Fool Me Twice, Shame On Me | [Italian Translation]

[ 15 ] The Sidam Touch

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Due anni prima

Non riuscivo a smettere di pensare alla conversazione che avevo sentito tra Dean e Stacey. La scena continuava a ripetersi nella mia testa, ancora e ancora, come un disco rotto.

Di cosa stavano parlando?

Avevo deciso di non aspettare che Stacey finisse l'allenamento di pallavolo e mi ero inventata di avere un appuntamento dal dentista. Avevo chiesto ad Anthony di dirglielo.

Una parte di me aveva una brutta sensazione su ciò che Stacey e Dean avevano intenzione di fare. Dopo essere tornata a casa da scuola, ero andata in camera mia e avevo deciso di fare un pisolino. Avevo programmato di affrontare Dean il giorno successivo perché mi fidavo di lui più di chiunque altro. Inoltre, ero certa che avrebbe alleviato il mio crescente sospetto e mi avrebbe costretta a smettere di scavare troppo a fondo nelle cose.

Il giorno dopo, mi ero svegliata con un paio di messaggi e chiamate perse principalmente da Dean. Avevo scelto di non rispondergli perché avevo deciso che gli avrei parlato faccia a faccia a scuola.

Dopo essere arrivata a scuola, avevo deciso di inviare a Dean un semplice messaggio in cui gli chiedevo di incontrarmi vicino al mio armadietto.

Mi ero diretta verso la mia destinazione e avevo preso alcuni libri dal mio armadietto. Proprio quando stavo per dirigermi verso l'aula scolastica, dopo essermi girata, mi trovai davanti un paio di familiari sfere blu cristallo.

Con mio sgomento, Stacey era in piedi proprio di fronte a me con un'espressione preoccupata sul viso e le braccia incrociate.

"Ho sentito che hai avuto un appuntamento dal dentista ieri," iniziò in tono sospettoso prima di continuare, "com'è andata?"

"È andata bene." dissi sprezzante. Dal modo in cui avevo risposto, probabilmente aveva percepito che c'era una certa tensione nell'aria.

Le sopracciglia di Stacey si aggrottarono per la confusione prima di alzare gli occhi al cielo. "Sappiamo entrambe che il tuo tentativo di trovare una scusa è piuttosto zoppo, quindi perché non mi dici il vero motivo per cui te ne sei andata ieri dopo la scuola."

Sospirai.

Volevo davvero approfondire il motivo dietro il mio improvviso comportamento freddo nei suoi confronti?

Inizialmente, avevo pianificato di affrontare Dean e sfogare i miei sospetti riguardo a ciò che avevo sentito.

Ma, dopo aver visto come Stacey sembrava preoccupata e sconvolta per il modo in cui mi stavo comportando nei suoi confronti, avevo deciso di concederle il beneficio del dubbio.

"Ho sentito la tua conversazione con Dean ieri nel corridoio." Le rivelai per poi assottigliare le labbra.

Gli occhi di Stacey si spalancarono e i suoi muscoli si tesero improvvisamente. Sembrava un cervo abbagliato dai fari perché non riusciva a parlare.

Inarcando le sopracciglia, potevo sentire tutto il mio corpo accendersi per la rabbia. Questa non era sicuramente la reazione che mi aspettavo da lei.

Passarono alcuni secondi e ancora non riusciva a dire nulla.

"Hai intenzione di dire qualcosa?" le chiesi amaramente.

Stacey uscì finalmetne dalla sua trance e puntò il suo sguardo sguardo verso di me. "Quanto hai sentito?" mi chiese con voce dolce.

"Stavi esultando con Dean per come non potevi credere che stesse progettando di fare qualcosa e lui ti ha avvertito di non dire a nessuno di qualunque cosa diamine stavate parlando voi due."