V:" Signorina Black , che immenso piacere perchè non viene a sedersi , c'è un posto proprio quì, accanto a mio figlio "Mi avvicino al tavolo e incrocio lo sguardo di Lorenzo e subito dopo quello di mio padre , appena mi siedo però incrocio lo sguardo con quello di Grindelwald che mi stava guardando da un po'.
V:" Allora adesso che siamo tutti possiamo pensare di quello che sta all'ordine del giorno "
V: " Lucius dimmi sei stato al ministero della magia come ti avevo chiesto ?"
L:" s-si mio signore , ho preso le informazioni che le servivano "
V:" molto bene "
V:" Bellatrix cara, tu invece potresti cortesemente chiamare Defreed e farci portare un thè?"
Nel mentre che Voldemort continuava a parlare con Lucius, Mattheo mi mi mise una mano sulla gamba che mi fece leggermente sussultare.
Io:" vuoi che ti stacchi la mano?" gli bisbiglio all'orecchio.
M:" Ei tranquilla piuttosto stai bene ?"
Io:" Si , sei stato tu a slegarmi ?"
M:"Si, ero quì da ieri sera"
Io:" E perchè non sei rimasto con me? "
M:" Avevo altre cose delle quali occuparmi " mi disse con tono stranamente distaccato.
Prima che potessi continuare Grindelwald attirò l'attenzione , battendo un pugno sul tavolo alzandosi e facendomi trasalire guardandomi con il suo sguardo gelido . I suoi occhi erano bianchi, i suoi capelli come ghiacciati. Dalle sue mani usciva una sorta di luce blu-azzurra intensa . Come quella che si usa per evocare il proprio patronus.
G:" Tom sai bene che la mia presenza oggi quì mi costa cara quindi voglio le mie risposte e le voglio adesso" dice rivolgendomi un altro sguardo pronunciando l'ultima parola.
V:" E le avrai amico mio , pazienza"
G:" mi avevi assicurato una risposta immediata anche tu Sirius, erano i patti e a me non piace aspettare o tanto meno essere preso in giro"
S: "i patti non erano questi Gellert avevo ancora del tempo e lo sai bene "
V:" silenzio !"
V:" evidentemente siamo tutti un po' stanchi del resto è presto , ci rincontreremo per pranzo e discuteremo meglio della questione per il momento-"
G:" Lei verrà con me "
Mio padre si alzò subito di nuovo.
S:" Non se ne parla"
V:" Sirius, Azzurra starà con Gellert questa mattina, la decisione è presa"
Mio padre si zittì e si sedette.
Voldemort congedò tutti, tranne me , i suoi figli e Gellert. Ho dato un'ultimo sguardo a Lorenzo . Che ci faceva lui quì , perchè sento che tutti mi stiano mentendo ?
V:" voi due tenetela d'occhio qualche minuto che io devo scambiare due parole con Gellert"
T&M: "Va bene padre "risposero all'unisono Tom e Mattheo.
Io:" Mattheo io non-"
T:" Stai zitta mezzosangue"
Io:" Ora ti-"
Mattheo si avvicinò a Tom e gli sussurrò qualcosa all'orecchio. Lo guardò con ribrezzo e se ne andò dall'altra parte dell'immensa stanza.
M:" una domanda alla volta" mi disse Mattheo guardandomi e notando la mia frustrazione.
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call me with my name
FanficHo appena iniziato a scrivere questa storia <33 Azzurra Black ha 16 e si trasferisce dalla Beabâutoxs a Hogwarts durante il quinto anno, con lei ci sarà anche un altro nuovo studente. È figlia di Sirius Black ed Eveline Brown, babbana, ciò la ren...