«Michele, mi passi le punte?»chiedo al ballerino della Celentano.Sono entrati tre ballerini all'interno della scuola negli ultimi giorni:Leo voluto dalla Maestra, John Erik sfidante di Cosmary , e Michele.
Poso ciò che mi ha porso il ballerino nella sacca, e mi guardo davanti allo specchio della camera.
Il pantalone di tuta mi stringe perfettamente le cosce, che in questo momento mi sembrano così tanto grandi.
Comincio a stringerle, guardandole.
«quanto sono brutte»
Due mani possenti mi cingono la vita, alzo lo sguardo verso lo specchio e la persona che si rivela è Marco.Mi lascia un bacio delicato sulla guancia e mi giro verso di lui, a due centimetri l'uno dall'altro.
«Che hai?»mi chiede.
«Mi pesano ancora i commenti della Maestra»ammetto distogliendo lo sguardo dal ragazzo.
«Rob, io non te l'ho mai detto, ma sei veramente stupenda.Poi riguardo ai suoi commenti devi fregartene, e fidati che questo pantalone ti sta troppo bene»mi dice prendendo il mio viso tra le sue mani.
«Grazie Ma'»lo ringrazio abbracciando, lui ricambia e dopodichè mi guarda le labbra, soffermandosi particolarmente su esse.
«Non sai quanto vorrei baciarti»ammette imbarazzato e le mie guance si colorano.
«Ci conosciamo da troppo poco però»mi scuso per evitare di baciarlo, ma non perchè non me ne frega niente di lui, ma tempo a tempo.
«Si lo so, ma infatti ti do tempo»mi risponde, e dopodichè mi lascia dato che a breve avrò lezione di classico insieme agli altri ballerini.Mi avvolgo nel piumino nero e insieme agli altri andiamo in sala.
«Roberta più alte le braccia!»urla la maestra rompendoci i timpani, letteralmente.
Riesco ad alzare le braccia più che posso, e tiro un sollievo non appena la lezione finisce.Dopodichè insieme agli altri andiamo in palestra, e l'aria è un po' monotona.Oltre ad LDA, che è il secondo clown della casa, nessuno fa casino.Il primo clown per eccellenza, Luigino, sta male; perciò non fa lezione.
«Luchino perché non rianimi qua dentro?senza Lu' sembra un mortorio»gli chiedo divertita e lui annuisce.Si alza da terra e, attraverso il computer posto in sala, mette della musica napoletana.
«Non avevamo detto canzoni napoletane!»si lamenta Christian e tutti quanti ridiamo.
«Sei del nord, cosa ne vuoi sapere»lo prendo in giro.
«Ma zitta stupida palermitana»mi prende lui in giro a sua volta.
Le canzoni vanno da Niko Pandetta, Gianni Celeste, Matteo Milazzo, Tony Colombo, e nel mentre io sono letteralmente morta a terra dalle risate.
Nota autrice.
Sto morendo per i cantanti nominati AHAHAH, io sono palermitana quindi per dare quel tocco in più alla protagonista ho deciso di aggiungere qualche cantante che i miei conoscenti ascoltano sempre qui.
Fatemi sapere se vi piace il capitolo.
-lilxlia🤍
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𝐀𝐛𝐨𝐮𝐭 𝐥𝐚𝐬𝐭 𝐧𝐢𝐠𝐡𝐭||𝐂𝐫𝐲𝐭𝐢𝐜𝐚𝐥
Teen Fiction[COMPLETA!] Quanto sono belle le promesse?Quanto possono rassicurare riguardo alla stabilità di un rapporto? Spesso ci illudiamo che tutto ciò che vogliamo che ci promettano, funzioni veramente, anche Roberta D'Amario lo pensa, o almeno pensava. Den...