Guardavo fisso lo schermo del suo cellulare con quella dannata foto di me e Chishiya al bar e poi spostando lo sguardo su Niragi m'intimorì vedendo che razza di espressione maliziosa aveva in volto.
- Okay lo so che mi avevi detto di non vederlo più ma tu non puoi decidere con chi posso o non posso vedermi! - sta volta parto io all'attacco.
- Perché ti è cosi difficile ubbidirmi? -
- Ubbidire? Niragi ma vuoi capirlo che non sono un cane?! io sono una persona! e solo perché in questa casa sono la tua cameriera ciò non fa di me la tua schiava! non siamo più nel passato! Non ci sono più i padroni e i servitori! - cerco di mantenere la calma lui mi guarda stupito ma al contrario di quel che pensavo non era ancora esploso.
- Ti ho già messa in guardia da quello li! e odio ripetermi! - inizia ad alzare la voce e ad avvicinarsi facendomi indietreggiare.
- Ma si può sapere perché odi cosi tanto Chishiya? che cosa può averti fatto di tanto orribile da meritare il tuo odio!? -
- Non sopporto la sua falsità! ecco perché! - mi dice tutto d'un fiato ma appena si rese conto di quello che aveva detto esitò.
- Falsità? - gli chiedo io avvicinandomi io sta volta a lui.
- Si. Non voglio che gli giri troppo attorno perché lui è falso. Fa l'amico ma solo in apparenza quando ottiene quello che vuole sparisce. - mi dice serio.
- Beh tu non sei da meno allora! Anche tu ti diverti e poi mandi al diavolo le ragazze! quindi perché dovrei accettare una critica da un ipocrita? -
- Io mi mostro per come sono te l'avevo già detto! : voglio baciarti lo faccio, voglio scoparti, lo faccio! non mi nascondo dietro ad un sorriso falso e non di meno mi fingo un'amico solo per avvicinare una ragazza ingenua che non ha mai avuto esperienze con i ragazzi!-
- COME OSI!? - urlai.
- VUOI FORSE DIRMI CHE NON E' VERO? SI VEDE CHE SEI UNA VERGINELLA! -
Siamo esplosi, entrambi, stiamo urlando come non so e sicuramente abbiamo le orecchie di tutta la casa su di noi.
- COSA!? BADA CHE STAI OLTREPASSANDO IL LIMITE! -
- E CHE VORRESTI FARE? EH VERGINELLA!? - mi si avvicina ancora chiaramente per provocarmi ed io sollevo la mano per colpirlo con un ceffone ma lui mi afferra il polso e blocca il mio colpo.
- Devi ancora imparare a conoscere gli uomini! Noi mentiamo sempre pur di portarci una ragazza a letto! - mi guarda fisso, con quel suo sguardo magnetico mentre stringe il mio polso nella sua mano forte e calda.
- Tu dici cosi solo perché mi consideri un oggetto di tua proprietà! Chishiya me lo aveva detto! mi aveva messa in guardia da te e ora mi hai confermato che quello che ha detto è vero! tu non tieni a me come persona ma come oggetto! SEI ORRIBILE! NON HAI LA MINIMA CONSIDERAZIONE DI ME E DI CIO' CHE PROVO! PER TE SONO SOLO UN GIOCATTOLO NON UNA PERSONA CON UNA DIGNITA'! -
- CERTO CHE TI CONSIDERO COME UNA PERSONA! NON VOGLIO CHE NESSUN'ALTRO TI ABBIA! COSA DEVO FARE PER DIMOSTRARTI CHE SONO SERIO!? -
Mi ha zittita. Lo guardo sorpresa da quello che ha detto ma poi riparto all'attacco ripensando alle parole di Chishiya....
- POTRESTI COMINCIARE COL SMETTERE DI CHIAMARMI SEMPRE E SOLO CAMERIERA! - gli urlo contro l'ultima parte strattonandomi dalla sua presa e me ne vado lasciandolo solo nella sua stanza.
Niragi
La vidi uscire come una furia dalla mia stanza sbattendo anche la porta. Ma tu guarda questa! io la metto in guardia e lei mi attacca!
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Il figlio del boss // Niragi
FanficPer ripagare un debito che suo padre ha accumulato con un boss della yakuza, Reiko è costretta a prestare servizio come cameriera personale del figlio del boss: Un ragazzo attraente e affascinante nell'aspetto ma con un carattere particolare... (Ri...