Reiko
Karube aprì gli occhi interrompendoci. Da una parte mi sentivo sollevata.. iniziò a guardarsi attorno finché il suo sguardo si posò su di me:
-Karube, come ti senti?- dissi io, lui mi guardò e mi sorrise
-Oh vedo un angelo! sono in paradiso? - disse sorridendomi.
-No imbecille sei in ospedale - rispose Niragi glaciale e acido avvicinandosi di più per farsi vedere da Karube.
-Ooh ciao boss anche tu qui? - chiese Karube sorridendo come uno scemo.
Io sorrisi, era ancora un po' sotto l'effetto dell'anestesia.
- Ti sei fatto colpire come un principiante - gli disse Niragi incrociando le braccia al petto.
-Come ti senti? - gli chiedo di nuovo.
-Sto bene, sento solo un po' di dolore nel fianco ma cos'è successo?-
-Non muoverti troppo avevi una pallottola nel rene, il dottore è riuscito a toglierla ma devi evitare movimenti bruschi o potrebbe esserci un emorragia.
-Mi è comunque andata bene, sono vivo - mi rispose Karube
-Si ma ora siamo ufficialmente in guerra con quello stronzo - disse Niragi.
- Vuoi qualcosa da mangiare o dell'acqua? - chiesi io amorevolmente cercando di prendermi cura di lui anche se notai il disaccordo nello sguardo di Niragi.
-Un po' d'acqua, grazie Reiko - mi disse sorridendomi.
-Ooh ben svegliato! - disse Chishiya entrando nella stanza.
-Ci sei anche tu - disse Karube
- Si, a quanto pare sarebbe stato scortese andarsene e lasciarti solo quindi....- rispose Chishiya avvicinandosi al letto.
-Sei sempre gentile - gli disse Karube.
-Naturalmente - gli rispose ghignando Chishiya.
-Il dottore ha detto che dovrai restare qui almeno per un mesetto- dissi io porgendo un bicchiere d'acqua a Karube
-Ah che palle! E verrai a trovarmi? - mi chiese.
Io gli sorrisi: - Ma si certo - risposi mentre sentivo su di me lo sguardo assassino di Niragi.
- Ti è andata bene sta volta ma ti ho sempre detto di non abbassare mai la guardia con i nemici Karube! - disse Niragi.
Da quando Karube si era svegliato, era diventato ancora più cupo del solito e senza nemmeno chiedergli come stesse lo aveva sempre e solo rimproverato.
- Hai ragione boss. Ti chiedo scusa - disse Karube abbassando la testa.
-Dai Niragi, è stato un colpo basso! Non puoi prendertela con lui! - intervenni in difesa di Karube ma forse così facendo avevo solo peggiorato la situazione.
-Non sono cose che ti riguardano - mi rispose aspramente andando di nuovo ad appoggiarsi alla parete.
-Bene, allora visto che Karube sta bene io andrei - disse Chishiya facendo un cenno di saluto e andando via.
-Bene, dobbiamo andare anche noi, l'ora delle visite è quasi finito - disse Niragi.
Io lo guardai un po' contrariata, possibile che non gli importi nulla di Karube? È uno dei suoi infondo...
-Va bene così. Grazie di essere rimasti - disse Karube sorridendomi.
-O-ok allora ci vediamo domani - gli dissi alzandomi dalla sedia e avvicinandomi alla porta con Niragi.
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Il figlio del boss // Niragi
FanfictionPer ripagare un debito che suo padre ha accumulato con un boss della yakuza, Reiko è costretta a prestare servizio come cameriera personale del figlio del boss: Un ragazzo attraente e affascinante nell'aspetto ma con un carattere particolare... (Ri...