chapter twelve

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dal cellulare partí un countdown che iniziava dal 30° minuto,si giocava per un quattro di fiori.

"dobbiamo trovare un luogo sicuro,direi di dividerci e cercarlo." dissi io.

mi guardarono ma non risposero,sembravano sereni a differenza mia.

"perché mi guardate così? ragazzi dobbiamo sbrigarci." dissi ancora.

"sta tranquilla,è più bello rischiare,troveremo il nascondiglio all'ultimo minuto.
intanto saliamo sulla ruota panoramica e valutiamo i posti sicuri." rispose chishiya.

non potevo lasciarli da soli,tantomeno andarmi a nascondere al primo game,senza nessuno,col rischio che qualche bestia potesse trovarmi e ammazzarmi.
non voglio morire,starò con loro che sembrano parecchio sicuri delle azioni che compiono.

salimmo lì sopra,la ruota stava per partire,ma mi venne un dubbio.

"e se non dovessimo scendere allo scadere del tempo limite per nasconderci? e se la ruota si bloccasse? le bestie potrebbero attaccarci anche dall'alto." dissi io rivelando quel dubbio.

"non credo proprio,sta tranquilla t/n." mi rassicurò chishiya.

"ha ragione." disse kuina.
"è astuta." disse ancora.
"se non ci fosse stata,avremmo rischiato parecchio." concluse.

"come volete,direi di scendere siccome ne abbiamo ancora di tempo prima che la ruota parta." ci disse lui.

andammo a cercare un nascondiglio sicuro,
i minuti passavano,ma non avevamo la minima idea di dove potessimo nasconderci.

"mancano cinque minuti all'inizio del game."
mi spaventò la vocina.

"t/n,non ti ho mai vista così spaventata,dovresti calmarti." disse chishiya preoccupato.

"c'è in ballo la mia e la vostra vita,come potrei restare calma in una situazione del genere?" chiesi.

"t/n,sei astuta,e questo non ti permetterà di morire." disse kuina intromettendosi.

"noi siamo sempre rimasti vivi,ad ogni game.
non abbiamo mai rischiato di morire,e neanche a te succederà." concluse.

parlavamo,pensavamo,i minuti finirono.

"mancano 59 secondi all'inizio del game."
ricominciò a parlare.

merda.

"ho un'idea,seguitemi." dissi.

kuina e chishiya si guardarono sorridendo.

"non c'è tempo per flertare." li interruppi.

mi diressi verso la ruota panoramica.

prima di salirci,avevo notato una botola sotto ad un sedile.

"è il posto meno sicuro,e lo so,ma proviamo,è l'unico posto dove non potremmo avere stretto contatto con le famose bestie."

era così.
avrebbero potuto attaccarci se fossimo stati visibili su una di quelle giostre.

shoot me/suguru niragi Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora