Il maggiore si fiondò sulle labbra del minore, che subito concesse l'accesso alla sua lingua, e freneticamente cominciò a sbottonargli la camicia.
"Non... non qui." Riuscì a mormorare Harry, passando una mano sul petto muscoloso del figlio di Ade.
Louis si lamentò quando Harry gli prese la mano per portarlo verso la loro camera. "Tra poco sarò tutto tuo, tranquillo." Gemette Harry nel suo orecchio, mentre erano in ascensore, poggiando il suo membro sul tessuto dei jeans di Louis.
Quando le porte dell'ascensore di aprirono, i due uscirono velocemente da esso e corsero verso la loro camera, cominciando a cercare velocemente la chiave per aprire la stanza. "Fai in fretta, Lou!" Piagnucolò Harry, strusciandosi sul corpo di Louis.
"Ho quasi..." con uno scatto la serratura si aprì. "Finito." Ghignò.
E quando entrarono dentro Louis spinse il minore sul letto e fu tutto uno strofinarsi di denti e un intrecciarsi di lingue, mentre le mani frettolose pensavano a spogliarsi.
Dopo aver tolto definitivamente la camicia ad Harry, Louis prese a baciargli il petto muscoloso, succhiando tutti e quattro i capezzoli. "Cazzo," gemette, non staccando le labbra dalla sua pelle. "Quanti mi eri mancato..."
Harry deglutì e infilò le sue mani tra i capelli di Louis, tirandoglieli leggermente. "Lou... potremmo...?"
Sul viso del maggiore comparve un ghigno. "Cosa vuoi, piccolo?"
"Avanti, lo sai!" Gemette il minore, cominciando a toccarsi attraverso i boxer.
"No, no." Louis gli tolse la mano. "Stanotte nessuno dei due si toccherà. Dimmi semplicemente cosa vuoi." Si avvicinò al suo orecchio. "Urlalo per me."
"Voglio te!" Strillò il minore, che stava letteralmente impazzendo. "Adesso!"
Il figlio di Ade sorrise, mentre cominciava a togliersi i pantaloni. "Hai...?"
"Nella tasca dei pantaloni." Gemette Harry.
Louis si fermò. "Piccola puttana, avevi intenzione di scopare stasera!"
"Solo con te, Lou, solo con te." Piagnucolò, cominciando a strusciarsi sul materasso per avere un po' di sollievo.
Louis annuì, prendendo un preservativo e srotolandolo sul suo membro. "Non è il caso di dare un fratellino ad Isabelle, uhm?"
Harry annuì freneticamente. "Basta che ti sbrighi." Ringhiò. "O rischio di venire solo guardandoti."
Louis smise di srotolare il preservativo. "Non sarebbe una cattiva idea, sai?"
Harry spalancò gli occhi. "Era una battuta! Scopami, ti prego!"
Il maggiore scoppiò a ridere, contento di come il più piccolo lo stesse seriamente supplicando.
Gli tolse i boxer per prepararlo e si sfilò l'anello che portava all'indice, prima di infilare il dito nell'apertura del figlio di Apollo. "In questi mesi in cui non abbiamo fatto nulla... tu ti sei visto con qualcuno?"
Harry scosse la testa, contorcendosi per il piacere che Louis gli stava procurando. "Nessuno. E tu?"
Anche Louis scosse la testa, aggiungendo un secondo dito. "Speravo di poter aggiustare le cose con te."
"Oh, okay, carino da parte tua. Ma sai cosa sarebbe ancora più carino? Se tu infilassi il tuo cazzo dentro di me perché sto letteralmente uscendo fuori di testa!"
Louis ghignò. "Vuoi avere tu l'onore...?" Indicò il lubrificante ed Harry annuì, cominciando a cospargere il pene del castano di lubrificante. "Dio, Harry, hai sempre avuto un tocco d'oro."
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Our Sun Princess [L.S.] -The Prince Of Darkness 2-
ФанфикSe qualcuno avesse chiesto ad Isabelle Tomlinson di descrivere il rapporto tra i suoi genitori negli ultimi tempi, probabilmente avrebbe usato una frase presa da Reputation di Taylor Swift. Infatti, gli alterchi tra i suoi genitori sembravano simili...