Per ripagare un debito che suo padre ha accumulato con un boss della yakuza, Reiko è costretta a prestare servizio come cameriera personale del figlio del boss: Un ragazzo attraente e affascinante nell'aspetto ma con un carattere particolare...
(Ri...
Mi svegliai infastidito dai raggi del sole che entravano nella mia camera, mi spostai i capelli all'indietro posando poi lo sguardo su Reiko che mi dormiva accanto, nuda, e con la testa e la mano sul mio torace.
Questa volta ho vinto io Chishiya...
Mi rilassai guardando fuori dalla finestra finché sentii mugolare: Reiko si stava svegliando, lasciai il telefono sul comodino e l'accolsi con un sorriso soddisfatto mentre lei mi guardava con gli occhi ancora assonnati.
- Buongiorno tesoruccio, dormito bene? - le chiedo sogghignando, lei mi fissa e poi sgrana gli occhi sussultando e cadendo quasi dal letto per allontanarsi da me.
- Hey! ahaha - dico afferrandola al volo impedendole di toccare terra, la strinsi a me mentre lei aveva ancora quella strana espressione in viso. Vedo che si controlla il corpo, coprendosi con il lenzuolo appena si accorge di essere nuda.
- Cosa?! come?! - mi disse.
Che significa?
- Tutto okay? - le chiedo stranito.
- Oh mio Dio! noi? - mi fa lei guardandomi scioccata.
- Si - le rispondo ghignando.
- Oh no, no, no - dice lei alzandosi e portandosi il lenzuolo con sè lasciandomi praticamente nudo sul letto senza nulla con cui coprirmi.
- Non può essere successo davvero! - disse lei.
Io in preda alla confusione totale, afferro i miei boxer da terra, li indosso e mi alzo avvicinandomi a lei.
- Perché stai reagendo cosi? - le chiedo.
- Perché? ma come perché? non dovevamo! -
Sono ancora più confuso di prima.
- Perché no? - le chiedo assecondandola, voglio capire che problema ci sia...
- Non doveva succedere! - disse lei ancora agitata mentre camminava in giro per la stanza in cerca di qualcosa, forse dei vestiti.
- Ma che ti prende ora? lo volevi anche tu no? perché adesso ti comporti cosi? -
Lei mi guarda e si siede sul letto stringendosi ancora il lenzuolo addosso.
- Scusami Niragi ma non doveva succedere -
Ora sto iniziando a perdere la pazienza, continuo a chiederle una spiegazione ma insiste a non darmela. Sospiro cercando di mantenere la calma, mi avvicino al mio armadio e prendo le prime cose che trovo, una camicia celeste che lascio sbottonata e dei jeans blu.
- Se non volevi farlo allora perché hai acconsentito? - le chiedo un po' irritato appogiandomi al tavolo.
- Non è colpa tua...mi sono lasciata trascinare ma in questo momento sono solo molto confusa...-
- Perché mai dovresti esserlo?! -
- Perché credo che adesso mi stai iniziando a piacere anche tu! - mi dice lei tutto d'un fiato però con tono preoccupato.
-Non capisco dove sia il problema - le dico ghignando.
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
