Per ripagare un debito che suo padre ha accumulato con un boss della yakuza, Reiko è costretta a prestare servizio come cameriera personale del figlio del boss: Un ragazzo attraente e affascinante nell'aspetto ma con un carattere particolare...
(Ri...
Lasciai solo Niragi nel salone e me ne andai in camera mia iniziando a rovistare nell'armadio, avevo bisogno di un vestito adatto per la festa di domani ma più vestiti tiravo fuori e più mi rendevo conto che la mia ex vita era troppo e solo incentrata sul lavoro.
-Ho bisogno di fare shopping - dissi e così mi venne un'idea. Scesi nello studio del signor Suguru, bussai e con il suo permesso entrai.
-Signorina Hasakura come posso esserle utile? Mio figlio ha fatto qualcosa che l'ha importunata?- mi chiede.
AH! Se solo potessi lamentarmi davvero del figlio...
-No signore, in realtà volevo chiederle un permesso anzi due.. -
-Parla pure -
-Ecco avrei bisogno di rinnovare il mio guardaroba personale quindi volevo chiederle il permesso per uscire a fare compere -
- Capisco.. e per quanto riguarda l'altro permesso? -
-Vorrei avere come serata libera di questa settimana, domani sera - conclusi facendo un inchino in attesa dalla sua risposta.
-Va bene mia cara hai il permesso per ambedue le cose. Anzi così ne approfitto per darti questa- disse il signor Suguru prendendo da un cassetto una busta per le lettere bianca e porgendomela. La apro e trovo una carta bancomat.
-Ecco a te, puoi usare questa, ti ci accrediterò sopra il tuo stipendio. Il mese non è ancora concluso quindi è ancora vuota ma per il permesso che mi hai chiesto rimedierò anticipandotelo d'accordo? - mi dice il signore sorridendomi.
-Oh la ringrazio signore - dico, sinceramente non mi aspettavo che mi avrebbe dato lo stipendio direttamente con una carta.
-Figurati, ti faccio chiamare l'auto - mi rispose.
Ringraziai ancora e uscii andando a cambiarmi per togliermi quella cavolo di divisa da cameriera per poi tornare giù e salire in un bellissimo SUV della Maserati che era già fuori ad attendermi.
Arrivammo al centro commerciale, l'autista mi lasciò il suo numero cosi da poterlo chiamare una volta fatto. Com'era bello! non so da quanto tempo non venivo a fare un po' di shopping! il centro commerciale era pieno di gente e di bellissimi negozi, avevo bisogno di comprare un bel vestito per la festa di Chishiya ma non un vestito qualunque, uno che avrebbe fatto impazzire Niragi cosi tanto da fargli perdere la scommessa una volta per tutte.
Girai una sacco di negozi e persi il conto di quanti abiti vidi e provai e già che c'ero comprai qualcosina di nuovo da aggiungere al mio guardaroba ma ancora non avevo trovato il vestito adatto per la festa, solitamente non vesto provocante ma pur di vincere contro quel viziatello sono disposta anche ad indossare un abito che non mi è consono.
Entrai in un negozio che già in vetrina aveva esposto dei vestiti simili alla mia idea: corti, scollati con magari, se lo trovo, qualche decorazione particolare. Provai qualche tubino di pelle ma non era proprio il caso...continuai a cercare finché ne vidi uno che mi piacque particolarmente: Leopardato, corto con scollatura a V coperta però da un pizzo nero che raggiungeva le spalline e percorreva tutta la schiena lasciando intravedere il seno ma senza esagerare.
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