-Capitolo 2-

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Levi's pov

Si cambió e successivamente si sdraió nel letto vicino a me, e le diedi le spalle sospirando.

<<Comunque sono solo andata a cena con delle mie amiche>> specificó ed io feci spallucce.

<<come se la cosa mi importasse... >> sussurrai a bassa voce, e lei non sentì per fortuna.

Spensi la luce, e nessuno dei due si azzardava a parlare.

<<Notte>> dissi chiudendo gli occhi.

<<Notte Levi>> rispose per poi non parlare più.

Io giorno dopo, per fortuna era sabato e quindi non dovevo andare a lavoro, ma Petra sì invece, alle quattro di mattina, quindi non ebbi davvero il tempo di salutarla.

Andai in un bar per fare colazione, dove ordini un cappuccino con brioche, solo perché non avevo voglia di the nero stranamente.

Aspettai per qualche istante, ed arrivó la cameriera a portarmi quello che avevo ordinato.

Alzai lo sguardo, ed era la ragazza della sera prima, T/N.

Aveva una camicia nera, con i pantaloni rossi ed un grembiule bianco, ed era molto carina.

<<Ah sei tu!>> esclamò riconoscendomi, e non era poi così formale come lo ero io.

<<Sei la ragazza di ieri no? Quella a cui ho dato io portafoglio>> le chiesi e lei annuì.

<<scusami se ieri me ne sono andata subito, però avevo un sacco di fretta>> si scusó.

<<T/N! Forza!>> esclamò una ragazza con i capelli biondi raccolti in uno chignon, con gli occhi celesti e vestirà allo stesso modo di T/N.

<<Arrivo!>> esclamò appoggiando il cappuccino e la brioche sul tavolo.

<<Se aspetti una decina di minuti faccio la pausa, magari possiamo parlare>> disse, e l'idea non mi dispiaceva affatto.

<<Certo a dopo>> dissi sorridendole, e poco dopo se ne andò.

Mangiai con tutta la calma del mondo, e intanto presi anche il telefono, per vedere il messaggio di Mikasa.

Aveva avuto solo un problema a lavoro, ma aveva risolto, perciò non era niente di troppo importante.

<<Eccomi>> disse T/N sedendosi vicino a me dopo circa un quarto d'ora, appunto ci aveva messo più tempo.

<<Comunque io sono T/N, nonostante credo che tu lo sappia già>> disse porgendomi la mano.

<<Levi>> risposi semplicemente stringendole la mano.

Era tiepida e morbida, cosa che mi diede una sensazione di tranquillità.

Restammo a parlare un pó, e riuscì a scoprire che aveva un lavoro part time mentre finiva l'università, nonostante le mancasse pochissimo.

<<Magari un giorno di questi possiamo uscire insieme. Domani sei libera?>> chiesi sorridendo.

<<Sì insomma sono libera però...>> affermó abbassando lo sguardo.

Io guardai la fede al dito, e subito iniziai a maledirmi dentro di me.

<<Non vorrei essere quel tipo di ragazza ecco>> affermó.

<<Mia cugina è andata in piscina, e visto che è sposata tengo la fede di suo marito, però era così bella che me la sono messa>> inventati sul momento.

<<Ah ok, quindi non hai moglie o cose del genere?>> chiese per essere definitivamente sicura.

<<Certo che no, non ho ancora incontrato la persona giusta>> dissi, ed in parte era vero, come biasimarmi?

<<Allora immagino che vada bene. Ci vediamo domani alle tre davanti a questo bar?>> chiese sorridendo, ed io annuì, le cose stanno già andando bene.

<<Perfetto>> risposi mettendo le mani sotto al tavolo per togliermi la fede, d'ora in poi devi ricordarmi sempre di non metterla.

<<Adesso devo andare, a domani>> disse alzandosi.

<<Ciao>> risposi con sguardo innamorato, magari avessi conosciuto prima lei che Petra.

Non dico che Petra è una cattiva moglie, appunto è una ragazza davvero dolce e carina, solamente che mi sono stancato di lei dopo cinque anni, semplice.

Mi alzai e dopo aver pagato me ne andai a casa, e Petra avrebbe fatto ritorno entro due orette, quindi non feci praticamente nulla.

Restai in chiamata con Eren per una trentina di minuti, e decisi di parlargli di T/N.

<<Sai, ho conosciuto una ragazza ieri sera. Aveva perso il portafoglio in un bar e glielo avevo riportato>> iniziai a raccontare.

<<Immagino che tu la voglia incontrare di nuovo>> ipotizzó, ed aveva ragione.

<<In realtà l'ho già incontrata oggi ad un altro bar, lavorava come cameriera. Un lavoro part time. Ed indovina?>> chiesi emozionato.

<<Le hai chiesto di uscire. Ho ragione vero?>> domandó ed in effetti ci aveva preso.

<<proprio così. Era bellissima>> dissi pensando a lei.

<<Levi, sei mio amico e lo sai. Però sei sposato con Petra, non è giusto tradirla ancora con la prima che ti capita davanti>> mi spiegò ed io ero abbastanza annoiato.

<<Ma andrà tutto bene. Petra non lo deve scoprire, e stiamo solo uscendo insieme ora>> gli rinfacciai.

<<Fai come vuoi, ma se poi Petra ti becca con questa ragazza, mi sa che non te la perdona>> disse.

<<te l'ho già detto, se tu non glielo dici non lo scoprirà mai>> dissi completamente sicuro di quello che stavo dicendo.

Angolo atroce

LEVI MA NON PUOI BUTTARE ALL'ARIA ANNI DI MATRIMONIO PERCHÈ DEVI TRADIRE PETRA CON T/N.

VABBÈ WATTPAD LOGIC, PERÒ PER ORA T/N SEMBRA MOLTO CARINA, ANCHE PERCHÈ SI PREOCCUPA SE LEVI È SPOSATO O NO PRIMA DI USCIRCI INSIEME

Quando Ti Ho Conosciuto ❤︎Levi x reader❤︎Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora