Finally mine.(Italiano)

Capitolo 15- heart beats (Alex)

Arrivata a casa corsi in camera ancora sorridendo per cio' che era accaduto quella mattinata.

Mia madre entro' -Ehm allora, com'e' andata la tua giornata?- mi disse con un sorriso -Bene, grazie- dissi io. -Mh cosa avete fatto a scuola?- -Niente di che le solite cose.-  Lei si guardo' intorno e si avvicino' -So che hai cosa hai fattonoggi- Mi si gelo' il sangue ed iniziai a sudare, era la prima volta che avevo dato uno strappo alla regola, Lei continuo' -la scuola mi ha chiamato. Ho detto che eri ammalata. Senti, Non lo diro' a tuo padre ma ti prego non farlo piu'.- Annuii. -Bene la giustifica e' gia' sulla tua scrivania. Mi raccomando signorina, NON FARLO PIU'.- -Okay, grazie mamma.- La abbracciai e poco dopo lei era gia' andata giu' in cucina. Chiamai Pierce. Nessuna risposta. Iniziai a preoccuparmi. Mille pensieri mi passarono tra la mente. E se qualcuno gli aveva fatto del male? E se si era sentito male mentre tornava a casa? Si era perso? La suoneria del mio telefono mi distro' dai miei pensieri. Era Pierce. # -Hey # un uomo con voce roca mi rispose# -Salve, Ehm, Alex, Giusto? -Si -Abbiamo trovato un ragazzo, con questo telefono in tasca, capelli corvini, tatuaggi lungo il corpo. Lei era l'ultimo numero che aveva chiamato. Lo conosce? -Si, Si Chiama Pierce Dawson. Cos'e' successo? -L'abbiamo trovato incosciente Su un marciapiede vicino Tuerang street. Conosce I suoi genitori? #rabbrividii al pensiero di non rivederlo piu'#  -Credo di avere il loro numero di telfono. -Bene, gli dica che lo stiamo portando al Frankston Hospital. -Okay, grazie mille. -Non ce di che.# 

Trovai il contatto della mamma di Pierce.  

#-pronto? -Buona sera, sono Alex, un' amica di Pierce -oh! Alex! PIerce mi ha parlato molto di te!# arrossii # -Ho delle brutte notizie -Oddio dimmi tesoro. -Pierce e' stato trovato  incosciente su un marciapiede. Lo stanno portando al Franston Hospital. -Grazie! Devo andare! Grazie mille Alex! Grazie! #  La donna fini' la chiamata. Andai da mia madre e le raccontai tutto con le lacrime agli occhi. -Vestiti.- Mi disse. Ci mettemmo in macchina e ci avviammo verso l'ospedale.