CAPITOLO 63 - Love Me Harder -

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CAPITOLO 63 – Love Me Harder – ARIANA GRANDE (LOVE ME HARDER)

P. o. V. Charlie

-        Svegliati amore, dobbiamo fare le prove – disse Ashton scuotendomi le spalle.

-        Ehm, aspetta ancora un pochino – sbiascicai

-        Dai, su – iniziò a darmi dei piccoli baci sulla guancia e sul collo per svegliarmi

-        TI ODIO QUANDO USI LA VIOLENZA PER SVEGLIARMI! – mi tirai su di scatto.

Fortunatamente la sua faccia si era leggermente spostata sennò ci saremmo fatti male.

-        D'accordo. Dammi 2 minuti. Arrivo subito. – dissi rassegnata

Lui si spostò.  Mi alzai molto lentamente.

-        Come ti senti? – disse lui sorridendo

-        Meglio grazie- gli risposi

Oggi dovevamo organizzare la festa. Domani sera arriva presto. E noi non abbiamo nemmeno invitato nessuno. La festa non si organizza da sola!

                                                           ***

-        Benvenuti al MayFlower, mi chiamo Jessie, sono la direttrice del locale. Per la festa di domani sera avrete a vostra disposizione 2/3 del nostro locale. Posso assicurarvi che è abbastanza. Potete fare tutto quello che volete, tanto i vicini sono abituati. – disse questa ragazza vestita di tutto punto.

-        C'è qualcosa che dobbiamo sapere prima della festa? – disse Ashton

-        Per quanto riguarda i drinks dovrete chiedere a noi perché non possiamo ingaggiare un barman solo per una sera. Soprattutto perché non si tratta solo di un barman, sarete quante! 300 persone? 1 barman non basta! Quindi farete delle "ordinazioni" e prepareremo tutto noi. – disse lei

-        Che tipo di ordinazioni? Non è semplice mantenere il controllo della situazione durante una festa in cui probabilmente metà degli invitati saranno ubriachi. – disse Luke preoccupato

-        Abbiamo pensato che le ordinazioni fossero la cosa migliore per non disturbare gli altri clienti del pub. – disse lei

-        E la musica non darà noia? – dissi io

-        Per quanto riguarda quello abbiamo già pensato tutto. La sala dove starete è insonorizzata e quindi gli altri clienti sentiranno poco o nulla di quello che farete e direte. – disse lei

-        Ah perfetto allora. Per quanto riguarda le ordinazioni troveremo noi una soluzione. – disse Michael

Dopo il lungo incontro con Jessie siamo andati tutti insieme da Starbucks a prendere un caffè.

-        Come ci organizziamo? – dissi io

-        Le ordinazioni mi sembrano una grande stronzata – disse Hannah acida

Vidi Luke alzare gli occhi al cielo.

-        Lo so, ma il MayFlower è il pub che abbiamo deciso per la festa. Loro ci ospitano ma alla fine se hanno delle regole vanno rispettate. – rispose Emily

-        Potremmo comunque pagare noi i barman e averli comunque. I soldi non ci mancano. – disse Calum di colpo.

-        Non è una cattiva idea. Telefono a Zoe dicendole di parlare con Jessie? – disse Ashton

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