CAPITOLO 60 - You Are Already The Voice Inside My Head-

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CAPITOLO 60 – You Are Already The Voice My Head – (BLINK 182 – I MISS YOU)

P. o. V. Charlie

Quindi come avrete capito io e Ashton stiamo di nuovo insieme. Cosa, invece, che non si potrebbe dire di Luke e Hannah.

Hanno deciso di lasciarsi, ma, a quanto ho capito si sono lasciati litigando sulla “modestia di Luke”.

-       Ragazzi voglio ricordarvi che tra qualche giorno ripartiamo per il tour. Sarà la volta di Londra. Avevate pensato alla festa no?  - disse Zoe entrando nella sala musica di casa Hemmings

-       Sì, ne avevamo parlato e abbiamo già deciso tutto. Dobbiamo solo prenotare una stanza nel pub perfetto per la nostra festa. – disse Calum intervenendo

-       Siete stati bravissimi devo ammetterlo. Siete organizzati. E quindi sarebbe il giorno dopo il nostro arrivo a Londra, no? si chiama Festa Post – Concerto. – disse lei

-       Sì, esattamente. – dissi io

Zoe è sempre stata una stronza colossale ma stavolta devo essere sincera, mi sta davvero aiutando. Durante il mio periodo di depressione e tristezza infinito, devo ammettere che lei è la persona che forse più di tutti mi ha aiutato più di tutti. Mi dava consigli su consigli su come fare per tirarmi su di morale. È stata un po’ la mamma che mi è mancata in quel periodo.

-       Avevamo pensato di organizzare qualcosa al MayFlower – disse Luke

-       Oppure al Windsor Castle. Mi piace il suo stile – disse Natalie

-       Perché non il Dog & Duck? – propose Emily

Zoe annuì. Annuimmo tutti quando Luke propose il MayFlower.

-       Ho già mangiato al MayFlower. È molto carino. – disse Zoe

-       Allora vada per il MayFlower? – dissi io

Tutti sorrisero e approvarono. Adesso avevamo anche un posto in cui fare la nostra festa.

                                                           ***

-       Charlotte inizia a preparare le valige. Domani arriva presto. – disse Cara entrando in camera mia

Mi vide piangere.

-       Ehi Charlie! Che cosa è successo? Hai litigato con Ashton? – disse lei

-       No, con lui va tutto stupendamente. – dissi asciugandomi gli occhi con le mani

-       E allora cosa c’è che non va? – disse lei

-       Che adesso che ho chiarito con mia mamma la lascerò di nuovo qua da sola. Sono una figlia terribile e egoista. – dissi

-       No, non è vero! Non sei egoista! Stai solo seguendo il tuo sogno e lei lo sa. – disse Cara

-       E allora perché mi sento così? – dissi io

Lei mi abbracciò e mi disse che era normale sentirsi così, che anche Luke ogni tanto lo diceva. Ma lui non le faceva pesare questa cosa perché nonostante io non lo vedessi, prima di ogni concerto la chiamava e le diceva che la pensava durante ogni concerto e che gli mancava un sacco.

-       Sai ho proposto a tua mamma di ritornare a lavorare qua. Lei ha accettato e dalla prossima settimana torna a vivere qua. – disse

Io fui esterrefatta da questa notizia. Mia mamma avrebbe continuato a lavorare qui.

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