Tempo: stagione 3 la storia è la seconda parte del primo capitolo su Cinque.
Canzone: Bad Decisions - Bastille
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Sono passati circa venti giorni da quando mi sono ricordata di chi fosse Cinque e durante questo lasso di tempo abbiamo fermato l'Apocalisse ben due volte, ma stavolta la fine sembra irreparabile. Sono stanca, confusa e sento questa sensazione angosciante prendere tutto il mio corpo ogni secondo che passa. Riguardo la situazione con Cinque, non c'è molto da dire: ormai siamo entrambi a conoscenza della nostra storia nell'altra linea temporale e si, anche io provo qualcosa per lui anche se effettivamente non lo conosco da tanto tempo, ma i ricordi di lui sono forti e chiari dentro di me. Entrambi sappiamo che non possiamo discuterne finché tutto questo non avrà una fine, purtroppo, ma se tutto dovesse davvero finire? Non potrei più parlargli, allora?
I ragazzi continuano a litigare tra di loro nella hole dell'Hotel Obsidian perché Viktor non ha rispettato la decisione di tutti i fratelli, ma come biasimarlo? Capisco cosa significa dire addio ad una persona a cui tieni davvero tanto, specialmente se un addio equivale ad un tradimento. Mentre alzano la voce per prendere parola, sento le orecchie scoppiare e subito milioni di immagini mi compaiono nella mente. Di solito, le mie previsioni del futuro non si manifestano in questo modo brutale. Cerco di non destare sospetti, ma dopo pochi secondi di confusione totale, non resisto alla tentazione di farli stare zitti.
T/n:-Avanti, la volete smettere?! Se perdiamo tempo mettendoci uno contro l'altro sarà ancora peggio e noi non possiamo perdere tempo!- la mia voce lascia un silenzio assordante, che però viene rotto da Luther. Luther:-Hey, non puoi capire come ci sentiamo noi adesso, ok? Non pensare che godiamo nel discutere- scuoto la testa, con disapprovazione. T/n:-Non ho detto questo, infatti. Ho detto che stiamo complicando le cose, sembriamo i capponi di Renzo, andiamo...- spiego, mentre egli scrolla le enormi spalle. Klaus:-Cosa dovremmo fare, allora? Non abbiamo praticamente nulla a nostro vantaggio- continua numero quattro. T/n:-Io... io ho visto...- cerco di dire, ma vengo interrotta dalle stesse immagini confusionarie. Cinque si avvicina velocemente, interessato alle mie parole. Cinque:-Che cosa?- domanda subito. Scuoto nuovamente la testa. Cinque:-Avanti, concentrati!- mi incita, mentre strizzo gli occhi. La fronte comincia a pulsare, le meningi sembrano bruciare. T/n:-Non ci riesco, non capisco- borbotto. Cinque sbuffa, nervoso. Cinque:-Senti, T/n, sta per finire il mondo per la terza volta e tu sei l'unica che può fare qualcosa di utile adesso, quindi non dire a noi di non perdere tempo quando sei la prima che vanifica i suoi poteri in tale maniera, magari se controllassi di più le tue innumerevoli emozioni, riusciresti ad essere più efficace- sibila con il suo solito tono da vipera.
Le sue parole, infatti, sono come veleno per il mio cuore. So di non essere brava col mio potere quanto lo sono loro, ma non pensavo di essere un peso per il gruppo. Immediatamente, le visioni cessano, come la mia concentrazione per vederle. Luther lancia un'occhiata fugace al quinto fratello, quasi per ammonirlo, ma è troppo tardi. Abbasso il capo, mentre noto con la coda dell'occhio che Klaus si è alzato dalla sedia e si è avvicinato a me. Con un cenno della mano lo fermo. T/n:-Ho ricevuto il messaggio- dico con voce tremante, voltandomi e dirigendomi a falcate veloci verso la mia camera.
Appena arrivata, mi accascio per terra, con la schiena al muro. Solo dopo qualche minuto, Cinque si materializza nella camera e chiude la porta, senza dire nulla. Sento una lacrima solcarmi il viso. Cinque:-T/n, ti chiedo scusa per quello che ho detto prima, sai che non lo intendevo- sbuffo infastidita, alzando gli occhi al cielo. T/n:-Chi ti ha obbligato a dirlo?- domando ironicamente. Cinque:-E sai anche che lo penso davvero, credo che tu sia la nostra unica salvezza- sospira quasi come se fosse obbligato a farsi perdonare. T/n:-Ma a quanto pare non sono all'altezza... sono troppo emotiva- gli ricordo ciò che ha detto poco prima. Lascio che la lacrima macchiata dal mascara scivoli su tutta la mia guancia. T/n:-E forse hai ragione- sento il mio respiro aumentare. T/n:-Il mondo sta per finire e non posso fermarlo, tutto finisce qui, a causa delle decisioni continuamente sbagliate che abbiamo preso- l'angoscia mi sta schiacciando, sento come se una tonnellata d'acqua mi stesse portando nell'abisso più profondo e oscuro degli oceani. L'espressione di Cinque passa da quella cinica ad una più preoccupata in pochissimo tempo. Cinque:-Hey, T/n, respira adesso- si china di fronte a me, prendendomi il viso tra le mani e asciugandomelo con le dita affusolate. In un secondo, il muro cinico che ha intorno al suo cuore sembra essere stato demolito. Cinque:-Avanti, non mollare ora, sei più forte di quanto credi- mi sussurra scuotendomi le spalle.
T/n:-Mi dispiace- emetto lievemente con la voce strozzata dal respiro corto. Senza un attimo di esitazione, mi stringe in un abbraccio, mentre entrambi siamo ancora adagiati a terra. Allaccio le braccia intorno la sua schiena, debolmente. Cinque:-No, non è colpa tua- dice semplicemente, scompigliandomi i capelli affettuosamente. Cinque:-Non piangere, è uno spreco di tempo, giusto?- cerca di tirarmi su il morale, poco prima di guardarmi in viso e sorridere leggermente.
T/n:-Voi non siete ancora scomparsi, ma se io dovessi essere la prossima...- lo vedo scuotere il capo meccanicamente. T/n:-Ascoltami! Non posso permettermi di non dirti che, nonostante io non abbia vissuto ancora quei momenti con te e forse non lo farò mai, me li ricordo tutti e... e sono certa che in qualsiasi linea temporale avrai il mio cuore- il suo volto sembra non mostrare alcun segno di apprezzamento delle mie parole, al contrario dei suoi occhi, incastrati nei miei, come se cercassero di immortalare questo momento per sempre nella sua mente. Cinque:-Non dovevi dirlo. Non morirai, troverò un modo per... fermare tutto questo e poi potremo continuare da dove avevamo iniziato, chiaro?- non lo avevo mai sentito nervoso fino ad ora. T/n:-Ma prova solo a pensare, per una volta, se non riuscissimo a salvare il mondo? Allora perderemo tutto quel tempo che avremmo potuto spendere stando insieme mentre cerchiamo di fermare qualcosa di incessante e indistruttibile; Cinque, cosa faresti in quel caso? Perché io davvero non...- mi interrompe con un tono di voce basso ma deciso. Cinque:-Ti amo- sento una stretta al cuore e un brivido che scorre lungo la schiena. Cinque mi guarda negli occhi come se non riuscisse a farne a meno. Dopo qualche secondo prendo un respiro e la mia bocca comincia a sputare parole senza neanche pensarci perché è il cuore che controlla il sistema nervoso adesso.
T/n:-Oh mio Dio, Cinque è la cosa più bella che... Cinque:-Però ti prego, adesso stai zitta- mi interrompe una seconda volta, prima di fare scontrare le nostre labbra insieme e catturarle in un bacio che sembra la nostra ultima ancora di salvezza. Non mi lascia neanche il tempo di respirare che unisce di nuovo le labbra, in un altro piccolo e dolce bacio.
Respiriamo affannosamente, prima che lui si metta in piedi e mi aiuti ad alzarmi. Gli poso una mano sulla spalla, per poi lasciargli un tenero bacio sulla guancia, dopodiché vengo circondata dalle sue braccia in una stretta forte che mi fa sentire protetta da tutto il caos che sta crescendo fuori. T/n:-Ti amo anche io.
If the world is ending, let's stay up all night Do you remember what you said to me? 'Cause we lost track of time Yeah, we lost track of time You always let me down so tenderly So live fast and die young and stay forever numb
