-MY BEAUTIFUL JAILER-

CHAPTER 29 - What about a kiss?

JUNGKOOK POV

Mentre continuavo a cambiare canale mi imbattei nel telegiornale e non appena lessi la notizia principale sbiancai:

"Ancora nessuna traccia dello studente di 17 anni Jeon Jungkook. Il giovane è stato rapito poco dopo essere uscito da scuola da un ragazzo più grande e da quel giorno si sono perse le sue tracce. La madre ha dichiarato di aver ricevuto due chiamat-"

<<Ora basta!>>
Intervenne Taehyung spegnendolo bruscamente la televisione strappandomi di mano io telecomando.

Rimasi interdetto nel vedere la mia foto nel telegiornale. Tutti sapevamo del mio rapimento e mi stavano cercando, ma non avevano indizi su dove potessi essere e purtroppo neanch'io...

<<Tieni, bevi il latte che poi ti riporto di sopra>>
Disse porgendomi una tazza.

<<Devi lasciarmi andare>>
Dissi ignorando le sue parole.

<<Sai che non lo farò mai. Tu mi appartieni.
Ora bevi!>>
Tagliò corto.

<<Hai ragione... tu mi vuoi bene>>
A quel punto tentai un approccio diverso.

<<No, io ti amo. È diverso>>
Mi corresse e mi trattenni dall'alzare gli occhi al cielo.

<<Mi ami, giusto... Perché dovrei andare via da chi mi ama?>>
Sorrisi falsamente.

<<Infatti non devi piccolo Koo. Staremo bene, vedrai>>
Mi rassicurò pizzicandoni una guancia.

<<Si... Hyung potresti slegarmi? Sono tanto scomodo...>>
Chiesi facendo una vocina dolce.

<<No piccolo, conosci le regole>>
Non si smosse.

<<E se facessi una piccola eccezione per me?
Solo questa volta!>>
Bofonchiai.

<<Bevi il tuo latte finché è bello caldo>>
Rispose ignorandomi.

<<E se ti dessi un bacio? Faresti questa piccola eccezione?>>
Gli proposi.

Nel sentire la parola "bacio" il suo sguardò cambiò.

<<B-bacio? I-intendi un vero bacio?>>
Spalancò gli occhi.

Annuii facendo il labbruccio e gli occhiali da cerbiatto.

<<O-okay in questo caso p-potrei fare uno strappo alla regola... M-ma prima voglio il mio bacio!>>
Decise.

Era visibilmente emozionato e si era messo a balbettare.

<<Ah... Non puoi prima slegarmi?>>
Tentai.

<<Prima il bacio>>
Insistette abbassandosi alla mia altezza prendendomi il viso tra le mani.

Mi guardò negli occhi e con i pollici mi accarezzò le guance mentre si avvicinava sempre di più alle mie labbra. Non volevo farlo, ma non avevo altra scelta così lasciai che mi baciasse.
Le sue labbrano erano tiepide e si muovevano delicate sulle mie schiudendole il necessario per far infiltrare la sua lingua nella mia bocca.
Esitai, ma alla fine la accolsi nonostante non volessi spingermi a tanto. Ormai c'ero e non potevo tirarmi indietro o sarebbe stato tutto inutile.
Posizionò una mano sulla mia guancia e l'altra dietro la mia nuca approfondendo il bacio, esplorando così ogni centimetro della mia bocca.
Dopo qualche minuto lo sentii portare una mano sulle corde che mi legavano alla sedia e sciolse il nodo liberandomi. Mi fece alzare in piedi e senza smettere di baciarmi insinuò una mano nel mio interno coscia che strinse con fare possessivo.
Si stava spingendo troppo oltre, così decisi di fermarlo:

<<B-bast-MGHMM!!! Bas-ta Tae!>>
Tentai di respingerlo, ma non ne voleva sapere di abbandonare le mie labbra.