capitolo 25

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( non cliccate Play alla canzone)
Arriva la mattina, quando mi sveglio Mattheo é già in piedi e pronto.
<<buongiorno>> dico io,  lui si gira a guardarmi e poi torna a fare quello che stava facendo ignorandomi. << Mattheo ti prego possiamo parlare?>> dico.
Mi alzo dal letto ed inizio ad avvicinarmi a lui, e ad ogni mio passo mi toglievo qualcosa di dosso. Primo passo maglietta, secondo passo pantaloni, terzo passo reggiseno, quarto passo mutandine, e infine sono arrivata accanto a lui completamente nuda, mi ha guardato e ha chiuso la porta a chiave.
<<ho chiuso la porta per evitare che qualcuno ti veda cosi, ma non ti scopero', quindi puoi anche tornare a vestirti.>> dice continuando a guardarmi.
<<ti ricordi la promessa che ci siamo fatti?>> dico io.
<< no, non ricordo>> dice lui, <<bhe ti rinfresco la memoria, se chiunque di noi due fosse stato eccitato l'altro doveva soddisfarlo, anche se fosse stato arrabbiato>> dico io mentre tocco il suo corpo. <<mh che regola>> dice per poi prendermi in braccio e sbattermi sul letto, infilandosi subito dentro di me.
Ansimo, inizia a baciarmi e continua a dare forti spinte, senza sosta, diventava sempre più difficile respirare, e poi un ultimo gemito, e vengo.
<<contenta?>> dice lui ridendo per poi baciarmi. << ti amo da impazzire, scusa per ieri ho esagerato e non ti meriti dette quelle cose>> rispondo io.
Mi ribacia e si allaccia la cintura dei pantaloni mentre io prendo qualcosa da mettermi. Una volta pronti scendiamo dove sono li già tutti e ci mettiamo a tavola per il banchetto di Natale.

<<buongiorno ragazzi>> dice mia madre facendomi l'occhiolino, sorrido ed inizia a servire gli antipasti, per poi passare al primo e a tutto il resto del suo menu

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<<buongiorno ragazzi>> dice mia madre facendomi l'occhiolino, sorrido ed inizia a servire gli antipasti, per poi passare al primo e a tutto il resto del suo menu. Arriva la sera e prepariamo le valigie per tornare a Hogwarts, saluto i miei genitori, sopratutto mia madre mi mancherà questa volta, e poi ci dirigiamo verso la stazione. E in tarda notte arriviamo, torniamo nelle nostre camera e ci fiondiamo a dormire. <<notte amore>> dice Mattheo baciandomi per poi abbracciarmi tenendo le sue mani sui miei fianchi.
( schiacciate play alla canzone)
2 settimane dopo:
Sono rincominciate le lezioni, cha palleeee. Stamattina abbiamo avuto le prime due ore di lezione PITON, vi giuro l'unica cosa che volevo era tornarmene a letto. Ora c'è appena stato il pranzo e siamo tutti in sala comune, io sono sulle gambe di Mattheo mentre lui legge e io chiacchiero con Pansy.
All'improvviso ho una fortissima nausea, non so se dirlo a Pansy e Mattheo, forse é meglio prevenire e andare al più vicino bagno possibile, ma neanche il tempo di alzarmi, che vomito, lì davanti a tutta la sala comune.
Mattheo mi tira indietro i capelli e regge la fronte mentre Pansy mi fa da sostegno morale. Dopo qualche rigetto alzo la testa e scoppio a piangere, in questo periodo ho gli ormoni a palla. Mattheo mi prende in braccio e mi porta in camera insieme a Pansy. Entrati guardo il piccolo calendario che abbiamo in stanza dove segno tutti i miei impegni e cose varie. <<Cazzo>> dico.
<<cosa>> rispondono Mattheo e Pansy contemporaneamente, << il mio ciclo é in ritardo di quasi 2 settimane>> dico quasi preoccupata. <<sei seria?>> dice Mattheo, <<serissima>> rispondo con gli occhi pieni di lacrime. << stiamo calmi, non ne siamo certi, adesso vado a comprarti un test di gravidanza>> dice Pansy per poi uscire dalla camera.

<<ma noi abbiamo sempre usato protezioni, come cazzo é possibile>> dice Mattheo, e in effetti aveva ragione, ma non del tutto. <<cazzo, la mattina di Natale non lo abbiamo usato ed é stato propio 2 settimane fa>> rispondo.
Nel mentre torna Pansy che mi pone il test e corro in bagno a farlo; passato all'incirca 5 minuti e poi sentiamo provenire dal bagno un suono, "bip, bip" ciò significa che il test era pronto. Pansy si avvicina e vede, subito dopo alza lo sguardo e mi viene ad abbracciare, inizialmente non capivo se era perché era felice che non fossi incinta oppure perché voleva consolarmi alla scioccante notizia mi stava per dare; <<Tn, sei incinta>> dice. Guardo Mattheo ma lui distoglie subito lo sguardo ed esce dal bagno.
<<cazzo, mi ha lasciata? Propio adesso? Questo stronzo bastardo mi lascerà crescere un figlio da sola?>> dico impanicata e con il volto pieno di lacrime.

Pansy mi abbraccia e mi dice che andrà  tutto bene e che lei ci sarà, in fondo come sempre. <<e se interrompessi questa gravidanza?>> dico, << certo, puoi farlo hai tutto il mio appoggio, ma dovresti pensarci a mente fresca.>> risponde Pansy. Sono distrutta, fisicamente e emotivamente, pensavo davvero ti aver trovato l'uomo della mia vita, ma evidentemente mi sbagliavo.
Tolgo i vestiti di dosso e metto il pigiama per poi fiondarsi a letto e cadere in un sonno profondo. Tra tutti quanti, vi pare che dovevo andare a finire innamorata del migliore amico di mio fratello?

L'amico di mio fratelloDove le storie prendono vita. Scoprilo ora