L'amico di mio fratello

capitolo 24

Ci alziamo verso il tardi, é più o meno l'ora di pranzo. Facciamo colazione e rifacciamo i bagagli per tornare a Hogwarts a festeggiare il Natale. Prendiamo il treno e poche ore dopo arriviamo al castello.
<<bentornati piccioncini>> dice Pansy venendomi ad abbracciare. Poi arriva anche mio fratello che mi consegna una lettera dai nostri genitori.

" ciao figlioli ricordatevi di essere presenti a casa per Natale, così da passare un po' di tempo in famiglia.
E inoltre sappiamo che tu, Tn ti sei finalmente fidanzata, ma ancora non sappiamo con chi; quindi pensiamo non ci sia migliore occasione per farcelo conoscere al banchetto di Natale."
Famiglia Malfoy.

<<bene, adesso recitano la parte anche dei genitori interessati a chi frequenta sua figlia? Che recitano una parte in "genitori perfetti">> dico io.
<<magari ti vogliono bene, e cercano di conoscerti meglio>> dice Draco.
<<basta stronzate>> rispondo per poi andare via e salire in camera.

Svuoto la valigia e nel mentre torna mattheo in camera.
<< Dai andiamoci>> dice lui, << Mattheo per favore>> rispondo.
<<sono pur sempre la tua famiglia, poi ci sono io per qualunque cosa>> risponde avvicinandosi a me e per poi baciarmi. <<e va bene>> rispondo.
In realtà non sono molto convinta della risposta che ho dato. Però lui mi sembra felice all'idea di farsi conoscere alla mia famiglia come mio fidanzato e non più come il migliore amico di Draco.

Io e Pansy siamo a Diagon Alley per comprare il vestito per Natale, perché si, ci sarà anche lei, quindi alla fine non sono più molto preoccupata di ritrovarmi con i miei genitori. <<questo vestito é spettacolare>> dice lei costringendomi a prenderlo, ed in effetti é davvero bello.
Torniamo a Hogwarts e iniziamo a prepararci, é il 24 sera, la vigilia.

Usciamo dalla camera e raggiungiamo Draco e Mattheo in macchina pronti per partire. << sei bellissima amore mio>> dice Mattheo.
Arriviamo e i cancelli della mia "casa" si aprono, e infine anche il portone d'ingresso dove li ci aspettavano mia madre e mio padre.
<<benvenuti>> dice mia madre. << tn alla fine non l'hai portato più il tuo fidanzatino, vuoi nascondercelo per sempre?>> dice mio padre.
<<in realtà Padre il mio fidanzato é qui>> dico mentre prendo il volto di Mattheo per baciarlo. <<MATTHEO?>> dicono entrambi quasi scioccati.

Dopo i saluti entriamo in casa e ci mettiamo seduti a tavola mentre la cameriera serve gli antipasti. Odio essere qui stasera, i miei genitori mi hanno sempre fatta sentire inferiore a mio fratello, che invece considerano perfetto e senza alcun minimo difetto. É ora pretendono che io possa dimenticare tutto, così, con uno schiocco di dita?! In realtà loro non cambieranno mai, si stanno solo mettendo una maschera e continuano a recitare la parte della famiglia perfetta ormai da anni. Sai che vi dico era meglio quando si mostravano per quelli che erano. Li odio, davvero troppo.

Non tocco cibo. <<tn mangia qualcosa, ti vedo troppo magra eh>> dice mio padre ridendo. <<ma vaffanculo>> rispondo. <<come scusa?>> dice. <<hai sentito bene, ti ho mandato a cagare>> rispondo per poi alzarmi dal tavolo e andarmene dalla casa. Mattheo mi segue ed inizia a correre, << hey Tn che fai,torna indietro>> dice. << mattheo forse non capisci, io non voglio, non voglio avere più niente a che fare con loro, ti entra in quella cazzo di testa che ti ritrovi o non riesci a capire perché sei oscurato dal tuo egoismo del cazzo!>> dico urlandogli contro. << lo sai che ti dico eh, vaffanculo stronza>> risponde tornando indietro verso il cancello della villa.

Si é fatto tardi, e le stazioni sono tutte chiuse per tornare a Hogwarts, quindi sono costretta a tornare alla villa. Ad aprirmi é mia madre che mi fa entrare e mi chiede di parlare. << Tn, so che non siamo stati e non siamo i genitori perfetti, ma credimi, io non penso minimamente che tu sia inferiore a Draco, per me tu e lui siete uguali, avete entrambi il mio cuore, e ti giuro, sarei disposta a di tutto per te e per tuo fratello. Io ti amo infinitamente. Hai tuoi saggi di danza venivo sempre, ero in fondo a tutti, e non mi sedevo nelle sedie che avevi conservato per me è tuo padre, perché cero solo io e tuo padre no.
Ma non volevo che lo odiassi, perciò mi sono fatta odiare anche io, se tornassi indietro non lo rifarei mai. Perdonami>> dice. Qualche lacrima percorre il mio viso, non mi sarei mai aspettata un discorso del genere da mia madre. E sapere che lei c'era a ogni mio saggio mi ha fatto semplicemente stare bene.

<<ci vorrà un po' prima che il nostro rapporto si aggiusti, ma credo in noi.
Ti voglio bene Mamma. Ora però vado a dormire che sono distrutta>> dico.
<<certo amore, vai pure.>> dice dandomi il bacetto della buona notte.
Salgo le scale ed entro in camera mia, dove c'è anche Mattheo che già dorme.
Entro in bagno e metto il pigiama, mi strucco, sistemo i capelli e mi infilo sotto le coperte. Mattheo si sveglia. <<sei tornata?>> dice, <<si, certo>> rispondo.
Si gira dal altro lato e torna a dormire. Ho davvero esagerato con quello che gli ho detto, ma ero arrabbiata, così tanto che mela sono presa con lui che cercava solo come sempre di aiutarmi.