Il figlio del boss // Niragi

I L'inizio di tutto

Reiko Hasakura, 26 anni, altezza 160 cm, capelli mossi e rossi, taglia quarta B non eccessivamente magra e nemmeno grassa, direi nella media. Lavoro in un piccolo negozio di abbigliamento, più che altro un negozio di intimo della marca "Emotion". Vivo da sola con mio padre da quando avevo sedici anni e dopo la morte di mia madre per tumore ho dovuto lavorare sempre sodo per mandare avanti la casa visto che mio padre ha iniziato ad avere il brutto vizio del gioco....

-Mi prendi in giro?! - urlai in faccia a mio padre senza rendermene conto.

- Senti mi dispiace Reiko ma è stata già una fortuna che Suguru-san abbia accettato di ripagare il debito in questo modo oppure io sarei già alla baia a nuotare coi pesci  o peggio!- mi rispose papà in piedi davanti a me mentre stavo preparando il pranzo. 

- Perché tu dovevi per forza chiedere soldi alla mafia? - 

- Ne avevamo bisogno! - 

- Perché non potevi guadagnarli come tutte le persone normali lavorando!? -  gli risposi. Ero furibonda.

- Io cerco in tutti i modi di mantenere la casa ed una vita normale ma tu ci metti sempre in brutti guai! ora sei perfino arrivato a chiedere soldi alle persone più sbagliate possibili e devo essere io quella che deve sacrificarsi per i tuoi errori? che razza di padre sei!? -  

- Non vorrai mica che quelli mi ammazzino vero!?  e poi sanno che ho una figlia e se non pago se la prenderanno anche con te Reiko! ti prego alla fine non dovrai fare nulla di difficile hanno già un sacco di camerieri e maggiordomi che cucinano e puliscono!  tu devi solo tenere compagnia al figlio in poche parole - 

- Devo fare da babysitter ad un bambino viziato che sicuramente piange e urla per ogni cosa che gli viene negata?! no grazie. - 

- Ti prego Reiko! - 

- Ho detto no! - 

- Reiko! Suguru-san mi ha promesso che dimezzerà il mio debito se accetti di lavorare per loro! Sarai ben pagata, avrai vitto e alloggio gratis l'unica cosa è che ripagherai il mio debito facendo compagnia al figlio praticamente non farai nulla e sarai servita anche tu come una principessa, Suguru-san me lo ha promesso! - 

Io guardavo mio padre senza rispondere, riflettevo sul da farsi, mi guardava disperato e non occorrevano solo le sue parole per farmi capire quanto fosse davvero preoccupato ed ansioso. In fin dei conti si trattava solo di passare del tempo con un bambino che sicuramente avrà un sacco di videogiochi e passerà le giornate con quelli...forse non mi darà cosi tanti problemi...e se dimezzano il conto non durerà molto... 

- Quanto gli devi? - domando.

Lui deglutì e mi rispose sottovoce. 

- Parla più forte! - alzo la voce. 

Mio padre sospirò rispondendomi: -  63.985.000,00 Yen -     ( 500.000 euro) 

- COOOOOSAAAA!!!? MA SEI PAZZO! perché gli hai chiesto tutti questi soldi!? - lo aggredii diventando rossa dalla rabbia.   Mi sento male... 

- Non glieli ho chiesti tutti insieme, li ho presi un po' per volta e senza accorgermene sono arrivato a questa cifra - 

- O mio Dio! - dissi camminando nervosamente avanti e indietro per la stanza. 

- Reiko ti prego aiutami! se accetti il debito sarà la metà!-  mi disse ancora

Feci dei lungi e profondi respiri per cercare di reprimere la rabbia che ormai era arrivata al culmine ma visto i fatti non credo di avere scelta...