IL PASSAGGIO SEGRETO capitolo 38

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I giorni seguenti sono rimasta in camera , a leggere e ad esplorare un po' la mia nuova sala comune, soprattutto mi sono trattenuta nella biblioteca diversi giorni . Anche se non come quella principale , devo dire che è una piacevole opzione. È più tranquillo e una persona ha più privacy.
Ormai sono arrivati tutti gli studenti da domani ricominciano le lezioni. Ed ora che chiarissi con Pansy e Draco.

Scendo le scale e mi accorgo che la porticina che avevo visto la prima che sono arrivata qui. Era socchiusa. La curiosità mi stava divorando come al solito allora mi avvicino ed entro, stranamente non c'era nessuno in sala comune.
Entro e vedo che c'era un tunnel buio. Prendo in mano la mia bacchetta.

"Lumos"
Il tunnel si illumina , lo seguo finché non mi ritrovo.....davanti un'altra porticina identica , mi sono abbassata per passarci , mentre nel tunnel potevo stare in piedi. Strano. La apro e mi ritrovo.....nella sala comune Serpeverde ?
Entro e chiudo subito la porta dietro di me , nessuno sembrava notarmi erano abbastanza concentrati. Qualcuno alza gli occhi su di me ma distoglie subito lo sguardo, credono ancora che faccia parte della loro casa , ancora non mi sono messa la divisa corvonero.

A quanto pare quindi qualcuno ,aveva fatto un tunnel per unire la sala comune dei Corvonero a quella dei Serpeverde. Ma...perché?

Mi affretto ad andare nella mia vecchi camera e ci trovo subito Pansy, seduta sul letto. Appena mi vide si alza subito.
P: "Adesso hai pure chiesto il trasferimento ?"
"Azzu sai bene che io non potevo dirtelo...io volevo ma...la questione è più complicata di quanto immagini"
scuse. Soltanto scuse e bugie. Tuttavia sono stanca non ci vediamo dall'inizio delle vacanze di Natale e Pansy è sempre stata una buona amica per me , se ha dovuto nascondermi certe cose , avrà avuto le sue motivazioni.
Io: "Pansy, i-io non ho chiesto il trasferimento"
Mi guarda con aria interrogativa.
P: "Allora è vero , giravano voci , ma pensavo fosse una cazzata"
"Ti hanno veramente cambiata di casa, ora sei nei Corvonero" dice un po' sconcertata.
Io: "si"
Viene verso di me e mi abbraccia .
P: "Non mi interessa in che casa ti mettono a me basta avere la mia migliore amica con me" mi dice facendomi commuovere. Pansy ci tiene davvero a me . Mi sento una stupida per aver dubitato di lei. L'abbraccio anch'io.
Io: "Sono contenta di averti Pans"
P: "Anche io di avere te Azzu"
Io: "Non è una decisione definitiva comunque devo parlare con mio padre"
Sciogliamo l'abbraccio e le racconto tutte le novità, la festa di capodanno , del professore , di Mattheo..

P: "È un'idiota, lascialo perdere non puoi soffrire così , ho un'idea"
Prende un pezzetto di carta e scrive velocemente te un biglietto e poi prende la bacchetta e lo fa volatilizzare.
P: "L'ho mandato ad Herm, direi che abbiamo bisogno una bella passeggiata ad Hogsmade prima dell'inizio delle lezioni domani"
"Vestiti carina , ho saputo dai fratelli Weasley che c'è un pub , solo i ragazzi del sesto anno ci possono andare , perché è un pub , al quale hanno accesso anche gli adulti , ma noi ce ne freghiamo , l'importante è che ci sia alcool"

Sempre la solita. Lei ubriacona e io astemia.
Io: "Berrai per entrambe allora" rispondo ridendo
So che non mi dovrei allontanare da Hogwarts per ora dato questo stregone che vuole me e il mio potere a tutti i costi, ma....nessuno mi ha vietato di divertirmi con le mie amiche. Ma poi non succede mai nulla ad Hogsmade, quanto potrà mai essere pericoloso?
Io: "Quindi adesso pure tu puoi trasmutare ?"
Pans mi annuisce euforica.
Io: "Allora faremo così , non possiamo permetterci di farci beccare il giorno prima dell'inizio delle lezioni."
P: "concordo"
Poco dopo è arrivata la risposta di Hermione.
"Voi due ci farete espellere! Ci vediamo alla stanza delle necessità"
Scoppiamo a ridere e ci andiamo a sistemare .
Adesso almeno sarebbe stato molto più semplice e veloce passare da una sala comune all'altra e anche Pans sarebbe potuta venire. Il tunnel è come se creasse una scorciatoia spaventosamente corta, d'altronde ci troviamo in una scuola di Magia di che mi stupisco ?

Mattheo pov
L'ho vista prima arrivare da una porticina e poi andarsene di nuovo da quella stessa porticina con un sorriso stampato in viso , lo conosco quel ghigno lei e le sue amiche stanno architettando qualcosa . Mi tolgo Astoria di dosso e la seguo.
A quanto pare questa porticina è l'entrata di un tunnel segreto scavato nella roccia, che conduce...alla sala comune Corvonero.
Devo dire che è davvero...pittoresca. A lei piacciono queste cose. Le si addice
Intanto faccio un'incantesimo d'invisibilità , nel tunnel ne ho fatto uno per attenuare il rumore dei miei passi , ma lei comunque non si è mai guardata indietro. Ma deve avere precipito qualcosa perché chiude subito la porta dietro di sè a chiave.
Fine Mattheo pov

Appena arrivo in camera chiudo subito la porta a chiave, avevo una strana sensazione , come una presenza continua alle mie spalle. Devo essere diventata paranoica.
Ad ogni modo, apro l'armadio e scelgo un vestito , non volevo osare troppo; è pur sempre un pub dove ci sono anche persone adulte , non devo dare nell'occhio. Inoltre non volevo sentire freddo.

( con la calzamaglia nera e un paio di stivali alti fino al ginocchio di pelle)

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( con la calzamaglia nera e un paio di stivali alti fino al ginocchio di pelle)

Passo un filo di trucco e poi penso agli occhi. Metto sempre un po' di ombretto nero al'angolo così da allungare lo sguardo e poi lo sfumo.
Chiudo gli stivali e vado. Sopra però mi metto un accappatoio grande , ci siamo messe d'accordo di fare tutte in questo modo. Così se incontriamo un professore abbiamo la scusa che ci si sono rotte le docce.
Ingegnose noi.
Esco dalla camera lasciando un biglietto sul letto di Chloe per avvertirla su dove stavo andando e quando sarei tornata non la volevo fare preoccupare. È molto apprensiva.
Lego bene l'accapatoio , fortunatamente copre tutto. E mi avvio verso la stanza delle necessità .

Mattheo pov
È appena uscita con un accappatoio e un paio di stivali che le spuntavano sotto, potrà pure prendere in giro tutti i professori ma non me.
Evito di bloccarla , avrei solo portato ad un'ennesima litigata e scenata, preferisco seguirla e vedere dove sta andando.
Fine Mattheo pov

Arrivo davanti alla stanza delle necessità , Hermione era già lí da un po' a giudicare dalla sua faccia.
H: "Sei sempre la solita ritardataria" mi dice con uno sbuffo
Io: "Scusa Herm ho dovuto sistemare un po' di cose"
H: "tranquilla non sono qua da tantissimo in fin dei conti" dice sbuffando una risata . Poco dopo arriva pure Pansy.
P: "Allora si va?"
Io: "Datemi le mani , ma prima.." guardo in giro per vedere se c'è qualche professore o studente , il campo è libero . Ci togliamo gli accappatoi e li lanciamo dentro la stanza delle necessità . Almeno quando qualcuno avrà la necessità di qualche accapatoio li troverà .
P: "Cavolo se siamo fighe" ci mettiamo tutte e tre a ridere e ci smaterializziamo.
Continuavo a sentire una strana presenza , che però appena ci smaterializziamo sparisce.
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Ragazzi spero che la storia vi stia piacendo , posterò per questa settimana ogni giorno penso. Aspettatevi nuovi capitoli . <333
-A

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