-Capitolo 8-

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Levi's pov

Petra tornó verso le otto e un quarto, stanca morta, mentre io stavo guardando tranquillamente un film.

<<Ho voglia di uccidere il mio capo. >> disse buttandosi sul letto affondando la faccia nel cuscino.

<<Ti fa ancora lavorare troppo?>> chiesi sorridendo e lei annuì.

<<Vado a lavarmi e mi metto a dormire, sto per morire>> disse andandosene.

Io presi il telefono, e c'era un messaggio dalla migliore amica di Petra, Nifa.

"Levi, sono a casa da sola e mi annoio" diceva.

Ci parlavo raramente  con Nifa, tipo una volta al mese o addirittura anche di meno, e mi diceva sempre cose del genere.

Mi stava davvero antipatica Nifa, era troppo snob ed esaltata, quindi invento sempre una scusa.

"Sono a lavoro adesso, non appena sarò libero ti scriverò"

La verità è che non le scriverò, ma a chi importa.

Posai il telefono visto che non avevo nulla da fare, non vedo l'ora di vedermi con T/N.

Petra arrivó già vestita, con dei pantaloncini bianchi e una maglia rosa chiaro.

Si addormentò quasi subito, ma io non avevo sonno, e restai sveglio per altre due ore e mezza.

Mandai un messaggio a T/N, magari potevo parlarle.

"Hey, che fai?" le chiesi

"Mi annoio da morire. Sto guardando un film uscito da poco, ma è orribile" rispose praticamente subito.

"Mi piacerebbe venire da te, ti annoieresti di meno" le dissi.

"E allora vieni, ho casa libera, Gabi è a casa di una sua amica" rispose ed io ci pensai.

Voglio davvero andarci, ma cosa posso dire a Petra?

Io la scossi leggermente, e lei si sveglió.

<<Io vado a lavoro, c'è un problema, quindi non tornerò prima di domani mattina. Però lunedì martedì e mercoledì sto a casa>> inventai.

<<Va bene... Ciao>> disse crollando di nuovo, aveva proprio sonno.

"Dammi una ventina di minuti e sono da te" le dissi.

"Non vedo l'ora❤️"

Io arrossì, e mi cambiai velocemente, per poi prendere un pigiama e basta, oltre alle chiavi della macchina.

Andai da lei, che era felice di vedermi, ma era molto stanca, in fondo erano le undici.

<<Sai che io scherzavo quando ti ho detto che potevi venire?>> domandó sorridendo ed io feci spallucce.

<<Se vuoi me ne vado>> dissi.

<<beh ormai che sei qui resta! >> esclamò prendendomi per mano.

<<Cioè, più che altro non possiamo fare niente perché entro mezz'ora mi addormento>> ammise.

<<Non fa nulla, mi va bene comunque visto che passo del tempo con te>> risposi, e lei si imbarazzó.

<<Tu cambiati pure, io vado in camera mia>> affermó sbagliando.

Dopo aver fatto quello che mi aveva detto, la raggiunsi, ed era seduta ai bordi del letto, mentre il suo viso era illuminato dal telefono.

Lei accennó un sorriso, posando il telefono e sdraiandosi, e successivamente feci la stessa cosa.

Misi il telefono in silenzioso e lo appoggiai sul comodino.

Lei mi diede le spalle ed io la restai a guardare per qualche istante.

Io mi avvicinai lentamente a lei, e successivamente l'abbracciai da dietro, e lei si irrigidì.

Le misi le mani sui fianchi stringendola a me, e lei appoggió la sua mano alla mia.

<<Non ti dispiace vero?>>chiesi e lei arrossì.

Lei si giró guardandomi negli occhi, ma distolse subito lo sguardo.

<<No, per nulla>> disse appoggiando la testa al mio petto, ed avvampai subito.

Io le misi le mani sulla schiena, e dopo pochi minuti mi addormentai, proprio come lei.

Mi svegliai alle sei, mentre T/N era ancora tra le mie braccia, e non appena la vidi, sorrisi.

Le accarezzai la guancia con il dorso della mano, e poi le diedi un bacio sulla fronte.

Presi il telefono dove c'erano vari messaggi da parte di Petra.

Mi chiedeva nei primi cinque dov'ero, e che si stava preoccupando davvero, però alla fine c'era scritto che aveva chiesto ad Eren se ero a lavoro.

Lui ovviamente mi ha coperto e le ha detto di sì, sinceramente Eren parla e basta ma non agisce mai.

Mi minaccia sempre di dire tutto a Petra, peró poi è il primo che quando ha l'occasione si tira indietro.

<<Buongiorno>> dissi una volta che T/N si era svegliata.

<<Te ne vai di già?>> chiese visto che mi stavo mettendo la maglia.

<<Sì, mi ha chiamato Eren, un mio collega e mi ha detto che devo aiutarlo. Però tanto ci rivediamo presto >> le dissi accennando un sorriso e lei ricambió.

Finii di vestirmi, e poi si alzò.

<<A presto>> disse abbracciandomi.

Io rimasi sorpreso dal suo gesto improvviso, ma comunque ricambiai anche io l'abbraccio.

<<A presto>> dissi la sua stessa cosa.

Me ne tornai a casa mentre lei mi salutava, e la prima cosa che feci mentre ero in macchina, fu chiamare Eren.

<Allora vedo che non hai seriamente il coraggio di dire a Petra di me e T/N mhm? >>

Angolo atroce

LEEEVIIII SEI CRETINO PERÒ, PRIMA FAI IL DOLCE CON PETRA, POI CON T/N, POI DI NUOVO CON PETRA E ALLA FINE CON T/N.

DECIDITI.

Comunque ho già una piccola idea sulla prossima storia, e probabilmente è sempre dal punto di vista di Levi.

Tratta un argomento molto serio, ma vi lascio alle ipotesi. Secondo voi che argomento?

(comunque ancora niente di sicuro, siamo solo all'inizio di questa storia, c'è ancora tempo per decidere heheh)

Quando Ti Ho Conosciuto ❤︎Levi x reader❤︎Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora