-MY BEAUTIFUL JAILER-

CHAPTER 46 - Are you satisfied?

TAEHYUNG POV

Avevo ceduto all'impulso della rabbia e lo avevo ferito. Di nuovo...
Non volevo creargli tutti quei lividi sul collo e riempirgli gli occhi di puro terrore.
Non dimenticherò mai come i suoi occhi si siano raggelati quando ha creduto che volessi violentarlo.
Non lo avrei mai fatto, non sarei mai potuto arrivare a tanto con lui.

<<A-avevi p-promes-so...>>
Singhiozzò afferrando la sua maglietta da terra mentre si stringeva nella coperta.

<<Non posso più promettertelo, non dopo aver visto come mi hai raggirato. Furbo da parte tua corrompermi con un bacio per ottenere ciò che volevi; proprio come un mese fa quando ti sei messo a succhiarmelo pur di creare un diversivo per scappare. Non ti facevo tanto puttana Jungkook>>
Alla mia affermazione mise la testa sulle ginocchia e pianse in silenzio.

Lo avevo offeso, ma era proprio così che si era comportato; come una puttana.

<<N-non chiamarmi c-così...>>
Singhiozzò raggomitolandosi ancora di più su sé stesso.

<<Non fare l'offeso! Mi hai ferito tanto quel giorno e continui a farlo! Però lascia che te lo dica, eri sexy sotto il mio controllo quindi cerca di non provocarmi più o sai già come finirà>>
Gli feci l'occhiolino e mi guardò male.

<<N-NON LO F-FARESTI!>>
Disse arrabbiato.

<<Ah no? Devo mostrartelo di nuovo forse?>>
Sorrisi falsamente.

<<N-no...>>
Sussurrò rivestendosi.

Ne approfittai per squadrarlo dalla testa ai piedi e mi leccai le labbra soddisfatto della visuale.
Quando ebbe finito si alzò e sempre tremando raggiunse il bagno adiacente dove mise la testa sotto il lavandino bagnando i lividi sul suo collo.
Poi si sollevò e prese il primo asciugamano che trovò e si strofinò i capelli, poi ritornò difronte a me:

<<Soddisfatto? Ho fatto il bravo bambino obbediente?>>
Chiese con tono auto ironico, accompagnato da un sorrisetto pieno d'astio.

Avrei potuto punirlo nuovamente per la sua strafottenza, ma decisi di utilizzare un'altra tattica per rimetterlo al suo posto; la vergogna:

<<Oh si, sei stato proprio un bravo bambino. Proprio come quel giorno in cui me l'hai succhiato divinamente. Diamine se eri sexy in ginocchio difronte al mio cazzo!>>
Ghignai e sul suo viso vidi avvampare la vergogna mentre ma spavalderia iniziò a scomparire.

<<N-NON... NON CE L'HAI NEMMENO TANTO GRANDE! ECCO!>>
Sbuffò voltandosi di scatto.

<<Si si certo... comunque grazie per mostrarmi il tuo lato migliore piccolo>>
Ridacchiai dandogli uno schiaffo sul sedere.

<<S-SMETTILA SUBITO!!! GUARDA CHE COSA MI HAI FATTO STRONZO!>>
Gridò indicandomi il collo ricoperto di graffi e lividi.

Sorrisi e lo spinsi contro il muro e gli tirai i capelli bagnati facendogli piegare la testa di lato scoprendo così il suo collo.

<<Posso sempre fare di peggio piccolo Koo>>
Mi leccai le labbra e presi a mordergli la pelle facendolo urlare.