8. Vista sotto la doccia

3.3K 108 53
                                    

CAPITOLO 8

Visita sotto la doccia


Kate corse sulle scale per poter raggiungere il piano inferiore, in tenuta sportiva, con tanto di auricolari e cellulare connesso per permetterle di ascoltare tutto ciò che voleva. Lo fece ancora prima di scendere, raggiunse la cucina canticchiando, evitando quasi i suoi fratelli, mentre tutti loro la guardavano sorridendo, sembrava decisamente diversa dal solito, più sciolta e meno fredda. Era semplicemente Kate, stavano iniziando a conoscere la sua spontaneità, il suo essere genuina e mai troppo o troppo poco. Aprì il frigo guardando l'interno con attenzione, per iniziare bene la giornata e non svenire durante la sua corsa mattutina, avrebbe dovuto ingerire qualcosa di rinfrescante, come la classica colazione che le preparava Gregor tutte le mattine. Accennò un sorriso alla vista di quel liquido colorato. Afferrò la bottiglia di vetro e chiuse la porta d'acciaio con il sedere. Prese uno dei bicchieri dallo scaffale in basso e versò il liquido all'interno. Chiuse gli occhi annusando a pieni polmoni quella profumatissima spremuta d'arancia. Sollevò la testa mentre il succo scendeva nel cristallo davanti a sé trovandosi i ragazzi che la fissavano.

<<Cosa?>>. Disse lei togliendo un auricolare, molti risero, Jack si avvicinò a lei sorridendo. 

<<Cosa ascolti? Sembri davvero assorta>>. Disse prendendo l'auricolare sulla sua spalla, averla toccata in quel modo infastidì i fratelli, ma lui non ci fece caso.

<<Non lo so, passano canzoni a caso e sembrava carino apprezzare ballando>>.

Jack sorrise e ne cantò un pezzo facendo cantare anche gli altri <<Questa è mia, adoro questa parte>>.

 <<Davvero?>> Kate sorrise girandosi verso Jack, i ragazzi intorno a lei sembravano esausti di tutte le ragazze che si buttavano ai suoi piedi perché era abbastanza famoso e sapeva cantare. <<Hai una voce davvero sexy>>. Fece ammutolire anche il cantante stesso. Confuso scosse la testa e seguì la ragazza quando stava per andare via. Kate lo aveva fatto di proposito, non era affatto attratta da quel tipo di ragazzo, ma Jack sembrava diverso.

<<Dici davvero?>>.

<<Come se non te lo dicessero in tanti, e comunque so che sei tu, ho riconosciuto anche Luke>>. Si girò proprio verso lui, lo guardò e accennando un sorriso disse: <<Sei davvero bravo>>. Nonostante le parlava sempre con rabbia e la insultasse a lei non importava, si comportava bene, era gentile. Luke salì le scale evitandola, non si lasciava abbindolare tanto facilmente, anche se lei diceva solo la verità. Lo guardò andare via e disse: <<Vi va di venire con me?>>.

Attese di sotto aspettando che gli altri si cambiassero, intanto fece stretching fuori in giardino, sembrava davvero una bella giornata per correre, il sole non era forte, non c'era vento. Si chinò in avanti riuscendo a toccare i piedi, ma qualcosa attirò la sua attenzione, vide la donna bionda in un'auto, sempre la stessa, non da sola stavolta. Non fece altro che fissarla, il biglietto aveva suggerito di andare in quel posto perché era raro vederla in giro, ma allora come si spiegava che era passata proprio dove abitava lei? La donna portava occhiali da sole molto scuri, anche se la furbissima Kate, notò con fermezza che la stava fissando. Il suo corpo completamente da solo, in quel posto isolato e pieno di erba, in una posizione scomoda per potersi riscaldare prima di correre, aveva attirato l'attenzione della donna, che confermò il tutto mostrando un mezzo sorriso da parte della bionda. Kate socchiuse le labbra spalancando gli occhi quando delle mani le afferrarono i fianchi.

<<Dovresti fare peso in avanti, chinati in questo modo>>. La voce di Ethan la metteva sempre in imbarazzo. Poggiò il corpo sul sedere della ragazza facendole sentire quanto fosse felice di vederla in quel modo. Lei si alzò allontanandosi, mise una ciocca di capelli dietro l'orecchio e con le guance rosse disse:

(Revisione) Assassin Night (Completa🦋)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora