call me with my name

CHIACCHIERATA capitolo 36

Io: "Mi potresti spiegare che cosa ci fai in camera  mia?"

M: "invece perché non mi spieghi tu dov'eri finita ?"

Io: "I miei spostamenti non sono più un tuo problema Mattheo , adesso che sai che sono sana e salva puoi anche andartene"
"Perché non torni dal tuo cagnolino, sono sicura che sarà ben felice di prostrarsi ai tuoi piedi"

M: "Cosa sono quelle ?"

Mi accorgo troppo tardi che avevo le divise Corvonero che Chloe mi aveva dato prima in mano.
merda.

Io: "Ehm..niente sono sola di Luna , mi ha chiesto di... lavarle"

M: "lavarle ?"
"Ci sono le lavatrici incantate per questo non sa come funzionano ?" chiede infastidito.

Io: " Si le conosce , ma aveva bisogno di una mano perché...io conosco un'incantesimo capace di togliere macchie molto ostinate e quindi le ha date a me" dissi impressionata della cavolata che mi ero inventata. Non ci crederà mai.

M: "Sensato" disse alzando le spalle e annuendo.

Ok, non me l'aspettavo. Meglio.

Io: "Dovrei andare a sbrigarmi per stasera , se ti potessi-"

Stavo passando ma lui mi prende per i fianchi e mi butta sul letto.

Io: "Mattheo ma che stai-?"
Sussulto  sentendo le sue mani gelate entrarmi sotto la camicietta e le sue labbra posarsi sulle mie. Erano morbide e la sua bocca emanava un profumo di menta stupendo ma, No.
Me lo scrollo di dosso , riprendendo il controllo della situazione. Non che prima non l'avessi, beh...forse poco ma .. argh ad ogni modo.
Ma è diventato completamente impazzito ?

Io: "Ma sei impazzito ?"

M: " attenta principessina"

Io: " Principessina un corno . Non mi dai retta per giorni pensavo che stessimo insieme e di punto in bianco ti vedo baciare Astoria e adesso ti gira dietro come un cagnolino e adesso torni da me come se non fosse successo niente e ti permetti a baciarmi ?" sputo fuori acida. Il mio lato Serpeverde si fa sentire il più delle volte in questa situazioni.

Mattheo sembrava sconcertato. Ma allo stesso tempo rammaricato, sapeva di aver fatto un'errore ma io ancora non ne capivo la motivazione. Perché si è allontanato da me cosí? Sapendo il momento che sto passando , solo perché non mi metto a piangere in pubblico o fare scenate non vuol dire che io non ci soffra cerco di tenermi tutto dentro. Sempre.

Io: "Senti Mattheo io non so cosa ti sia preso sinceramente , ma io non posso sopportare questo tuo modo di fare, devi essere coerente con me , ma soprattutto con te stesso."
Glia stavo parlando mentre nel mentre mi ero alzata per radunare tutte le mie cose nel mio baule . Fortunatamente molte cose erano già dentro dato che pensavo di tornare a casa per le vacanze.

M: " Mi spieghi che cosa stai facendo ?" mi dice in tono autoritario.

Io: "Io devo andarmene"

M: "Andartene?" dice sconcertato alzandosi e gesticolando freneticamente.
"Dove , perché , quando ?"

Non l'avevo mai visto così...perso.

Io: "Stai tranquillo , non me ne sto andando da Hogwarts sto solo cambiando...." L'avrebbe scoperto comunque "casa"

Sgrana gli occhi incredulo.
M: "Casa ?"
Io: " si sono dei Corvonero  adesso ..mio padre ha chiesto a Silente di cambiarmi di casa "

M: "Modificare..sei Corvonero, quindi adesso non staremo più nello stesso dormitorio ?"
Il suo sguardo da confuso e vuoto diviene d'acciaio .

M: "Parlerò con il professor Sielnte , per farti avere almeno un permesso per stare da me per ora , che c'è questa...situazione"

Situazione ?

Io: "Tu non parlerai proprio con nessuno"
Mattheo si blocca subito sulla soglia della porta.

M: "Cosa hai detto ?"
Aveva i pugni stretti e la mandibola contratta , sembrava pronto per fare a pugni.

Io: "Senti Mattheo possiamo parlarne prima di fare cose..."

Mi prende con la sua mano ferma il collo e mi incolla alla porta . E si avvicina al mio orecchio.

M: " uno, tu appartieni a me . Due , decido io cosa fare , come e quando farla se si tratta della tua salvaguardia , è tutto chiaro ?"

Gli allontano la mano e gli do uno schiaffo.
Se l'è meritato .

Io: "io non appartengo a nessuno , tanto meno a un ragazzino incapace di controllarsi neanche davanti alla sua ragazza"

la sua ragazza . L'avevo detto mi era sfuggito. Non dovevo dirlo . Lui non era il mio ragazzo e io non ero la sua ragazza. Intanto prendo subito il mio baule che era pronto e mi chiudo la porta alle spalle, lasciandolo lì. 'Anno nuovo vita nuova. ' comincio ad odiare questo detto.

Poco dopo mi ritrovo davanti alla porto della sala comune Corvonero e la porta fa un altro dei suoi indovinelli.

PIÙ È PRESENTE E MENO LO VEDI , CHE COS'È?

l'unico indovinelli che probabilmente potró mai indovinare. Rispecchiava quello che sentivo dentro di me.

"Il buio" rispondo e le porte si spalancano.

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Salgo in camera e inizio subito a sistemare il mio baule , metto le mie varie cose in giro , dispongo i miei libri sulla scrivania, i flaconi di shampoo in bagno ecc...
Io e Chloe ci prepariamo velocemente e ci vestiamo. Era l'anno nuovo perché non osare un po' allora ?

(La foto non rende ma uno è lilla acceso e l'altro è blu scuro , Chloe indossa quello lilla mentre Azzurra quello blu scuro )

"Siamo pronte" dichiariamo all'unisono .
E iniziamo a scendere le scale . Si prospettava una lunga.... serata.
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Domani arriverà il capitolo sul ballo spero che questo vi sia piaciuto <333