Tiro su con il naso mentre osservo la foto del mio cane, come sfondo sul mio pc.
Mi manca così tanto, l'ho visto il giorno prima di essere chiamata per l'offerta del banco di Amici, mi ricordo ancora le lacrime mentre lo abbracciavo per un tempo indefinito.Per smorzare un po' di tensione, decido di mettere qualche canzone allegra, o altrimenti resto qui sul letto a poltrire tutto il giorno.
«Danza mattutina?»mi chiede Albe entrando nella stanza rossa.
«Altrimenti va a finire che sto tutto il giorno sul letto»faccio spallucce indifferente e dietro il mio amico sbuca la testa di Francesco.«Possiamo parlare?»mi si para davanti, probabilmente si è appena svegliato, noto le sue labbra arrossate e i capelli scompigliati.
Annuisco e lo seguo verso il divano blu della casetta.«Buongiorno fiorellino»gli scompiglio ancora di più i capelli, e lui fa una faccia corrucciata.
«Ieri ho avuto la prova di pianoforte per il premio Marlù»dice contento, e io lo sono per lui.Mi ha sempre parlato della sua passione per il pianoforte, e ogni volta che ne parla, è sempre così felice.
«Mi dovevi parlare di questo?»chiedo poi, non capendo il perché mi abbia chiamata.Lui nega con la testa e poi mi fa segno di appoggiarmi alla sua spalla.
«In realtà ti volevo proporre...di ricominciare come prima...»sussurra, come per non farsi sentire.
«In che senso?»
«Di non scontrarci sempre, senza fare ingelosire l'altro e tutte ste cose che ci portano ad allontanarci»e io veramente non lo capisco.Pensavo di averlo ferito con il mio gesto di ieri, e invece, vuole ritornare come prima.In questo momento il mio cuore è sulle montagne russe.
«Va bene...però non fare sempre quello geloso quando sono con gli altri»affermo e lui ride.«Che fate piccioncini?»ci chiede Mattia, probabilmente notando la mia gamba sopra quella del ragazzo, e la mia testa appoggiata sopra la sua spalla.
«Piccioncini?»chiedo divertita.
«Non fare finta di non sapere niente, prima di parlarne a te Fra ha chiesto consiglio a me e Chri»dice con il suo accento barese, che a me piace così tanto.
«Vabbe io vado, vi lascio alle vostre cose da uomini»faccio per alzarmi ed entrambi mi fermano.«Cose da uomini?»chiedono all'unisono.
Faccio spallucce divertita e mi incammino verso la cucina, dato che devo pulire insieme a Marco, ma non prima di ricevere una pacca sul culo da Francesco.
«Stronzo!»urlo, e dopodichè sorridente comincio a pulire.
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𝐀𝐛𝐨𝐮𝐭 𝐥𝐚𝐬𝐭 𝐧𝐢𝐠𝐡𝐭||𝐂𝐫𝐲𝐭𝐢𝐜𝐚𝐥
Teen Fiction[COMPLETA!] Quanto sono belle le promesse?Quanto possono rassicurare riguardo alla stabilità di un rapporto? Spesso ci illudiamo che tutto ciò che vogliamo che ci promettano, funzioni veramente, anche Roberta D'Amario lo pensa, o almeno pensava. Den...