MAMMA DI JUNGKOOK POV<<Jungkook! JUNGKOOK!!!>>
Urlai il suo nome anche dopo che la chiamata terminò.<<Wonho mio Dio sono terrorizzata!>>
Ammisi lasciando che Wonho, rimasto presente anche durante la chiamata, mi abbracciasse in segno di conforto.<<Signora Jeon... capisco bene il suo dolore, mi creda. Faremo tutto il possibile per riportare Jungkook a casa sano e salvo. È stata colpa mia se quel maledetto pazzo lo ha rapito e rimedierò a costo di prendermi un proiettile in testa!>>
Esordì digrignando i denti per via dei sensi di colpa.Si stava torturando con una colpa che non meritava di avere. Jungkook era stato rapito, si, ma non per colpa di Wonho ma bensì per la pazzia di quel T.
<<WONHO-AH! Non osare dire che è stata colpa tua! Guardati, sei pieno di tagli e lividi... povero tesoro. Tu si che sei un bravo ragazzo e sicuramente anche Jungkook lo pensa>>
Sbottai rimproverandolo.Era un ragazzo troppo buono per soffrire tanto, specialmente per dei sensi di colpa auto imposti.
<<Vede io... m-mi piace molto s-suo figlio...>>
Mi confessò facendomi ritornare il sorriso.Era evidente, lo avevo capito subito non appena Jungkook lo aveva portato a casa. Non aveva mai portato nessun altro prima d'ora se non i suoi amici storici Jin e Jimin. Poi si vedeva dal suo sguardo che ci fosse qualcosa tra mio figlio e Wonho.
<<Lo so. Quando Jungkook ritornerà a casa sarò contenta di accoglierti in casa ogni volta che vorrai preparandovi kimchi a volontà!>>
Gli sorrisi nuovamente sforzandomi di mantenere la speranza.<<La ringrazio signora. Lo riporteremo a casa costi quel che costi!>>
Disse serio asciugandosi i segni delle lacrime dalle guance.<<Chiamami Seojun e dammi del tu tesoro>>
Risposi accarezzandogli una spalla.<<Va bene Seojun. Ora diciamo alla polizia di fare come ha suggerito Jungkook. So che si erano scritti in chat qualche tempo prima del suo rapimento e forse potranno risalire al proprietario del numero sebbene scrivesse a Jungkook da un numero privato>>
Propose Wonho.<<Si, andiamo immediatamente!>>
Annuii prendendo la borsa, le chiavi di casa e dirigermi alla mia auto insieme a Wonho.JUNGKOOK POV
<<A-ahia...>>
Gemetti di dolore non appena riaprii gli occhi.Mi portai una mano nel punto in cui era concentrato il dolore, ma non appena sfiorai la mia ferita sentii come se un milione di aghi si stessero conficcando nella mia fronte, così ritrassi la mano di scatto.
Sbuffai e cercai di alzarmi, ma senza successo.
Il dolore era troppo intenso ed io troppo debole.
Restai disteso immobile finché il mio rapitore e aggressore non ritornò nella stanza con un vassoio pieno di cibo:<<Finalmente! Ti senti meglio bimbo mio?>>
Mi domandò con voce leggera e soave per quanto profonda.<<Smettila>>
Sputai.<<Di fare?>>
Inclinò la testa di lato non capendo.<<Di chiamarmi in quei modi odiosi. Non sono tuo>>
Sbottai.<<Si, lo sei. Ora alzati e mangia qualcosa>>
Il suo tono si era incrinato rispetto a pochi istanti prima, ma nonostante questo non mi rese più docile.<<Non ho fame>>
Risposi stizzito.<<Impossibile, non mangi da ore>>
Mi fece notare.<<Ho la nausea, non voglio. Vattene via non voglio vederti>>
Voltai la testa dal lato opposto della stanza, ma nel farlo strofinai la fronte ferita contro il cuscino e gemetti dal dolore.<<Decido io quando e se andarmene Jungkook.
Ti ho detto di alzarti e mangiare. Non fartelo ripetere>>
Ora della sua "dolcezza" non era rimasto più nulla.<<Altrimenti cosa? Mi colpirai di nuovo? Almeno questa volta mira meglio>>
Trattenni a stento una risata auto ironica.<<È stata colpa tua, non avresti dovuto disobbedirmi! Comunque la tua idea di far hackerare il tuo telefono dalla polizia è destinata a fallire.
Ho preso le mie precauzioni prima di scriverti e non mi rintracceranno mai>>
Si vantò portandosi indietro i capelli con un gesto teatrale.<<Questo è tutto da vedere. Ora vattene, lasciami da solo>>
Ribadii.<<Ho detto che decido io quando andarmene!
Ti conviene comportarti bene Jungkook. Lo dico per il tuo bene; come hai visto disobbedirmi è pericoloso>>
Mi minacciò in modo velato.<<E allora fallo! Colpiscimi di nuovo, magari questa volta non mi sveglierò più>>
Lo provocai.<<Jungkook->>
<<O magari mi sveglierò rendendomi conto che tutto questo è stato solamente un brutto sogno>>
Sospirai mordendomi il labbro per cercare di mantenere la calma.L'aria iniziava a mancarmi e la voglia di piangere era tanta, ma non gliel'avrei data vinta questa volta.
<<Ti lascio il vassoio qui sul comodino. Mangia qualcosa o ti punirò>>
Disse serio andandosene chiudendomi a chiave in quella stanza.
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-MY BEAUTIFUL JAILER-
Teen Fiction-MY BEAUTIFUL JAILER- > Il ventisettenne Kim Taehyung è talmente innamorato del diciassettenne Jeon Jungkook da rapirlo. Dove Jungkoom viene rapito da suo folle stalker Taehyung. Tratto dalla storia: > >