𝘘𝘶𝘦𝘭 𝘧𝘪𝘭𝘰 𝘤𝘩𝘦 𝘤𝘪 𝘶𝘯𝘪𝘴𝘤𝘦||Christian Stefanelli

capitolo 23

Il tanto ambito giorno della sfida è arrivato e contrariamente a ciò che successe la settimana scorsa a mancare è Mattia,mentre Christian è presente in studio ed è qui al suo banco accanto al mio. Prendo un sospiro e poi guardo il palco davanti a me

"Ti vedo agitata" dice il moro accanto a me e po guardo un attimo,ma senza rispondere

"E comunque perché passi tutto questo tempo con Crytical?"

"E tu perché stai appiccicato a Cosmary?" Domando acida di rimando

"È lei che mi sta addosso,lo sai che voglio te e non lei"

"Potevi dirmelo quella sera"

"Cosa ti ho detto,sentiamo?" Ma questo è scemo forte?

"Hai detto che siamo amici al cui piace baciarsi. Cazzo Christian,un po di maturità" dico e poi lo guardo. Ogni volta che incrocio il suo sguardo mi si mozza il respiro

"Ne parliamo dopo" dice mentre il cameraman entra in studio e ci dice che dobbiamo iniziare la puntata.

Come duo solito Maria entra e insieme a lei i primi ospiti di oggi: Pio e Amedeo.
Entrano con dei carrelli xhe sopra hanno dei cesti di Natale,che al loro interno hanno salumi e formaggi. Inoltre hanno dei regali per i professori
A rudy danno una parrucca
Alla Cuccarini le cuffie del trattore così non sente i litigi tra rudy e la pettinelli
Alla pettinelli un microfono finto
Alla celentano un Nerf e uno spara cerbottane finto.

Dopo che escono Alex fa la sua sfida e la vince,c'erano dubbi? Assolutamente no! È bravissimo e ha una voce splendida

"Ci sono altre sfida,proseguiamo con il canto...Federica tocca a te" Prendo la felpa e la vado a lasciare davanti alla postazione del giudice e poi vado sullo sgabello e Maria legge la lettera

"Facciamo entrare la sfidante" entra e si siede allo sgabello di fronte al mio,poi entra il giudice che è sempre Carlo di Francesco

"Allora,qui leggo che avete una comparata richiesta dalla pettinelli,mandante della sfida. Comicia tu Federica" bhe bhe,almeno mi evito una figuraccia davanti al popolo nazionale italiano

Nell'attesa di uno sguardo
Che arrivi anche in ritardo
Quante volte questo tempo
Ci ha rubato un ricordo
Che comunque tutto passa
Anche quando non vorresti
E ti ritrovi coi tuoi anni
E con i sogni più stretti
Dio, ma come si fa
A trovare il coraggio di andare
Anche quando vorresti restare
Dimmi come si fa
A rialzarsi anche quando fa male
E continuare
Ad allacciarsi le scarpe
E ripartire da zero
A ricordare che niente e nessuno
Può rubarti il futuro
È importante
Tu sei importante
E ricordati di te
Quando il mondo ti dimentica
Lascia sempre una traccia
Su un cuore che passa
Che comunque tutto resta
Anche se non te ne accorgi
Puoi trovarli negli occhi
Quei ricordi mai scritti
Dio, ma come si fa
A trovare il coraggio di andare
Anche quando vorresti restare
Dimmi come si fa
A rialzarsi anche quando fa male
E continuare
Ad allacciarsi le scarpe
E ripartire da zero
A ricordare che niente e nessuno
Può rubarti il futuro
È importante
Tu sei importante
Fatti sentire (Fatti sentire)
Fatti sentire
Ad allacciarsi le scarpe
E ripartire da zero
A ricordare che niente e nessuno
Può rubarti il futuro
È importante
Tu sei importante
Fatti sentire (Fatti sentire)
Sei importante (Sei importante)
Tu sei importante (Fatti sentire)