sguardo nel mio che mi attirava come un magnete, dal quale non avrei più potuto distogliere lo sguardo.

In fine ci alzammo ed andammo in una sala del palazzo che avevamo ribattezzato "sala Relax" pareva lo studio di uno psicologo, ma aveva un angolo bar, con la macchinetta del caffè.
Preparai 2 tazzine e facemmo una pausa sorseggiando caffeina.
Seduti difronte, separati dal bancone i nostri occhi iniziarono a farsi vivi e svegli.
《Tu non devi studiare?》mi aveva domandato Simon, d'altronde avevamo solo più 2 giorni di vacanza e poi la scuola sarebbe ricominciata, con tutti e suoi terribili test.

《Ehm... no》Risposi, spostando l'attenzione sulla tazzina.
《Non è vero》Esclamò Simon e subito il mio sguardo saltò su di lui.
《Cosa?》Ero confuso, non capivo cosa intendesse..
《Ora capisco ogni cosa di te e so che stai nascondendo qualcosa》Affermò deciso.
Scossi la testa e mi strinsi, nel felpone invernale.

young Royals ~Stagione2~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora